Camerino-Caprodossi non si ripresenta "La politica partitica deve fare un passo indietro"
08 Mar 2019Non si ripresenterà alle prossime elezioni comunali di maggio l’attuale consigliere di minoranza Andrea Caprodossi del gruppo “Comunità e territorio e segretario del Partito Democratico locale.
Lo rende in un comunicato stampa lo stesso consigliere.
"Camerino è in una situazione pressoché drammatica, la ricostruzione non è partita - scrive Caprodossi - il centro storico è fermo anzi, è sfortunatamente in disfacimento in un lento logorio giorno dopo giorno e non si intravedono vie d’uscita". Caprodossi traccia un quadro della situazione attuale: "Abbiamo un’amministrazione in carica che non fa altro che autoproclamarsi ma non è stata capace nemmeno di demolire 10 palazzi quando se ne sarebbero dovuti abbattere a centinaia".
Nella nota, il consigliere comunale uscente spiega le motivazioni che lo hanno portato alla scelta di non ripresentarsi:
"Io penso che la politica partitica debba fermarsi e fare un passo indietro, anche per questo ho deciso di non ricandidarmi a consigliere, per far si che l’alternativa a questa amministrazione sia formata da un insieme di uomini e donne di estrazione puramente civica di tutti i pensieri e le inclinazioni che abbiano un solo scopo, ovvero il bene di Camerino e la voglia di rilanciarla.
Nel post sisma- continua Caprodossi- abbiamo chiesto e cercato una collaborazione con l'amministrazione comunale. Non c'è stata data la possibilità, e il pensiero che questo possa essere stato determinato dell'appartenenza a schieramenti politici opposti, mi ha portato alla decisione di non ricandidarmi. Nella vita bisogna capire quando è giusto farsi da parte, fare politica nel senso più alto dovrebbe essere inteso come servizio al cittadino e alla comunità e non, come succede a Camerino, come un lavoro. Mi auguro e soprattutto auguro alla città, una campagna elettorale serena e con un unico fine, ovvero il bene e la rinascita di Camerino”.