Firmata questa mattina dal governatore Luca Ceriscioli la legge regionale 20. Si tratta di un insieme di misure straordinarie e urgenti connesse ovviamente all'epidemia in corso per la ripartenza delle Marche. Il consiglio regionale l'aveva già approvata lo scorso 29 maggio e ora, dopo la sottoscrizione del presidente, sarà pubblicata domani e entrerà in vigore dopodomani (5 giugno).
La legge prevede risorse per sostenere famiglie, imprese e lavoratori autonomi, stanziando 106,7 milioni di euro suddivisi in tre fondi di 58,632 milioni, 42,7 milioni e di 5 milioni, per spese correnti e investimenti. La manovra si completerà con un atto della Giunta, arrivando ad una cifra complessiva di 210 milioni di euro.
Ripartenza delle Marche, firmata la legge sulle misure urgenti
Mercoledì, 03 Giugno 2020 17:03 | Letto 636 volte Clicca per ascolare il testo Ripartenza delle Marche, firmata la legge sulle misure urgenti Firmata questa mattina dal governatore Luca Ceriscioli la legge regionale 20. Si tratta di un insieme di misure straordinarie e urgenti connesse ovviamente allepidemia in corso per la ripartenza delle Marche. Il consiglio regionale laveva già approvata lo scorso 29 maggio e ora, dopo la sottoscrizione del presidente, sarà pubblicata domani e entrerà in vigore dopodomani (5 giugno).La legge prevede risorse per sostenere famiglie, imprese e lavoratori autonomi, stanziando 106,7 milioni di euro suddivisi in tre fondi di 58,632 milioni, 42,7 milioni e di 5 milioni, per spese correnti e investimenti. La manovra si completerà con un atto della Giunta, arrivando ad una cifra complessiva di 210 milioni di euro.
Firmata questa mattina dal governatore Luca Ceriscioli la legge regionale 20. Si tratta di un insieme di misure straordinarie e urgenti connesse ovviamente all'epidemia in corso per la ripartenza delle Marche. Il consiglio regionale l'aveva già approvata lo scorso 29 maggio e ora, dopo la sottoscrizione del presidente, sarà pubblicata domani e entrerà in vigore dopodomani (5 giugno).
La legge prevede risorse per sostenere famiglie, imprese e lavoratori autonomi, stanziando 106,7 milioni di euro suddivisi in tre fondi di 58,632 milioni, 42,7 milioni e di 5 milioni, per spese correnti e investimenti. La manovra si completerà con un atto della Giunta, arrivando ad una cifra complessiva di 210 milioni di euro.
La legge prevede risorse per sostenere famiglie, imprese e lavoratori autonomi, stanziando 106,7 milioni di euro suddivisi in tre fondi di 58,632 milioni, 42,7 milioni e di 5 milioni, per spese correnti e investimenti. La manovra si completerà con un atto della Giunta, arrivando ad una cifra complessiva di 210 milioni di euro.
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