Notizie di spettacolo nelle Marche
Gli agenti del commissariato di Civitanova Marche hanno arrestato un giovane di 21 anni per stalking, lesioni aggravate e danneggiamento nei confronti della sua fidanzata.

I poliziotti hanno, così, dato esecuzione a un provvedimento emesso dal Tribunale di Macerata in quanto il 21enne, nonostante nel giugno scorso era stato raggiunto da un ammonimento del questore, ha continuato a porre in essere comportamenti violenti nei confronti della propria compagna con minacce, gravi molestie e violenza fisica che avevano ingenerato nella giovane gravi stati d’ansia ed il fondato timore per la propria incolumità.

Il giovane, gravato da precedenti di polizia poiché assuntore di sostanze stupefacenti, è stato quindi sottoposto alla misura più afflittiva degli arresti domiciliari con dispositivo elettronico.
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I poliziotti del Commissariato di Civitanova Marche hanno dato esecuzione alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare nei confronti di un uomo di 47 anni, in esecuzione di un provvedimento emesso dal GIP presso il Tribunale di Macerata.

L’uomo, infatti, è stato denunciato per i reati di maltrattamenti in famiglia commessi nei confronti della moglie che spesso veniva aggredita fisicamente per futili motivi anche in presenza dei figli minori.

Dopo l’attività di indagine, che si è concretizzata anche con l’acquisizione di numerose testimonianze, è emerso che l’uomo, spesso in stato di ubriachezza, aggrediva fisicamente la moglie con atteggiamento estremamente violento tanto da mettere in pericolo l’incolumità di tutti i familiari.

Essendoci, quindi, il concreto pericolo che il quarantasettenne potesse commettere ulteriori atti di violenza, il GIP ha emesso la misura cautelare disponendo l’allontanamento coattivo dalla propria abitazione nella quale non potrà rientrare senza l’autorizzazione del giudice.
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Conclusa la ventesima edizione del Montelago Celtic Festival, tempo di bilanci per i Carabinieri della Compagnia di Camerino che, unitamente ai cinofili del Nucleo di Pesaro hanno operato nel corso della manifestazione che si è svolta sull'Altopiano di Colfiorito.
In totale sono state sette le persone denunciate dai militari per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti mentre altre sessantuno persone sono state segnalate come detentrici di sostanze per uso personale.
complessivamente sono stati sequestrati 140 grammi  di marjuana e 205 grammi di hashish, undici spinelli gia’ confezionati, due pasticche di ectsasy, otto funghi allucinogeni, dieci grammi di anfetamnina e quattro di ketamina. Grazie anche ai numerosi controlli, la manifestazione si e’ conclusa senza alcun problema di ordine pubblico.

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La rinascita del Borgo di Camerino passa da un grande progetto di rigenerazione urbana, che prevede la creazione del primo Polo di eccellenza per il restauro delle opere d’arte danneggiate dal sisma nella Regione Marche, oltre che spazi museali, laboratori didattici e residenze universitarie. Sono questi i contenuti dell’accordo di collaborazione istituzionale siglato oggi dal Commissario Straordinario per il Sisma 2016, l’Agenzia del Demanio, la Direzione Regionale Musei Marche, l’Università degli Studi di Camerino, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata e il Comune di Camerino.

L’intesa è finalizzata all’attuazione del progetto di valorizzazione dei beni demaniali Ex Casermette di Torre del Parco, Chiesa di San Francesco,Ex Carcere Giudiziario ed Ex Caserma dei Carabinieri, per contribuire alla ripresa e al rilancio del territorio duramente colpito dal sisma, in un’ottica di crescita economica e sociale. I fondi per la ricostruzione sono quelli previsti dal Commissario Straordinario di Governo, circa 10,4 milioni di euro, a cui si aggiungono quasi 30 milioni di euro stanziati nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).

La progettazione e la realizzazione degli interventi sono impostati secondo il modello innovativo di ricostruzione pubblica, promosso dall’Agenzia del Demanio, in grado di rigenerare il tessuto sociale ed economico del territorio ispirandosi ai principi di sostenibilità, trasformazione digitale, accessibilità e connettività.

Il concept alla base del progetto di rigenerazione urbana è di creare una connessione tra i diversi complessi immobiliari situati in zona periferica e nel centro storico.In particolare, il progetto di valorizzazione e rifunzionalizzazione delle Ex Casermette di Torre del Parco prevede la realizzazione di un polo d’eccellenza per il restauro dei beni culturali, quale elemento di rilancio socio-economicoe culturale della città di Camerino, al fine promuovere l’offerta turistica, attrarre investimenti e creare occupazione. Il primo intervento su 8 fabbricati, inaugurato oggi, prevede un finanziamento di circa 10 milioni di eurocon fondi del Pnc (Piano nazionale complementare al Pnrr per le aree del sisma 2009 e 2016), mentre il secondo lotto riguarda 18 immobili con unfinanziamento con fondi Pnrrdi circa 20 milioni di euro.

Gli edifici verranno adeguati sismicamente e tutta l’area rifunzionalizzata per creare un Recovery Art, il primo centro di ricovero e recupero di beni artistici e culturali danneggiati dalle calamità nella Regione Marche.Ci saranno anchearee didattiche, in coerenza con l’offerta formativa dell’Università degli Studi di Camerino, earee espositive per accogliere temporaneamente le opere restaurate di maggior prestigio, prima di essere riportate alla destinazione originaria. Il nuovo Polo diventerà quindi un centro di interesse per il personale del Ministero della Cultura, per gli esperti di restauro, per i professori universitari, per gli studenti, per i cittadini e turisti amanti delle opere d’arte. Questa grande iniziativa di rigenerazione urbana costituirà un motore di rilancio per la città di Camerino, coinvolgendola attivamente nel progetto di Recovery Art, quale punto di riferimento e fruizione per la cittadinanza e per lo sviluppo del turismo museale della zona.

L’intervento sulla Chiesa di San Francesco, l’Ex Carcere Giudiziario e l’Ex Caserma dei Carabinieri, tutti situati in pieno centro storico, prevede un finanziamento complessivo di 10,4 milioni di euro, stanziato con Ordinanza Speciale n. 27 del 14.10.2021 del Commissario Straordinario di Governo per il Sisma 2016. Il concept progettuale si basa sulla realizzazione di un Polo culturale scientifico e museale da destinare aaree espositive, laboratori didattici e aule in linea con l’offerta formativa dell’Università degli Studi di Camerino,foresterie per gli addetti ai lavori eresidenze universitarie. L’intento è quello di riportare la Pinacoteca Civica all’interno della Chiesa di San Francesco e realizzare il Museo di eccellenza nell’ambito dell’arte contemporanea, determinando il rilancio sociale, economico, culturale e turisticodelBorgo, generandoopportunità per i giovani e lo sviluppo di nuovi flussi turistici per la zona.

L’accordo attuativo potrà essere ampliato ad altri immobili di proprietà dello Stato, di proprietà comunale o di altre amministrazioni pubbliche e si affianca ad ulteriori iniziative già in corso che vedono l’impegno dello Stato per la realizzazione delle nuove Caserme dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri.

All’evento hanno preso parte il Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze,Lucia Albano; il Presidente della Regione Marche,Francesco Acquaroli; il Commissario Straordinario per il Sisma 2016, Guido Castelli; il Direttore dell’Agenzia del Demanio,Alessandra dal Verme; il Vice Presidente del Consiglio regionale, Gianluca Pasqui; il Sindaco del Comune di Camerino,Roberto Lucarelli; il Rettore dell’Università di Camerino, Claudio Pettinari; il Direttore regionale dei Musei Marche, Luigi Gallo e il Sovrintendente per le Marche Sud, Giuseppe Lacava.
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A pochi giorni dall’inizio della quarta edizione del Ginesio Fest d iretto da Leonardo Lidi, - in scena dal 18 al 25 agosto –la giuria presieduta da Remo Girone e composta dal giornalista Rodolfo di Giammarco, dall’attrice Lucia Mascino, dalla poetessa Francesca Merloni e dal regista Giampiero Solari, ha conferito il Premio San Ginesio all’Arte dell’Attore 2023 a Lino Musella e Sara Putignano. La premiazione – alla presenza di Lino Musella e Sara Putignano - si svolgerà durante la serata finale del Ginesio Fest il 25 agosto, alle ore 21,30 in Piazza Alberico Gentili a San Ginesio.

