Riceviamo e pubblichiamo
«L’associazione culturale “Ripartiamo” esprime vivo sconcerto per la decisione imposta dall’amministrazione Lucarelli, di condurre il consiglio comunale in “seduta segreta”. I commenti volgari esternati sui social dal consigliere comunale Cesare Pierdominici, riferiti alle caratteristiche fisiche di giovani ragazze che hanno il solo merito di essersi distinte nella loro vita per gli altissimi traguardi raggiunti, non fanno onore né a chi li ha proferiti né all’immagine della nostra città. Riteniamo non facciano onore soprattutto a quei consiglieri che hanno deciso fosse più conveniente evitare la discussione pubblica nella convinzione di poter così rifuggire dall’assunzione delle responsabilità discendenti dall’esercitare una pubblica funzione.
Contestualmente esprimiamo la nostra ferma condanna riguardo gli ulteriori atti compiuti nel corso del consiglio comunale “segreto” attribuiti al sig. Cesare Pierdominici che non fanno altro che costituire ulteriore prova della sua totale inadeguatezza non solo a ricoprire il ruolo di presidente del consiglio comunale ma lo stesso ruolo di consigliere comunale.
Destano sconforto il silenzio assordante del sindaco, del vice presidente del consiglio regionale Gianluca Pasqui e degli altri consiglieri della maggioranza, ai quali evidentemente sfugge la gravità della vicenda e delle sue implicazioni in termini di tutela dell’immagine della città.
L’associazione “Ripartiamo” nata dall’esigenza di formare una nuova generazione di cittadini consapevoli conserva, comunque, la speranza che episodi di tal genere non abbiano più a verificarsi e che coloro che hanno la responsabilità di amministrare la città prendano finalmente coscienza dell’importanza del ruolo e delle responsabilità loro conferite per il bene della città e delle giovani generazioni».
L'associazione "Ripartiamo" sulla seduta segreta del consiglio comunale
Mercoledì, 03 Maggio 2023 19:37 | Letto 1355 volte Clicca per ascolare il testo L'associazione "Ripartiamo" sulla seduta segreta del consiglio comunale Riceviamo e pubblichiamo«L’associazione culturale “Ripartiamo” esprime vivo sconcerto per la decisione imposta dall’amministrazione Lucarelli, di condurre il consiglio comunale in “seduta segreta”. I commenti volgari esternati sui social dal consigliere comunale Cesare Pierdominici, riferiti alle caratteristiche fisiche di giovani ragazze che hanno il solo merito di essersi distinte nella loro vita per gli altissimi traguardi raggiunti, non fanno onore né a chi li ha proferiti né all’immagine della nostra città. Riteniamo non facciano onore soprattutto a quei consiglieri che hanno deciso fosse più conveniente evitare la discussione pubblica nella convinzione di poter così rifuggire dall’assunzione delle responsabilità discendenti dall’esercitare una pubblica funzione. Contestualmente esprimiamo la nostra ferma condanna riguardo gli ulteriori atti compiuti nel corso del consiglio comunale “segreto” attribuiti al sig. Cesare Pierdominici che non fanno altro che costituire ulteriore prova della sua totale inadeguatezza non solo a ricoprire il ruolo di presidente del consiglio comunale ma lo stesso ruolo di consigliere comunale. Destano sconforto il silenzio assordante del sindaco, del vice presidente del consiglio regionale Gianluca Pasqui e degli altri consiglieri della maggioranza, ai quali evidentemente sfugge la gravità della vicenda e delle sue implicazioni in termini di tutela dell’immagine della città. L’associazione “Ripartiamo” nata dall’esigenza di formare una nuova generazione di cittadini consapevoli conserva, comunque, la speranza che episodi di tal genere non abbiano più a verificarsi e che coloro che hanno la responsabilità di amministrare la città prendano finalmente coscienza dell’importanza del ruolo e delle responsabilità loro conferite per il bene della città e delle giovani generazioni».
Riceviamo e pubblichiamo
«L’associazione culturale “Ripartiamo” esprime vivo sconcerto per la decisione imposta dall’amministrazione Lucarelli, di condurre il consiglio comunale in “seduta segreta”. I commenti volgari esternati sui social dal consigliere comunale Cesare Pierdominici, riferiti alle caratteristiche fisiche di giovani ragazze che hanno il solo merito di essersi distinte nella loro vita per gli altissimi traguardi raggiunti, non fanno onore né a chi li ha proferiti né all’immagine della nostra città. Riteniamo non facciano onore soprattutto a quei consiglieri che hanno deciso fosse più conveniente evitare la discussione pubblica nella convinzione di poter così rifuggire dall’assunzione delle responsabilità discendenti dall’esercitare una pubblica funzione.
Contestualmente esprimiamo la nostra ferma condanna riguardo gli ulteriori atti compiuti nel corso del consiglio comunale “segreto” attribuiti al sig. Cesare Pierdominici che non fanno altro che costituire ulteriore prova della sua totale inadeguatezza non solo a ricoprire il ruolo di presidente del consiglio comunale ma lo stesso ruolo di consigliere comunale.
Destano sconforto il silenzio assordante del sindaco, del vice presidente del consiglio regionale Gianluca Pasqui e degli altri consiglieri della maggioranza, ai quali evidentemente sfugge la gravità della vicenda e delle sue implicazioni in termini di tutela dell’immagine della città.
L’associazione “Ripartiamo” nata dall’esigenza di formare una nuova generazione di cittadini consapevoli conserva, comunque, la speranza che episodi di tal genere non abbiano più a verificarsi e che coloro che hanno la responsabilità di amministrare la città prendano finalmente coscienza dell’importanza del ruolo e delle responsabilità loro conferite per il bene della città e delle giovani generazioni».
«L’associazione culturale “Ripartiamo” esprime vivo sconcerto per la decisione imposta dall’amministrazione Lucarelli, di condurre il consiglio comunale in “seduta segreta”. I commenti volgari esternati sui social dal consigliere comunale Cesare Pierdominici, riferiti alle caratteristiche fisiche di giovani ragazze che hanno il solo merito di essersi distinte nella loro vita per gli altissimi traguardi raggiunti, non fanno onore né a chi li ha proferiti né all’immagine della nostra città. Riteniamo non facciano onore soprattutto a quei consiglieri che hanno deciso fosse più conveniente evitare la discussione pubblica nella convinzione di poter così rifuggire dall’assunzione delle responsabilità discendenti dall’esercitare una pubblica funzione.
Contestualmente esprimiamo la nostra ferma condanna riguardo gli ulteriori atti compiuti nel corso del consiglio comunale “segreto” attribuiti al sig. Cesare Pierdominici che non fanno altro che costituire ulteriore prova della sua totale inadeguatezza non solo a ricoprire il ruolo di presidente del consiglio comunale ma lo stesso ruolo di consigliere comunale.
Destano sconforto il silenzio assordante del sindaco, del vice presidente del consiglio regionale Gianluca Pasqui e degli altri consiglieri della maggioranza, ai quali evidentemente sfugge la gravità della vicenda e delle sue implicazioni in termini di tutela dell’immagine della città.
L’associazione “Ripartiamo” nata dall’esigenza di formare una nuova generazione di cittadini consapevoli conserva, comunque, la speranza che episodi di tal genere non abbiano più a verificarsi e che coloro che hanno la responsabilità di amministrare la città prendano finalmente coscienza dell’importanza del ruolo e delle responsabilità loro conferite per il bene della città e delle giovani generazioni».
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Cronaca