Il coordinamento delle associazioni per il centro storico di Macerata ha organizzato, lo scorso 3 novembre, un'interessante manifestazione, "Il cuore di Macerata batte ancora", volta a sottolineare la potenzialità di bellezze cittadine presenti, ma invisibili a molti.
Il coordinamento è attivo ormai da tempo sul fronte della lotta per la rivalutazione e riqualificazione degli spazi urbani di Macerata, spazi troppo spesso destinati all'incuria e all'abbandono, e che potrebbero invece riservarsi a giovani ed associazioni; l'intento è quello di migliorare la situazione socioeconomica della città, tramite una più efficiente rete di infrastrutture e servizi, una maggiore attenzione alle ricchezze architettoniche, una maggiore consapevolezza nell'interazione con le strutture ricettive e commerciali.
In particolare, all'interno della manifestazione, la professoressa Angela Montironi ha tenuto una conferenza sulle bellezze storiche che spesso sfuggono all'occhio distratto o ignaro del passante: il '500, secolo di splendore per Macerata, è tutt'oggi presente in molti dettagli architettonici che sarebbe bene notare e far notare, magari, a chi viene da fuori.
Da sottolineare, dunque, questa iniziativa come manifestazione di una nuova visione di rilancio per la città: migliorie alla viabilità, aiuti agli esercizi commerciali destinati altrimenti a chiudere battente, come in altre zone, valorizzazione del patrimonio artistico e culturale. Macerata può e deve essere un fulcro di attività e manifestazioni che guardino al turismo quale chiave per combattere la crisi, e alla qualità di vita dei suoi abitanti come modello di cittadina vivibile.
Un forte in bocca al lupo, dunque, al coordinamento delle associazioni di Macerata, in attesa del prossimo evento a cui partecipare.