Notizie di cronaca nelle Marche
Sabato scorso i nomi dei candidati della lista Maceratese del Pd, ieri la presentazione ufficiale delle liste dei dem che sostengono la candidatrua a governatore della Regione, Maurizio Mangialardi.
"Siamo partiti già da tempo per affrontare con idee e programmi chiari questa sfida impegnativa, decisiva - ha esordito - . I progetti si realizzano con le persone: con voi, insieme, riusciremo a vincere la sfida elettorale e la sfida ben più importante: portare la nostra terra nel futuro che merita. La lista esprime al meglio le Marche in termini di competenza, esperienza e capacità di rappresentare istanze e bisogni dei singoli territori. Sono certo che ognuno di voi darà quel contributo fondamentale affinché il nostro progetto riformista per le Marche possa affermarsi e realizzarsi”.

Al termine di una settimana di incontri tra il candidato e le realtà imprenditoriali e associative delle province Mangialardi ha detto: "Ovunque ho potuto riscontrare una nuova disponibilità ad ascoltare le nostre idee e le nostre proposte - ha spiegato - . C’è più attenzione, più interesse, una maggior voglia di essere parte del cambiamento. Avremo una grande responsabilità per quanto concerne il futuro delle Marche. Affrontare le insidie che anche nei nostri territori incombono dopo la drammatica epidemia di Covid, ridisegnare le priorità dell'agenda politica per continuare a garantire il benessere e la qualità della vita delle nostre comunità, rafforzare gli strumenti che ci consentono di tutelare in bene prezioso della coesione sociale dalle spinte disgregatrici: sono alcuni degli importanti compiti che ci sono stati affidati. Sono certo che ne saremo all'altezza".

GS


Pubblicato in Politica
“Non ci si può vantare di quanto è stato realizzato in ciò che dovrebbe - e di fatto lo è - rientrare nelle buone pratiche ordinarie di una giunta comunale e di un buon sindaco.

Significa usare ancora il vecchio metodo della strumentalizzazione politica, il farsi pubblicità non per reali iniziative a favore del cittadino in tutti i suoi bisogni primari, specie oggi con l'economia e il lavoro in caduta libera verso il precipizio, ma sulla scelta di indossare abiti costosi sulla pelle dei cittadini che poi dovrebbero anche dire “Bravi” e votare di nuovo a loro favore, nonostante in 10 anni di governo abbiano provocato solo la morte dell'anima e il buio della vita vera nella città che gli aveva accordato fiducia.”

Così Lauretta Gianfelici, candidato sindaco del Popolo della famiglia, commenta l'operato della attuale Amministrazione.

“La politica è sempre più in misura senza precedenti un tiro alla fune tra la velocità di movimento del capitale e dei soldi richiesti e spesi sulle spalle dei cittadini, della dittatura finanziaria e di chi lucra – con l'autorizzazione di chi ha governato- e la funzione dei poteri locali mistificata, senza servizio alla società civile, a tutti i suoi cittadini e famiglie, ma obbediente ad altre logiche lontane dal Bene Comune e difficili da convertire! Nonostante tutti si proclamino cattolici! E in una Civitas Mariae. Nessuna definizione e realizzazione di una politica ʺconcertataʺ, orientata allo sviluppo del territorio e di tutte le sue ricche potenzialità, in cui anche i giovani possano tornare a progettare la loro vita. Dunque una città che torni ad essere Mamma, sulle orme di come ci insegna Maria, non sulle pretese camuffate ed egoistiche.”



Aggiunge Fabio Sebastianelli, coordinatore regionale per le Marche del Popolo della Famiglia: “ La consuetudine di asfaltare prima delle elezioni, vizio antico di chi, non avendo fatto nulla di concreto e utile per la Città, confida che un lieve bagliore, nemmeno un luccichio, possa far sembrare oro ciò che non lo è. Sfatiamo questo mito: il tesoretto per asfaltare le strade ( e non solo) che ogni Ente territoriale utilizza, deriva dalle multe per le violazioni stradali e, per legge, deve e può essere utilizzato esclusivamente per tutto ciò che ruota attorno alla sicurezza stradale. Per cui i comuni quei fondi non devono trovarli, li hanno già e per opere previste dalla legge, quindi dovute.

Stabilito dunque che l'asfaltatura delle strade è dovere di ogni Amministrazione comunale e che nulla toglie ai fondi che dovrebbero essere destinati al bene della città e dei suoi abitanti: quanto e come il Comune ha speso per aiutare le famiglie e le imprese cittadine? o per migliorare la sicurezza, il decoro urbano e favorire il turismo?

