È durata meno di ventiquattro ore la chiusura della “corta” di Serripola a San Severino Marche, riaperta da questa mattina. La strada che dal Rione di Contro conduce alla frazione settempedana era stata chiusa in via precauzionale dalla polizia locale dopo il distacco di alcuni frammenti di cemento armato, caduti dal sovrastante cavalcavia della ferrovia. Immediato, nel tardo pomeriggio di ieri, il sopralluogo del vigili del fuoco e dei tecnici delle Reti ferroviarie italiane. Con loro anche il personale dell’ufficio manutenzioni del comune di San Severino.

Scongiurato il rischio di crollo dell’infrastruttura, nella mattinata di oggi il tratto stradale è stato riaperto. La circolazione veicolare è ripristinata, mentre quella ferroviaria non ha subito rallentamenti.

l.c.
Passi in avanti per la ricostruzione a Matelica. Sono stati affidati i lavori di sistemazione di Palazzo Ottoni, danneggiato dalle scosse del terremoto del 2016.
"Si tratta di un passo importante per gli edfici pubblici - dice il sindaco Massimo Baldini - dopo il palazzo del governo e la loggia dei mercanti, ora si apre il cantiere per la sistemazione di un'altra storica struttura della città.
È un intervento molto importante - spiega - che sarà affidato alla ditta Cassandra Costruzioni di Roma. L'importo complessivo è di circa un milione e 250mila euro. È stato già predisposto tutto per iniziare i lavori quanto prima. Al momento è iniziato il trasferimento dei mobili presenti nel palazzo e a breve comincerà il trasloco di quanto custodito nella biblioteca che sarà interessata dall'intervento.
Abbiamo incontrato la ditta qualche giorno fa - rassicura il sindaco - e ha detto di essere disponibile a cominciare il prima possibile, non appena saranno sistemati tutti i documenti necessari all'avvio".

GS

"Tanta burocrazia, ma ce l'abbiamo fatta".
Il sindaco di Pieve Torina commenta così la fine dell'iter che ha portato al prossimo avvio dei lavori per la ricostruzione della casa di riposo danneggiata dal sisma del 2016.

"Si tratta  -dice ai microfoni di Carla Campetella per Radio C1...inBlu - della prima opera pubblica che abbiamo deciso di porre in essere e dove non ci sono state donazioni dei privati.
Siamo in dirittura di arrivo per quanto riguarda l'appalto dei lavori e questo ci fa ben sperare che entro il mese di aprile inizino gli interventi per far ritornare i nostri anziani all'interno della struttura.
Gli ospiti, in questo momento, si trovano nel vecchio ospedale di Matelica ed è stato già somministrato loro il vaccino anti Covid.
Con l'occasione - spiega - recuperiamo anche il museo della nostra terra. Un punto di riferimento per le giovani generazioni, non solo di questo territorio, ma provenienti da più parti d'Italia, dove si potrà apprezzare la nostra storia.

La storia di un'Italia che forse non c'è più - dice Gentilucci - ma di cui non dobbiamo disperdere valori e tradizioni. Lo abbiamo fatto - precisa - con un progetto che ci permette di non trasferire nulla, ma tutti gli oggetti resteranno al loro posto, semplicemente traslati da una parete all'altra".

Ma nella soddisfazione di annunciare l'inizio dei lavori alla casa di riposo, il sindaco non può fare a meno di spiegare il percorso burocratico che è stato seguito: "Difficile - ammette - far rendere conto ai cittadini che si compiono più di 100 passaggi per cercare di arrivare alla conclusione di un percorso che porti ai lavori.
È circolata tanta di quella carta da poterne fare un plico. Siamo arrivati alla fine - dice - , non abbiamo mai mollato, ma la difficoltà incredibile per riuscire ad arrivare all'aggiudicazione finale per la ricostruzione è stata tanta. Se non lo avessi vissuto in prima persona non avrei creduto alla necessità di tutti questi passaggi. Ed è la ragione - conclude - per cui non so quanti Comuni non siano ancora riusciti ad arrivare a questo traguardo". 

GS
Più di 61milioni di euro il totale dei finanziamenti già destinati alla ricostruzione privata nel Comune di San Severino Marche. La sindaca, Rosa Piermattei, nelle comunicazioni ufficiali in apertura dell’ultima seduta del Consiglio comunale, ha presentato le cifre ufficiali e i dati: 568 le pratiche di ricostruzione presentate e inserite nel portale Domus Sisma 2016. Di queste, 345 fanno riferimento alla ricostruzione leggera, 163 alla ricostruzione pesante e 55 alla Ordinanza 100. Altre 5 alle attività produttive, mentre ulteriori 45 pratiche hanno interessato la delocalizzazione proprio di queste attività.