Ideato e voluto da Remo Girone, il Premio San Ginesio “All’Arte dell’Attore” è la punta di diamante del Ginesio Fest e viene assegnato il giorno della festa del Santo Patrono della città, il 25 agosto, da una autorevole Giuria rappresentata da professionisti del panorama culturaleItaliano. Attraverso il Premio San Ginesio si vogliono onorare le protagoniste e i protagonisti del teatro italiano meritevoli di aver saputo onorare al meglio il mestiere dell’attore. “San Ginesio è il Patrono della gente di teatro, ed è anche il Patrono del Borgo di San Ginesio. – afferma Remo Girone – il Premio San Ginesio All’arte dell’Attore,non poteva che nascere qui

Il Ginesio Fest, alla sua quarta edizione – la seconda diretta da Leonardo Lidi - si terràdal 18 al 25 agostonella splendida cornice di San Ginesio. Diventato un punto di riferimento nella geografia teatrale italiana, il festival vedrà la cittadina di San Ginesio trasformata in un palcoscenico circondato dalle storiche mura medievali. Uno dei borghi più belli d’Italia, che nel 2016 è stato gravemente danneggiato dal terremoto, ma che ha saputo sin da subito dimostrare la forte volontà di rinascita sociale culturale ed economica. Un festival diffuso e originale i cui spettacoli, residenze artistiche, seminari e laboratori si intrecciano con gli spazi della cittadina. Tanti i Protagonisti di questa edizione: Filippo Timi, Roberto Latini, Francesco Mandelli, Compagnia dei Gordi, Giuliana Musso, Piccola Compagnia Dammacco, compagnia Asterlizzee tanti altri.

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Un ordine di carcerazione, un furto sventato e diverse denunce. Sono i risultati del lavoro degli ultimi giorni portati avanti dalla compagnia dei carabinieri di Tolentino. Scendendo nel dettaglio, i militari hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Macerata nei confronti di un uomo condannato a tre anni di reclusione per il reato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. Le indagini che hanno permesso la ricostruzione dei fatti sono partite nel 2020, quando l’uomo era stato denunciato a seguito di una lite con la sua convivente, nella quale la donna aveva riportato lesioni. Da questo episodio i militari hanno potuto ricostruire i fatti, appurando come nel periodo compreso tra il 2014 e il 2020 si fossero verificati altri eventi simili. L’uomo è ora detenuto nel carcere di Fermo.

Nei giorni scorsi, inoltre, un equipaggio dell’aliquota radiomobile è riuscito a sventare un furto in un’azienda agricola di Tolentino. La segnalazione è arrivata dal proprietario della ditta, che aveva notato movimenti sospetti intorno alla sede. I militari hanno colto in flagrante due ragazzi che erano riusciti a trafugare due taniche di nafta agricola dal serbatoio di una pompa di irrigazione. Sono stati denunciati all’Autorità giudiziaria, mentre la refurtiva è stata restituita al proprietario.

Sempre i carabinieri del pronto intervento di Tolentino hanno multato per ubriachezza e per atti contrari alla pubblica decenza un uomo residente in città. L’uomo, in evidente stato di alterazione, era rimasto chiuso fuori dal suo appartamento. I militari lo hanno trovato nudo nelle scale condominiali.

La stazione di San Ginesio ha infine segnalato alla Prefettura una ragazza fermata in un giardino pubblico e trovata in possesso di uno spinello e di una dose di hashish.
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Sei denunce per possesso di stupefacenti a fini di spaccio e quarantasette segnalazioni come assuntori. È il primo bilancio dei controlli a tappeto effettuati dai carabinieri della Compagnia di Camerino in collaborazione con l’unità cinofila del nucleo di Pesaro al Montelago Celtic Festival. La manifestazione a sfondo celtico di Serravalle di Chienti, giunta quest’anno alla ventesima edizione, attrae presenze da tutta Italia e dall’estero. Come ogni anno si intensificano i presidi di legalità nella zona da parte delle forze dell’ordine. Già dalla giornata di ieri, primo giorno di festival, le persone controllate dagli oltre 30 militari impegnati sul territorio sono state centinaia. I risultati hanno portato a sei denunce e a 47 segnalazioni alla questura, tutte legate al possesso di stupefacenti. Ingente anche il quantitativo di sostanze poste sotto sequestro. Ben 110 grammi di marijuana, oltre 200 di hashish, funghi allucinogeni ed Mdma.