Sono convinto che i maceratesi, anche alla luce di quanto esposto, sapranno premiare, all'interno delle urne, chi essendo cittadino come loro e non “cacciatore di posti di potere” vuole renderli veramente partecipi e protagonisti della vita della città.”
Pubblicato in Politica
“Non ci piace stare dietro ad uno schermo. Abbiamo bisogno che i giovani vengano a Camerino per usufruire degli spazi che ci hanno donato”. Con queste parole il rettore dell’università di Camerino Claudio Pettinari ha aperto la cerimonia di inaugurazione dei nuovi alloggi per studenti realizzati al Campus universitario grazie alle donazioni di Croce Rossa Italiana, della Croce Rossa e del Governo del Canada, del Congresso Nazionale degli Italo-Canadesi – regione del Quebec e di Poste Italiane. Alloggi che allargano l’offerta ricettiva di Unicam con ulteriori 13 appartamenti per un totale di 47 posti letto. “E’ una giornata straordinaria che ci rende felici e che ci unisce – continua il rettore Pettinari – Quando nel maggio 2017 incontrando i vertici della Croce Rossa raccontai loro l’esperienza drammatica che stavamo vivendo dopo il terremoto mi diedero la loro parola che avremo raggiunto questo risultato importante, l’ampliamento del Campus. Avremo così spazi per i nostri studenti, ciò di cui abbiamo bisogno perché questo è il loro posto e noi siamo il loro posto”.

"i giovani sono non solo il futuro, ma anche il nostro presente - ha fatto eco l'arcivescovo Francesco Massara - Per questo dobbiamo sostenerli e fare in modo di creare tutte
 le condizioni per un'accoglienza bella, di solidarietà e di gioia per la loro giovinezza".


WhatsApp Image 2020 07 24 at 16.12.44
Al centro l'Arcivescovo Francesco Massara e a destra il rettore Claudio Pettinari

“Tanti i progetti realizzati in favore delle popolazioni terremotate che stiamo uno alla volta inaugurando – a parlare Barbara Contini, già collaboratrice per 4 anni nelle vesti di sottosegretario generale di Croce Rossa Italiana del presidente Francesco Rocca e pronta ad assumere incarichi a livello internazionale – Abbiamo messo in campo tanta passione e soprattutto un grande amore per la nostra gente che, già dalla stessa sera in cui c’è stato il terremoto, abbiamo subito iniziato ad aiutare.

“Camerino ha bisogno della presenza di studenti e questi alloggi permettono all’università di ampliare la propria offerta – così il sindaco Sandro Sborgia – Il nostro grazie va a Croce che ha realizzato questo studentato nel quale i giovani potranno vivere in tranquillità e assoluta sicurezza, ma è un grazie che si estende anche per quello che sarà realizzato in futuro, vale a dire la struttura che ospiterà gli anziani della nostra casa di riposo”.

F.U.

WhatsApp Image 2020 07 24 at 16.12.43
Al centro l'assessore Angelo Sciapichetti e il sindaco Sandro Sborgia