In totale sono state finanziate 270 pratiche, per un totale di oltre 61 milioni.

La sindaca spiega: “Abbiamo chiuso 194 cantieri: 3 relativi alla ricostruzione pubblica e altri 41 con riferimento al cosiddetto Sisma Bonus. Abbiamo provveduto in questi giorni al pagamento del Cas, relativo al mese di ottobre, che è andato a 451 famiglie per oltre 380 mila euro. Per quanto riguarda i lavori pubblici legati al sisma il Comune ha dato il via al cantiere per la ricostruzione dell’aula sistemi e automazione nell’area delle ex officine meccaniche dell’Ipsia ‘Ercole Rosa’, per un totale di 610 mila euro”.

La sindaca ha infine ricordato che il 30 novembre scade il termine per la presentazione delle istanze di contributo per i danni lievi. L’eventuale mancata presentazione delle domande comporterà, tra l’altro, la decadenza dal Contributo di autonoma sistemazione.
A Camerino sono in dirittura di arrivo gli ultimi passaggi burocratici per il rifacimento della strada che porta a Le Calvie. Il maltempo, che negli scorsi mesi ha causato la frana di una parte della carreggiata e la conseguente riduzione del traffico, ora a senso unico, ha rappresentato un grave danno alla viabilità del territorio camerte, di cui la strada rappresenta una via di grande importanza. I lavori, per cui è stato incaricato il tecnico per la redazione del progetto, dovrebbero essere ormai imminenti: parliamo di un intervento per oltre 100 mila euro.

Il sindaco di Camerino Sandro Sborgia, ai microfoni di Radio C1 inBlu, ha parlato così: ”La strada sarà finalmente sistemata: l’elaborato progettuale sarà consegnato il 23 ottobre, quindi seguirà una delibera di giunta per l’approvazione e poi, visto che parliamo di un intervento sotto soglia, si potrà procedere con l’affidamento diretto dei lavori che dovrebbero iniziare a breve. Per quel tratto abbiamo dovuto ricorrere alla Protezione Civile che ha stanziato oltre 100mila euro per i lavori. A seguito dei sopralluoghi, una volta concesso il finanziamento, abbiamo immediatamente dato mandato per la redazione del progetto. Con la consegna dell’elaborato progettuale, l’ufficio tecnico potrà infine procedere con l’affidamento dei lavori: siamo davvero alle battute finali e anche questo problema che ha trasformato la circolazione nel nostro territorio sarà definitivamente risolto".

Red.
Caldarola si prepara al nuovo anno scolastico e lo fa guardando al futuro, avviando il cantiere nella parte retrostante la struttura ricostruita dopo il sisma.
Già nel giorno del taglio del nastro il sindaco Luca Maria Giuseppetti aveva spiegato cosa sarebbe sorto nella zona esterna, ma i tempi che si sono allungati hanno portato i lavori a cominciare solo nei giorni scorsi.

"Nel progetto iniziale - spiega Giuseppetti - era prevista l'urbanizzazione della zona retrostante la scuola. Poi riflettendoci abbiamo cambiato alcune cose per renderla più idonea ai nostri ragazzi.
Purtroppo i tempi si sono allungati a causa del''affidamento degli incarichi del progetto e delle ditte.
Abbiamo attesto che il lavoro ci venisse accordato e che si potesse rendicontare, e purtroppo a queste lungaggini si è aggiunto il Covid che ci ha portato a cominciare proprio ora. Capisco che avviare un cantiere vicino alla scuola proprio nel momento in cui ricominciano le lezioni non è la scelta migliore, ma purtroppo era l'unica soluzione e bisogna andare avanti perchè si tratta comunque di una parte importante per le nostre scuole.
La zona esterna - spiega - ospiterà quindi un parco giochi per le bambini dell'Infanzia, un orto botanico, un auditorium esterno e un porticato che potrà riparare gli studenti all'ingresso e all'uscita da scuola prima di salire e scendere dai pulmini.
Credo che verrà un bel lavoro - conclude - e che anche i nostri studenti apprezzeranno dal momento che permetterà loro di vivere momenti di condivisione all'aria aperta". 

GS

510a8321 db7f 44f5 abef 38767056cf91

77755cb0 da51 4cb7 8bff 7004c2013ce6
Proseguono i lavori di sistemazione del palasport Giulio Chierici di Tolentino.
"Ci sono stati assegnati 90mila euro dal Dipartimento per gli Affari interni e Territorialie - spiega l'assessore ai Lavori pubblici, Fausto Pezzanesi - e li abbiamo destinati alla messa in sicurezza di questo impianto che, come ogni palasport, aveva bisogno di manutenzione, nonostante fosse già una struttura sicura.
Si tratta di lavori di mantenimento strutturale che notano i tecnici piuttosto che i fruitori della struttura. Proprio nei giorni scorsi - aggiunge - abbiamo verificato una relazione del tecnico Angelo Marzulli che, in corso d'opera, ci ha sottoposto una variante migliorativa in termini di sicurezza. Era necessario fare interventi sull'intonaco, lavori di rinforzo delle tamponature che nella fase progettuale non erano previsti".

La fine dei lavori è prevista per i primi di settembre: "I lavori proseguono in velocità - conclude - , per settembre dovremo essere operativi con il palasport migliorato, quindi ci auguriamo che vada tutto per il verso giusto e che le attività possano ricominciare a giorni".

GS





In vista del mese di agosto tornano i lavori lungo la tratta ferroviaria Civitanova-Albacina.
Questa mattina la conferenza per illustrare l'avvio dei cantieri che saranno impegnati fino alla fine di agosto e che riguardano l'elettrificazione e il potenziamento della tratta.

"Così come lo scorso anno - dice l'assessore regionale Angelo Sciapichetti - anche quest'anno riprendono i lavori lungo la linea ferroviaria. Lavori che vengono fatti ad agosto per cercare di arrecare meno disagio possibile soprattutto agli studenti che viaggiano su quella linea.

Dal 29 luglio al 9 agosto - precisa l'assessore - sarà interrotto il tratto Macerata-Albacina, quindi quello che si riferisce all'entroterra; dal 10 al 30 agosto sarà chiuso anche quello tra Civitanova e Macerata quindi tutti i treni saranno sostituiti dagli autobus su gomma".

I lavori che riguardano appunto l'elettrificazione della tratta ferroviaria rientrano in un piano di investimenti importante: "Gli investimenti di 110milioni di euro che dobbiamo fare lungo la tratta per l'elettrificazione devono essere completati - aggiunge Sciapichetti - . Questo è un ulteriore passaggio per l'elettrificazione voluta da tanto tempo e quando l'avremo portata a termine le Marche saranno tra le regioni italiane con la più alta quota di rete elettrificata. 
Si tratta - conclude - dell'infrastruttura più grande, per investimento, dopo la superstrada 77 che viene portata avanti in qeusta provincia".

GS
Una chiusura dell’anno non da poco quella dell’Anas che conta un incremento dei bandi di gara del 50 per cento rispetto allo scorso anno, per un totale di 4,2 miliardi di euro. Rilevanti anche gli investimenti nella manutenzione che segnano un più 647 milioni di euro. Sbloccati o riavviati cantieri per 2,5 miliardi di euro.

Nel 2019 la società ha riavviato la fase di appalto delle nuove opere con 9 bandi di gara pubblicati per un importo complessivo di oltre 1,6 miliardi di euro, in controtendenza rispetto all’anno precedente. La produzione complessiva è stata pari a 1,066 miliardi di euro, con una minima flessione rispetto al valore del 2018 di 1,076 miliardi, dovuta alla crisi che ha colpito le aziende di settore e alle criticità legate agli iter burocratici di autorizzazione delle opere. Risultati positivi anche per le assunzioni con 1.250 nuovi dipendenti di cui oltre la metà a tempo indeterminato. Per il nuovo anno inoltre, si prevede di assumere 900 nuove persone. 

“È stato per Anas – ha dichiarato l’Amministratore delegato Massimo Simonini - un anno intenso, ricco di sfide e di risultati importanti, grazie anche al consolidamento dell’appartenenza al Gruppo Fs Italiane. Nel 2019 abbiamo realizzato un processo di pianificazione degli investimenti e di programmazione dei lavori che ci ha permesso non solo di sbloccare alcuni cantieri fondamentali, ma di investire ingenti risorse nella manutenzione programmata. La riorganizzazione della struttura aziendale, che ha assicurato la razionalizzazione dei processi e la maggiore rapidità decisionale, potenziando al contempo il presidio del territorio, ha permesso ad Anas di migliorare gli standard di sicurezza della nostra rete, garantendo agli utenti continuità territoriale e qualità dei servizi”. 


Sono stati ultimati nei giorni scorsi i lavori, commissionati dalla Provincia di Macerata, per il risanamento della frana al Km.0+500 della strada provinciale Gualdo-Penna San Giovanni al Km.0+500 nel Comune di Gualdo.

Le opere appaltate prevedevano la realizzazione di un muro in cemento armato fondato su pali lungo 32 metri, la successiva ricostruzione del corpo stradale, il rifacimento della zanella e la posa in opera di barriere di sicurezza.

I lavori, consegnati alla fine di novembre dello scorso anno e conclusi in anticipo rispetto al crono programma, sono stati realizzati dalla ditta Metalstrade srl di Perugia per un importo complessivo di 120.000 euro.

gualdo1

 

gualdo3

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo