Indebita percezione di contributi durante la pandemia, denunciata una famiglia

Martedì, 27 Giugno 2023 15:19 | Letto 571 volte   Clicca per ascolare il testo Indebita percezione di contributi durante la pandemia, denunciata una famiglia Indebita percezione di contributi erogati durante la pandemia, una famiglia finisce nei guai. A scoprire la truffa sono state le fiamme gialle di Portorecanati in collaborazione con l’ufficio servizi sociali del comune di potenza Picena. Le indagini condotte dai militari della Guardia di Finanza hanno consentito di accertare che 5 dei 7 percettori non avevano dichiarato la reale condizione economica, ottenendo indebitamente un contributo pari a complessivi 10.700 euro in buoni spesa. I finanzieri, inoltre, hanno esteso le indagini anche al nucleo familiare di uno dei predetti percettori scoprendo che i coniugi avevano indebitamente ottenuto, sempre dal comune di Potenza Picena, un “contributo economico per alloggi” di 2.111 euro, oltre a “integrazioni assegno temporaneo”, “assegno unico” e “bonus” erogati dall’Inps per un ammontare complessivo di 3.188,94 euro. Le attività ispettive hanno permesso, altresì, di accertare l’indebita percezione del reddito di cittadinanza da parte di un componente del medesimo nucleo familiare per un totale di 31.849,65 euro e l’indebita richiesta di ammissione al gratuito patrocinio a carico dello stato presentata dal padre e dal figlio. Così l’intero nucleo familiare, padre, madre e figlio, è stato denunciato per truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, indebita percezione del reddito di cittadinanza ed indebita richiesta di ammissione al gratuito patrocinio.
Indebita percezione di contributi erogati durante la pandemia, una famiglia finisce nei guai.

A scoprire la truffa sono state le fiamme gialle di Portorecanati in collaborazione con l’ufficio servizi sociali del comune di potenza Picena.

Le indagini condotte dai militari della Guardia di Finanza hanno consentito di accertare che 5 dei 7 percettori non avevano dichiarato la reale condizione economica, ottenendo indebitamente un contributo pari a complessivi 10.700 euro in buoni spesa.

I finanzieri, inoltre, hanno esteso le indagini anche al nucleo familiare di uno dei predetti percettori scoprendo che i coniugi avevano indebitamente ottenuto, sempre dal comune di Potenza Picena, un “contributo economico per alloggi” di 2.111 euro, oltre a “integrazioni assegno temporaneo”, “assegno unico” e “bonus” erogati dall’Inps per un ammontare complessivo di 3.188,94 euro.

Le attività ispettive hanno permesso, altresì, di accertare l’indebita percezione del reddito di cittadinanza da parte di un componente del medesimo nucleo familiare per un totale di 31.849,65 euro e l’indebita richiesta di ammissione al gratuito patrocinio a carico dello stato presentata dal padre e dal figlio.

Così l’intero nucleo familiare, padre, madre e figlio, è stato denunciato per truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, indebita percezione del reddito di cittadinanza ed indebita richiesta di ammissione al gratuito patrocinio.

Letto 571 volte

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo