Medici e infermieri dall'Aeronautica Militare nelle RSA di Macerata: lo si apprende da un comunicato della Regione Marche.
L'assessore regionale alla sanità Filippo Saltamartini ha commentato, ringraziando l'Aeronautica: "Ringraziamo per aver visto accolta la nostra richiesta. Stiamo monitorando costantemente le Rsa per curare internamente in maniera appropriata i nostri anziani, a cui dobbiamo riconoscenza per l’apporto fondamentale dato alla nostra comunità".
Saltamartini prosegue: "Avevamo chiesto ad inizio novembre l’ausilio delle forze militari per un'assistenza sanitaria aggiuntiva agli anziani delle Rsa e l’Aeronautica italiana ha prontamente risposto. Da oggi prendono servizio 2 medici e 4 infermieri in due strutture in provincia di Macerata: Villa Cozza e a Urbisaglia".
L'assessore ha quindi ringraziato i medici e gli infermieri che si sono messi a disposizione: "Il loro aiuto è fondamentale per queste persone e per la nostra Regione. Seguiamo costantemente e con particolare attenzione l’evolversi della situazione nelle Rsa, consapevoli che qui risiedono le persone attualmente più fragili a cui dobbiamo molto del nostro progresso e della qualità di vita di cui possiamo godere ora, a loro dobbiamo riconoscenza e massima cura per l’apporto che hanno dato alla comunità".
"Gli obiettivi sono molteplici – conclude Saltamartini –: curare quanto più possibile le persone all’interno delle strutture per evitare di sradicarli dall’ambiente ormai familiare creando traumi, non sottoporle ad ulteriori rischi con il trasferimento in reparti ospedalieri. Nello stesso tempo si evita anche il sovraffollamento dei pronto soccorso e degli ospedali".
Le strutture ospitano attualmente 133 persone, di cui 95 pazienti a Macerata Villa Cozza con 50 pazienti positivi sintomatici. A Urbisaglia, Hotel Maestà, su 38 ospiti, 27 sono positivi paucisintomatici.
red.
L'assessore regionale alla sanità Filippo Saltamartini ha commentato, ringraziando l'Aeronautica: "Ringraziamo per aver visto accolta la nostra richiesta. Stiamo monitorando costantemente le Rsa per curare internamente in maniera appropriata i nostri anziani, a cui dobbiamo riconoscenza per l’apporto fondamentale dato alla nostra comunità".
Saltamartini prosegue: "Avevamo chiesto ad inizio novembre l’ausilio delle forze militari per un'assistenza sanitaria aggiuntiva agli anziani delle Rsa e l’Aeronautica italiana ha prontamente risposto. Da oggi prendono servizio 2 medici e 4 infermieri in due strutture in provincia di Macerata: Villa Cozza e a Urbisaglia".
L'assessore ha quindi ringraziato i medici e gli infermieri che si sono messi a disposizione: "Il loro aiuto è fondamentale per queste persone e per la nostra Regione. Seguiamo costantemente e con particolare attenzione l’evolversi della situazione nelle Rsa, consapevoli che qui risiedono le persone attualmente più fragili a cui dobbiamo molto del nostro progresso e della qualità di vita di cui possiamo godere ora, a loro dobbiamo riconoscenza e massima cura per l’apporto che hanno dato alla comunità".
"Gli obiettivi sono molteplici – conclude Saltamartini –: curare quanto più possibile le persone all’interno delle strutture per evitare di sradicarli dall’ambiente ormai familiare creando traumi, non sottoporle ad ulteriori rischi con il trasferimento in reparti ospedalieri. Nello stesso tempo si evita anche il sovraffollamento dei pronto soccorso e degli ospedali".
Le strutture ospitano attualmente 133 persone, di cui 95 pazienti a Macerata Villa Cozza con 50 pazienti positivi sintomatici. A Urbisaglia, Hotel Maestà, su 38 ospiti, 27 sono positivi paucisintomatici.
red.