Inizio entusiasmante per la serie di eventi del Premio Internazionale Massimo Urbani. Il via con gli apertivi internazionali e con una serata piena di ritmo e di energia. Gli spazi all’aperto del Campus di Unicam, sono stati letteralmente presi d’assalto da centinaia di studenti e cittadini; cocktail e birre artigianali, lunghe file agli stand e tavoli pieni dei gustosi menù delle varie nazioni.
Con il favore di un bel clima estivo, atmosfera gioiosa sin dal tramonto e per l’intera serata, resa ancora più irresistibile dalle improvvisazioni della P Funking Band e dal tocco originalissimo dei torinesi The Sweet Life society che mescolano elettronica e swing anni ’20 e ’30. Ritmi coinvolgenti , da ballare fino allo sfinimento, per un evento allegro e spensierato. Soddisfatto del successo, il presidente del Premio Urbani Daniele Massimi, responsabile dell’associazione Musicamdo Jazz: “Davvero siamo partiti alla grande. Quarto anno per gli aperitivi universitari che hanno registrato un bel successo di pubblico; tantissimi i giovani universitari che hanno degustato i piatti preparati dai ristoratori camerinesi, in collaborazione con gli stessi studenti. Grazie alle due sorprendenti band, grande coinvolgimento anche per la musica live: da un lato la P funking di Perugia, dall’altro la Sweet Life Society di Torino. Serata dunque più che soddisfacente, nell’attesa di immergerci nei due prossimi eventi di venerdì e di sabato. Venerdì la finale del Premio Massimo Urbani con l’arrivo dei 10 talenti da tutta Italia e la proclamazione del vincitore della XXII edizione; tanti ospiti attesi a Camerino provenienti da altri Festival della penisola. Insomma, un bell’evento che tiene alto l’onore e il nome di Camerino in tutta Italia”. Presente anche il vicesindaco Roberto Lucarelli: “Ringrazio Daniele Massimi e Musicamdo Jazz per averci regalato una bellissima edizione della serata aperitivi, la seconda qui al Campus dopo le due di successo in centro storico. Il pieno di ragazzi e di belle emozioni arricchite da un live travolgente e in un’atmosfera che è quella giusta per una città universitaria come Camerino, che crede nel futuro ed è decisa ad andare avanti con forza”.