Lavoro extra nell’area anche per i carabinieri della stazione di Visso. Ieri sera i militari hanno arrestato un uomo per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. L’arrestato, un indiano residente a Porto Sant’Elpidio ma dipendente di un’azienda agricola di Colfiorito, è in attesa stamane del processo con rito direttissimo al tribunale di Macerata. Stando alla ricostruzione dei militari, il loro intervento è stato richiesto a causa di una lite sul posto di lavoro. L’uomo arrestato infatti si rifiutava di restituire l’auto aziendale al termine del suo turno di lavoro. L’arrivo dei carabinieri ha aggravato lo stato d’animo dell’uomo, che ha dato in escandescenze e si è scagliato contro i militari, colpendoli con calci, pugni e addirittura morsi. È finito in manette e attende ora il processo.
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Grande festa domenica 6 agosto in piazza Maria Cappa a Visso, per i 30 anni del Parco nazionale dei Monti Sibillini 
"Raccontare trent'anni di Parco in una sola serata non sarà facile, ma grazie agli ospiti che si succederanno sul palco, cercheremo di restituire il senso profondo di cosa abbia significato, per questi territori, la sua istituzione". Andrea Spaterna introduce, con queste parole, il compleanno del Parco nazionale dei Monti Sibillini, di cui è presidente dall'ottobre del 2019.
Trent'anni sono un traguardo importante per un ente chiamato a svolgere un compito delicato e fondamentale, quello della salvaguardia e valorizzazione del contesto naturale dei Sibillini. Furono lungimiranti, nonché coraggiosi, coloro che allora ebbero l'intuizione di immaginare questi territori come aree da proteggere, superando le perplessità di molti, ma realizzando, oggi lo possiamo affermare con serenità, un modello riuscito di integrazione tra politiche di tutela e quelle di sviluppo sostenibile. Il Parco si è sempre mosso in questa ottica e se in questi giorni siamo ancora qui a celebrarne l’anniversario insieme ai sindaci, agli altri amministratori pubblici, alle altre autorità, alle comunità locali, agli operatori economici, alle guide, ai tanti amici che l’Ente ha saputo trovare in questi anni, vuol dire che quella intuizione era fondata ed è giusto celebrarla”.


Tre gli step previsti: si comincia con i libri, alle ore 18, con una tavola rotonda dal titolo “Raccontare i Sibillini”, alla quale interverranno diversi autori che hanno narrato le terre leggendarie e che dialogheranno con il giornalista Carlo Pagliacci.
A seguire, dalle ore 19.30, “Gustosi di natura”, un percorso di gusto interpretato dallo chef stellato Enrico Mazzaroni e raccontato dal presentatore attore Beppe Convertini.
Dopo la degustazione, alle ore 21.15, un vero e proprio show dal titolo “Sibillini, che spettacolo!”, condotto da Paolo Notari, giornalista e inviato RAI, con intermezzi musicali e testimonianze varie.


Non era scontato riuscire a organizzare questo compleanno proprio qui, a Visso, dove il Parco ha da sempre la sua sede, dopo quel che è successo in questi ultimi, difficili, anni” prosegue Spaterna. “Spostati, dopo il terremoto del 2016, da una sede di fortuna all'altra e dal 2018 ospitati presso dei container, oggi siamo allocati in una struttura temporanea, comunque confortevole e razionale, essendo stata la sede storica resa inagibile dal sisma; eppure, il nostro lavoro è sempre proseguito con determinazione e impegno, grazie in primis ai funzionari, ma anche al Consiglio Direttivo, alla Comunità del Parco e a tutti coloro che ci hanno dato una mano, nella convinzione che fosse importante continuare a tutelare l’ambiente e la biodiversità, a garantire la fruibilità dei sentieri, a sviluppare una sensibilità per un turismo sempre più responsabile e sostenibile, a creare sinergie e mantenere aperto un dialogo costruttivo con i comuni, le comunità, gli operatori economici. Sono certo - conclude Spaterna - che se questo modus operandi verrà mantenuto e anzi implementato, il Parco potrà sempre più configurarsi come un riferimento per i vari attori che operano su un territorio straordinariamente bello, ma altrettanto fragile”.

