Uccisa da un colpo di fucile all'addome Cristina C., la donna di 45 anni trovata agonizzante in casa dei genitori da Montefiore di Recanati, e deceduta in seguito in ospedale a Macerata. Lo avrebbe stabilito l'autopsia che ha smentito l'ipotesi di una ferita mortale da arma da taglio. Il fucile è l'arma da caccia di proprietà del padre della donna, trovato dai carabinieri vicino al letto su cui la donna era distesa . Poco distante c'era anche una cartuccia. L'autopsia ha permesso di rinvenire alcuni pallini da caccia nel ventre della donna. L'ipotesi prevalente resta quella del suicidio. Al momento della tragedia, in casa c'erano soltanto Cristina e la madre. Nessun colpo di arma da fuoco avrebbero udito la madre della donna deceduta e una vicina secondo quanto hanno riferito ai militari.