"Non identico, ma autentico". Con questa filosofia durante la videoconferenza di ieri con l'architetto Stefano Boeri si è pensato alla Castelsantangelo sul Nera del futuro.
Un incontro che doveva tenersi il 7 marzo scorso ma che era stato impedito dal lockdown, ieri ha visto la partecipazione di associazioni, residenti, non residenti, rappresentanti degli ordini professionali, rappresentanti degli enti competenti e stakeholders con l’Amministrazione Comunale e il responsabile dell’Ufficio Sisma del Comune, il Commissario per la ricostruzione Giovanni Legnini, il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, e l’Assessore Regionale Angelo Sciapicchetti.
"Anticipare i tempi ci ha portato bene - commenta il primo cittadino, Mauro Falcucci - . Questo è stato il primo di una serie di incontri utili alla ricostruzione partecipata. Ognuno ha relazionato la propria visione del nuovo paese. Un incontro positivo a cui ne seguirà un altro il 4 giugno. Cerchiamo di stringere i tempi perchè vogliamo arrivare quanto prima ad un progetto cartaceo. Incontrarci il 4 permetterà anche a chi vive fuori Regione e possiede la seconda casa a Castelsantangelo di essere presente. L'obiettivo, da quanto emerso, è quello di ricostruire conservando la storia, la cultura e le tradizioni per non perdere i valori che abbiamo dentro".
Un approfondimento sarà pubblicato nella prossima edizione del settimanale L'Appennino Camerte.
GS
Un incontro che doveva tenersi il 7 marzo scorso ma che era stato impedito dal lockdown, ieri ha visto la partecipazione di associazioni, residenti, non residenti, rappresentanti degli ordini professionali, rappresentanti degli enti competenti e stakeholders con l’Amministrazione Comunale e il responsabile dell’Ufficio Sisma del Comune, il Commissario per la ricostruzione Giovanni Legnini, il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, e l’Assessore Regionale Angelo Sciapicchetti.
"Anticipare i tempi ci ha portato bene - commenta il primo cittadino, Mauro Falcucci - . Questo è stato il primo di una serie di incontri utili alla ricostruzione partecipata. Ognuno ha relazionato la propria visione del nuovo paese. Un incontro positivo a cui ne seguirà un altro il 4 giugno. Cerchiamo di stringere i tempi perchè vogliamo arrivare quanto prima ad un progetto cartaceo. Incontrarci il 4 permetterà anche a chi vive fuori Regione e possiede la seconda casa a Castelsantangelo di essere presente. L'obiettivo, da quanto emerso, è quello di ricostruire conservando la storia, la cultura e le tradizioni per non perdere i valori che abbiamo dentro".
Un approfondimento sarà pubblicato nella prossima edizione del settimanale L'Appennino Camerte.
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