WhatsApp Image 2020 07 24 at 15.09.48

WhatsApp Image 2020 07 24 at 15.09.47

WhatsApp Image 2020 07 24 at 15.09.49
Pubblicato in Cronaca
No forte di Camerino alla discarica. È il sindaco Sandro Sborgia a ribadire il suo dissenso con forza, visto che la città ducale è stata inserita tra i siti idonei per la realizzazione: “In particolare le popolazioni colpite dal sisma non possono subire anche questo disagio. Ribadiamo il nostro no nei confronti della discarica su questi territori – afferma – Mi sono già espresso in merito all’ultima riunione ATO 3 Macerata. All’assemblea, si possono leggere i documenti e le delibere, abbiamo espresso il nostro voto contrario e manifestato la necessità di escludere i Comuni del cratere dai luoghi idonei per la realizzazione della discarica, ma questa richiesta non è stata minimamente considerata dall’assemblea che ha bocciato, purtroppo, l’emendamento. Già nel 2011 la Provincia aveva spiegato la necessità di individuare un Comune dell’entroterra, scegliendo Cingoli, dopo Potenza Picena (in cui era stata realizzata una discarica di 90mila metri cubi) e Tolentino (con una discarica da 125mila metri cubi). A Cingoli la discarica è di 450mila metri cubi. Una volumetria che potrebbe soddisfare le esigenze dell’entroterra per 30 anni se non fosse che lì vengono smaltiti i rifiuti di tutta la Provincia,e non solo, perché arrivano anche quelli di Loreto. Non si può non notare che 5 Comuni in Provincia generano più rifiuti indifferenziati rispetto agli altri 50. I criteri sui quali si basa l’individuazione dei siti idonei alla realizzazione della discarica sono privi di base scientifica – prosegue Sborgia - A partire dai tempi di percorrenza dall’impianto Cosmari che sono quelli che incidono maggiormente sui costi sia in termini economici che d’inquinamento ambientale prodotto dai mezzi in movimento. Ebbene, i tempi di percorrenzasono calcolati con l’applicazione GoogleMap ipotizzando di percorrere la strada in auto, quando invece sono utilizzati bilici con decine di tonnellate a bordo. I tracciati presi in considerazione spesso non sono percorribili dai mezzi utilizzati per trasportare i rifiuti. Si dà, inoltre, peso alla forma geometrica e alla grandezza dell’area di discarica arrivando a privilegiare aree superiori a 130 ettari: altro parametro del tutto inventato perché per una discarica come quella di Cingoli bastano 10 ettari. Ciò fa pensare che si voglia fare una gigantesca discarica o che sia un trucco per favorire aree meno popolate, come le nostre, dove gli spazi sono più ampi. In ultimo non è stato tenuto in considerazione che le discariche non possono essere realizzate in aree sismiche in categoria 1, secondo la legge 64 del 1974. Anche in questo caso abbiamo inviato un resoconto completo perché le carte di pericolosità sismica non sono state aggiornate dopo il terremoto del 2016 quindi ci sono le condizioni affinchè molti Comuni dell’entroterra non dovrebbero più risultare in seconda categoria. Inviata una nota all’assemblea che riguarda il Comune di Camerino, non è stata minimamente presa in considerazione. A questo punto – conclude il sindaco Sborgia – siamo disposti a ricorrere anche all’autorità giudiziaria pur di non far realizzare la discarica”.

Pubblicato in Politica
Ha presentato la lista di candidati che supporteranno la sua corsa alle elezioni comunali di Macerata. Roberto Cherubini, espressione del Movimento 5 Stelle ma affiancato anche da altre due liste civiche ha comunicato i nomi attraverso la sua pagina Facebook accompagnandoli da un video.

Nella squadra del candidato sindaco figurano Boccia Catia, Calvigioni Silvana, Carancini Simone, Casaburri Gilbert, Cleti Nanda, Di Gregorio Enzio, Fusari Fabio, Gabriella Gironella, Gentili Massimo, Illuminati Simone, Juan Salto Volverè, Landi Federico, Loncao Elisabetta, Mulas Sabrina, Pallorito Anna Maria, Pazzaglia Alberto, Pettinari Fabio, Pietroni Francesca, Raia Anna Maria, Tombesi Danilo, Ventrone Fulvio, Verdicchio Fabio, Vincenzetti Marta, Zega Franco.

“La lista non nasce dal nulla ma è il frutto di un lavoro condiviso - le parole di Roberto Cherubini - Ognuno di loro ha portato e porterà la sua esperienza per un progetto nuovo basato sulle competenze e non sui clientelismi”.


Pubblicato in Politica
Camerino insieme a Venezia e New York. In un’estate indubbiamente diversa e condizionata dal Covid19, la città ducale è stata affiancata in termini di artee ripartenza a due metropoli in grado di distinguersi per bellezza e patrimonio artistico. La rivista “Il giornale dell’arte” guru in materia a livello internazionale ha citato Camerino scegliendola quale meta di ripartenza dopo l’emergenza sanitaria grazie al recupero dell’opera del Bernini esposta all’edificio Venanzina Pennesi, realizzata dall’artista nel 1643, commissionata dalla municipalità di Camerino e conservata fino al 2016 a Palazzo Bongiovanni, ex sede del Comune.



Una ripartenza doppia per la città ducale che attraverso l’arte diventa esempio di rinascita. Oltre al genio barocco sono, infatti, esposte altre opere salvate dal sisma:di Valentin de Boulogne, del Tiepolo nonchèl’opera del Dosso Dossi, Giulia Da Varano, riportata “a casa” dal nucleo speciale di Genova, lo scorso novembre, a distanza di 38 anni dal furto. “Un tassello importante per il gradualerecupero del patrimonio artistico cittadino” cita testualmente la rivista, mostrando Camerino come luogo dal quale far partire la rinascita attraverso l’arte, dopo la doppia emergenza vissuta con Covidesisma del 2016. Venezia, luogo incantevole che sull’arte ha costruito la sua grandezza, New York la città che non dorme mai, in cui poter visitare ogni tipo di museo e Camerino luogo in cui la bellezza ritrovata del patrimonio artistico costituisce anche un modo per riscoprire la propria natura di città d’arte.