L’evento, organizzato dal Parco Nazionale dei Monti Sibillini, è realizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Macerata e del Comune di Visso, nonché grazie ad un finanziamento del Ministero dell’Agricoltura finalizzato alla promozione dell’agricoltura e della zootecnia.


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La Giornata mondiale della gioventù di Lisbona entra nel vivo. Cresce l’attesa delle centinaia di migliaia di ragazzi partiti da tutto il mondo alla volta della capitale portoghese per l’incontro con papa Francesco. Il pontefice arriverà in Portogallo nella giornata di oggi, mentre domani sarà la volta del bagno di folla con i fedeli. Tra i giovani arrivati in terra lusitana ci sono anche i 99 ragazzi partiti sabato notte da piazza San Venanzio di Camerino. Oltre trenta ore di pullman per arrivare al momento più atteso della settimana a loro dedicata. Nel mezzo anche la tappa al santuario di Lourdes.

Preghiera, incontro, scoperta. Questo è quello che la Gmg sta offrendo ai ragazzi dell’arcidiocesi di Camerino e San Severino, decisamente provati dal lungo viaggio ma non per questo meno entusiasti del percorso intrapreso. Ad accompagnarli a Lisbona il parroco di Camerino e responsabile della Pastorale giovanile, don Marco Gentilucci. «Quello che stiamo vivendo è davvero tempo prezioso e bello – racconta da Lisbona –. Momenti belli, di incontro e di confronto, immersi nei suoni delle lingue di tutto il mondo, nei canti e nei colori delle bandiere. Tutto questo sta davvero riempiendo le vite dei nostri ragazzi. Noi adulti riusciamo a vederlo nei loro occhi, nonostante la stanchezza, le lunghe code alle mense, le ore interminabili passate in pullman, i chilometri percorsi a piedi. Tutto questo non è riuscito a scalfire il loro entusiasmo, anzi, ha alimentato la loro voglia di aprirsi agli altri e di conoscerli».

In mattinata il momento della catechesi con i vescovi da tutta Italia. Oggi è toccato al vescovo di Ascoli Piceno, Giampiero Palmieri. «Il vescovo Giampiero ci ha presentato la vita, parlandone come se fosse una danza – continua don Marco –. Bisogna saper danzare e non stare mai fermi, aprirci all’amore di Dio. In tutto questo la fa da padrone l’attesa di papa Francesco. Domani lo incontreremo. Lui ci ha convocato per ascoltare la parola di Dio, noi siamo qui».

L’arrivo del pontefice è atteso con fibrillazione anche dagli stessi ragazzi. È questo il motivo per cui tutti si sono radunati e l’attesa di ciascuno si riflette nel clima collettivo. «L’arrivo del Papa è senza dubbio quello che ci accomuna tutti – raccontano alcuni ragazzi –. Persone da tutte le parti del mondo che condividono gli stessi momenti e gli stessi sentimenti. Questo è quello che rappresenta la Giornata mondiale della gioventù».

l.c.
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Tutti al lavoro al Divini per ritinteggiare gli spazi della Luzio che attualmente ospitano gli studenti dell’istituto settempedano. Non solo la ditta incaricata dalla provincia ma anche insegnanti, personale ATA è il dirigente scolastico Sandro Luciani.

La Provincia (proprietaria dellistituto ma non della Luzio, ndr), ha messo a disposizione un piccolo budget per lavori di manutenzione - spiega Luciani -. Ha tante scuole quindi cerca di provvedere a tutte per quanto possibile. Purtroppo la nuova sede principale non sarà pronta in tempi brevi e quindi era necessario rendere più accogliente questo plesso. La ditta incaricata ha iniziato a lavorare ma per velocizzare e poter fare più cose ci siamo mobilitati in modo tale da dare una mano”.

Un intervento rimandato in precedenza perché ci si aspettava che la scuola sarebbe stata ricostruita in tempi più brevi

“ma visto che di anno in anno questo obiettivo viene rimandato abbiamo pensato che fosse necessario fare delle migliorie. Credo che gli ultimi lavori risalgano a circa dieci anni fa”. Al momento i lavori, che dovrebbero durare circa una settimana, si limiteranno si corridoi di primo e secondo pianoma se trovassimo altre risorse potremmo fare di più”.

Gaia Gennaretti
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