Al via "Il Trovastorie della Marca", tra rocche e castelli di Camerino, Fiuminata e Belforte
29 Ago 2019
Con il Trovastorie della Marca, al via questa domenica un mese di appuntamenti diffusi tra rocche e castelli, con tappe a Camerino, Fiuminata e Belforte del Chienti. E’ la novità che precede l’autunno, pronta a ricreare atmosfere medievali tra costumi d’epoca e invitanti proposte. L’idea, suggerita e promossa da varie associazioni camerti, è quella di un’iniziativa culturale che unisca varie esperienze. Incontrato subito il favore dei primi comuni limitrofi, l’auspicio è che trovi nel tempo un numero sempre maggiore di adesioni da parte di altre comunità, diventando un appuntamento fisso nel ritrovare e raccontare storie.
Domenica prossima 1 settembre, l'avvio da Camerino con "Game of bows" - Torneo di Arco storico, valevole per il campionato Fitast 2019. Il 15 settembre il Trovastorie toccherà la Rocca di Santa Lucia a Fiuminata, dove si svolgerà “Rocche di frontiera”; il 22 settembre si torna a Camerino con “La storia in Piazza”, percorso animato alla scoperta della città, arricchito da degustazioni medievali.
Domenica 12 ottobre, a chiudere la manifestazione saranno “Letture, musica medievale e giochi itineranti”, con protagonista Belforte del Chienti.
Circa 200 intanto sono gli arcieri che, provenienti da tutta Italia, raggiungeranno Camerino questa domenica per partecipare al torneo “Games of Bows- Il Trono dei Da Varano, secondo Memorial Riccardo Milani”.
Nata tra le vie della città ducale, la manifestazione sportiva in costume, torna nel centro storico dopo l’edizione di successo dell’ottobre 2016.
Su un percorso di 20 piazzole di tiro, la gara partità dall’Orto botanico passando per il Gioco del pallone, fino a raggiungere Piazza Cavour. Premiazioni finali nel pomeriggio al Sottocorte Village
Nuovi stimoli, per l'associazione Arcieri De Varano che ne cura tutti gli aspetti organizzativi. Dopo la parentesi dell'edizione a Castello di Fiuminata, non senza emozione, lo stesso nutrito numero di arcieri del 2016, farà ritorno in una città dal volto sensibilmente modificato, ma immutata nel suo spirito forte e combattivo.
C.C.
Domenica prossima 1 settembre, l'avvio da Camerino con "Game of bows" - Torneo di Arco storico, valevole per il campionato Fitast 2019. Il 15 settembre il Trovastorie toccherà la Rocca di Santa Lucia a Fiuminata, dove si svolgerà “Rocche di frontiera”; il 22 settembre si torna a Camerino con “La storia in Piazza”, percorso animato alla scoperta della città, arricchito da degustazioni medievali.
Domenica 12 ottobre, a chiudere la manifestazione saranno “Letture, musica medievale e giochi itineranti”, con protagonista Belforte del Chienti.
Circa 200 intanto sono gli arcieri che, provenienti da tutta Italia, raggiungeranno Camerino questa domenica per partecipare al torneo “Games of Bows- Il Trono dei Da Varano, secondo Memorial Riccardo Milani”.
Nata tra le vie della città ducale, la manifestazione sportiva in costume, torna nel centro storico dopo l’edizione di successo dell’ottobre 2016.
Su un percorso di 20 piazzole di tiro, la gara partità dall’Orto botanico passando per il Gioco del pallone, fino a raggiungere Piazza Cavour. Premiazioni finali nel pomeriggio al Sottocorte Village
Nuovi stimoli, per l'associazione Arcieri De Varano che ne cura tutti gli aspetti organizzativi. Dopo la parentesi dell'edizione a Castello di Fiuminata, non senza emozione, lo stesso nutrito numero di arcieri del 2016, farà ritorno in una città dal volto sensibilmente modificato, ma immutata nel suo spirito forte e combattivo.
C.C.
Per la prima volta dopo il sisma del 2016, una delle manifestazioni più spettacolari della Corsa alla Spada, ha fatto il suo ritorno in piazza Cavour. Protagonisti dell’occasione di riconquista degli spazi storici della città, gli Arcieri De Varano che, a causa di un cambio di programma rispetto a quanto in precedenza preventivato, per motivi legati alla sicurezza non hanno potuto svolgere la loro gara al Sottocorte Village. Teatro dei lanci di frecce, ammirati da una buona affluenza di pubblico, è stata dunque quella stessa piazza che in passato ha ospitato l’avvincente gara organizzata dal gruppo Arcieri De Varano.
Le gare si sono svolte in due diversi momenti : al mattino la fase di qualifica che ha stabilito gli arcieri rappresentativi dei tre terzieri e l’assegnazione del Palio degli Arcieri studenti, competizione appannaggio di universitari, ragazzi della scuola primaria media e superiore dei territori limitrofi a Camerino. A totalizzare più punti è stata la giovane camerte Sofia Santoni, studentessa dell’università di Macerata, tra le più promettenti del gruppo Arcieri.
Tra i titoli in ballo in mattinata, anche quello all’Arciere del Ducato, appannaggio di chi totalizza il maggior numero di punti nella gara di qualifica riservata a tutto il territorio, premio andato al camerte Riccardo Gamberoni, tra i veterani più esperti del gruppo Arcieri De Varano, nonché anima e socio fondatore della compagnia. Nel pomeriggio, la disputa del Palio vero e proprio che ha riunito nei tiri i primi quattro arcieri qualificati di ogni terziere. In lizza lo spadino che, realizzato e donato dal fabbro artigiano Leonelli di Castelraimondo, spetta al primo assoluto. In contesa tra anche l’agognato Palio degli Arcieri di Santa Camilla Battista che, sulla base dei punti ottenuti, ha sancito i nominativi dei 3 capitani dei rispettivi terzieri per il prossimo anno : Riccardo Remigi per Di Mezzo, Alessio Pugnotti per Muralto e Riccardo Gamberoni per Sossanta.
I riconoscimenti Arciere del Ducato e Palio, con un pizzico di voluta suspense, verranno invece assegnati il 2 giugno, nel corso delle premiazioni conclusive della Corsa alla spada. Il ritorno del Palio degli Arcieri nel centro storico, dovuto alle contingenti difficoltà di tipo logistico di disputarlo altrove, ha offerto un risvolto particolarmente emozionante per il pubblico e per gli stessi arcieri, impegnati in una difficile arte di precisione, con l’intento di dare lustro alla città e ai suoi abitanti. “Ci alleniamo tutto l’anno – dichiara il presidente degli Arcieri De Varano Marco Aureli- Il sisma del 2016 purtroppo ci ha pesantemente penalizzati; abbiamo perso anche sede e magazzino di via Scalzino, insieme all’indisponibilità della palestra per gli allenamenti. L’accordo e il tesseramento col Cus ci hanno permesso di poter utilizzare gli impianti sportivi, mentre per le nostre attrezzature, usufruiamo con altri del deposito messo a disposizione da ArteLito. In qualche modo, nonostante i tempi duri, abbiamo dunque resistito impegnandoci con ogni forza e- sottolinea Aureli- l’essere ritornati nel cuore pulsante della città e l’apprezzamento del pubblico, ci hanno fatto vivere un momento emozionalmente molto intenso”.
Una ventina saranno gli Arcieri De Varano che parteciperanno al Corteo storico di domenica 2 giugno, giornata conclusiva della Corsa alla Spada e Palio di Camerino.
Carla Campetella
Le gare si sono svolte in due diversi momenti : al mattino la fase di qualifica che ha stabilito gli arcieri rappresentativi dei tre terzieri e l’assegnazione del Palio degli Arcieri studenti, competizione appannaggio di universitari, ragazzi della scuola primaria media e superiore dei territori limitrofi a Camerino. A totalizzare più punti è stata la giovane camerte Sofia Santoni, studentessa dell’università di Macerata, tra le più promettenti del gruppo Arcieri.
Tra i titoli in ballo in mattinata, anche quello all’Arciere del Ducato, appannaggio di chi totalizza il maggior numero di punti nella gara di qualifica riservata a tutto il territorio, premio andato al camerte Riccardo Gamberoni, tra i veterani più esperti del gruppo Arcieri De Varano, nonché anima e socio fondatore della compagnia. Nel pomeriggio, la disputa del Palio vero e proprio che ha riunito nei tiri i primi quattro arcieri qualificati di ogni terziere. In lizza lo spadino che, realizzato e donato dal fabbro artigiano Leonelli di Castelraimondo, spetta al primo assoluto. In contesa tra anche l’agognato Palio degli Arcieri di Santa Camilla Battista che, sulla base dei punti ottenuti, ha sancito i nominativi dei 3 capitani dei rispettivi terzieri per il prossimo anno : Riccardo Remigi per Di Mezzo, Alessio Pugnotti per Muralto e Riccardo Gamberoni per Sossanta.
I riconoscimenti Arciere del Ducato e Palio, con un pizzico di voluta suspense, verranno invece assegnati il 2 giugno, nel corso delle premiazioni conclusive della Corsa alla spada. Il ritorno del Palio degli Arcieri nel centro storico, dovuto alle contingenti difficoltà di tipo logistico di disputarlo altrove, ha offerto un risvolto particolarmente emozionante per il pubblico e per gli stessi arcieri, impegnati in una difficile arte di precisione, con l’intento di dare lustro alla città e ai suoi abitanti. “Ci alleniamo tutto l’anno – dichiara il presidente degli Arcieri De Varano Marco Aureli- Il sisma del 2016 purtroppo ci ha pesantemente penalizzati; abbiamo perso anche sede e magazzino di via Scalzino, insieme all’indisponibilità della palestra per gli allenamenti. L’accordo e il tesseramento col Cus ci hanno permesso di poter utilizzare gli impianti sportivi, mentre per le nostre attrezzature, usufruiamo con altri del deposito messo a disposizione da ArteLito. In qualche modo, nonostante i tempi duri, abbiamo dunque resistito impegnandoci con ogni forza e- sottolinea Aureli- l’essere ritornati nel cuore pulsante della città e l’apprezzamento del pubblico, ci hanno fatto vivere un momento emozionalmente molto intenso”.
Una ventina saranno gli Arcieri De Varano che parteciperanno al Corteo storico di domenica 2 giugno, giornata conclusiva della Corsa alla Spada e Palio di Camerino.
Carla Campetella