Pubblicato in Cultura e Spettacolo
Buone notizie per gli studenti di Belforte del Chienti. Nonostante, infatti, la prevista demolizione della vecchia scuola media e le norme sul distanziamento sociale anche nelle classi previsto dalle misure anti Covid, l'amministrazione comunale, di concerto con la dirigenza scolastica, è riuscita ad organizzare il sistema scolastico del paese.
"Con l'aiuto dei tecnici comunali e dopo diversi confronti avuti con la dirigenza scolastica siamo riusciti a reperire tutti gli spazi necessari per garantire le misure di sicurezza per il prossimo anno scolastico - dichiara il sindaco Alessio Vita - Per garantire ciò dovremo fare delle piccole opere murarie nella palestra del plesso scolastico di via dell'Arme e all'interno della scuola materna, che saranno finanziate dal Miur. Un aspetto importante è che siamo riusciti a salvaguardare la possibilità di utilizzo della palestra ed anche la biblioteca che sarà utilizzata come aula in più per didattica, laboratori e quanto sia necessario per lo svolgimento delle lezioni".

Dalla scuola al commercio, con l'amministrazione che ha deciso di adottare misure particolari a sostegno delle attività rimaste chiuse durante il lockdown. "Abbiamo deliberato in consiglio comunale - prosegue il sindaco - una riduzione del 45% sull'imposta TARI per tutte le suddette attività. Una misura che ha per il comune un impegno di circa 15 mila euro e riteniamo che tali misure costituiscano un importante incentivo per consentire alle attività commerciali di ripartire dopo il lockdown.

Pubblicato in Politica
Rischiava di precipitare da 1.900 metri di quota, ma i vigili del fuoco l’hanno rimossa. La grossa croce metallica che si ergeva sulla cima settentrionale del monte Bove non è più lì dove fu posta 38 anni fa.

crux

Rimasta appoggiata all’estremità di uno sperone roccioso, dopo aver perso l’ancoraggio al terreno a causa delle intemperie e dei terremoti che si sono susseguiti nel corso degli anni, era diventata un pericolo per gli abitanti di Ussita. Raggiunta in volo a bordo del Drago VF 114 del nucleo elicotteri di Pescara, con a bordo il personale SAF (Speleo Alpino Fluviale) del reparto volo e Macerata, la squadra ha sezionato l’imponente struttura in ferro, dal peso di oltre 800 chili per 8 metri di altezza, e l’ha portata a valle.

f.u.


rimozione


elivolo



Pubblicato in Cronaca
Il forte timore che la pandemia potesse far saltare uno degli eventi più attesi dell’estate di Castelraimondo, ma “Marche in vetrina” è stato più forte, come sempre, e la macchina organizzativa ha già scaldato i motori per tornare in piazza Dante il prossimo venerdì 31 luglio
Le novità sono state presentate questa mattina in conferenza stampa dal vicesindaco Esperia Gregori, dall’assessore Elisabetta Torregiani e dal rappresentante del main sponsor Banca Mediolanum, Massimo Paoloni.

”Abbiamo voluto dare un segnale di ripresa - esordisce il vice sindaco Gregori - e che bisogna agire e andare avanti, pur non sottovalutando il momento e le crisi che possono interessare le varie aziende. Proprio per questo è necessario dare un segnale positivo”.
Le ha fatto eco Paoloni: “Ho cercato di essere ancor più presente - ha detto - . Con la divisione Private di Banca Mediolanum che è la parte di eccellenza della nostra realtà perché l’ho ritenuta all’altezza delle eccellenze che saranno premiate“. 

marche in vetrina 1

Quindici gli anni di Marche in vetrina che iniziò nella capitale e grazie a Vladimiro Riga è arrivata a Castelraimondo dove, in questa estate particolare, il Comune ha deciso di premiare non solo le aziende e le realtà sportive che si sono contraddistinte, ma anche l’impegno con cui la sanità del territorio ha affrontato il difficile periodo di pandemia.

“Tra le personalità che abbiamo voluto premiare - ha annunciato Paoloni - : Franco Pedrotti, botanico di fama internazionale dell’università di Camerino, per la sua carriera e come coordinatore del gruppo di lavoro che è riuscito a creare con gli allievi che stanno portando avanti il suo lavoro e che saranno presenti. Premieremo la resilienza con l’associazione Adesso Musica diretta dal Maestro Vincenzo Correnti per come hanno reagito dopo il sisma del 2016, sapendo anche attrarre l’associazione Abf per la costruzione della nuova Accademia della musica di Camerino. Alla città ducale andrà un altro premio e sarà quello per l’ospedale di Camerino, non solo per il lavoro svolto negli anni ma anche e soprattutto per lo sforzo fatto da tutti durante la pandemia”.

Impegnata come sempre in prima linea l’assessore Elisabetta Torregiani: 
”Mi aggancio all’ultima premiazione annunciata da Paoloni - ha spiegato - perché salirà sul palco anche Rosaria Del Balzo Ruiti presidente della fondazione Carima e della Croce Rossa di Macerata, da sempre impegnata sul sociale e che si è spesa a ancora di più durante l’emergenza sanitaria. Accanto alle premiazioni che riguardano il dialetto abbiamo pensato di premiare il presidente dell’attivita Portuale di Ancona, Rodolfo Giampieri per l’impegno durante la pandemia“.

march vet 2019
l'edizione dello scorso anno al Lanciano Forum

Tra le aziende premiate ci saranno la Clementoni, la Eredi Silvio Rossi, Stefania di Battista, Lucia Bottacchiari come simbolo di tutte le attività che resistono. Per lo sport, la Vuelle Pesaro con il presidente Ario Costa, il vice presidente ed il consigliere regionale della FIP. Tra gli sportivi anche l’allenatore Franco Colomba, ex centrocampista del Bologna, che nella sua carriera da calciatore ha raggiunto anche la convocazione in nazionale senza, però, mai debuttare in maglia azzurra.
Un occhio al turismo, poi, con la premiazione del Comune di Sarnano, delle Terme di San Giacomo, Sarnano Neve e Sarnano Experience e l’agenzia Criluma Viaggi.

Profondamente commossa l’assessore Torregiani ha sottolineato l’impegno del sindaco Renzo Marinelli (assente per motivi di salute ndr): “Se non fosse stato per la sua volontà questa manifestazione non ci sarebbe stata quest’anno. È importante comprendere l’impegno che richiede l’organizzazione per via della sicurezza del Covid: la location è stata cambiata proprio per questo motivo. All’area si entrerà solo su prenotazione o nell’area gestita dal Bar Eclissi o nell’area ristorante diretta dal Tre Stelle o nell’area spettacolo. La zona sarà transennata e controllata dalla sicurezza proprio per evitare assembramenti”. 
Tra i grandi nomi dello spettacolo presenti Massimo Giletti, Al Bano, Teresa De Santis e Lisa Marzoli oltre a Michele Torpedine, ormai fan della serata.
Ad animare lo spettacolo, presentato da Attilio Romita, saranno Opera Pop insieme a Riccardo Foresi e la sua band.

GS

Pubblicato in Cultura e Spettacolo
Nasce l’alleanza tecnico-scientifica per la sicurezza di ponti e viadotti italiani.
A pochi giorni dall’inaugurazione del nuovo viadotto sul Polcevera a Genova, anche l’Università di Camerino, insieme ad altre realtà italiane, ha dato vita al Consorzio FABRE (Consorzio di ricerca per la valutazione e monitoraggio di ponti, viadotti e altre strutture) che metterà in campo gli esperti più qualificati e le tecnologie più avanzate per monitorare e valutare lo stato di salute delle infrastrutture stradali del nostro Paese, promuovendo e coordinando le attività che riguardano la classificazione del rischio strutturale e ambientale.

In particolare, i consorziati valuteranno i vari rischi (statico, fondazionale, sismico e idrogeologico) e promuoveranno la verifica, il controllo e il monitoraggio delle infrastrutture, oltre a sviluppare e utilizzare tecniche innovative negli interventi di riparazione e/o miglioramento di ponti, viadotti e altre strutture esistenti.

“Il Consorzio è un’importante occasione per mettere a disposizione della collettività le esperienze teoriche e sperimentali dei maggiori centri di ricerca nazionali che si occupano di infrastrutture - dice Andrea Dall’Asta, docente di Ingegneria Strutturale della Scuola di Architettura e Design di Unicam, che rappresenta l’Ateneo nel consorzio, insieme al collega Alessandro Zona -  , con l’obiettivo di dare il nostro contributo alla soluzione di un problema sempre più attuale che richiede con urgenza soluzioni innovative ed efficaci".

GS








Pubblicato in Cronaca

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo