La Cabina di coordinamento integrata, presieduta dal Commissario Straordinario per la Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli, ha raggiunto l’intesa sulla graduatoria del bando del Piano nazionale complementare sisma 2009-2016 per la creazione di Comunità energetiche rinnovabili.
Nel dettaglio, sono 25 le Comunità energetiche rinnovabili che nasceranno nel Centro Italia grazie ai 68 milioni di euro e coinvolgono 60 comuni grazie ai 68 milioni di euro destinati dal Piano nazionale complementare sisma 2009 -2016.
I progetti finanziati sono nelle Marche quelli di Matelica, Unione Montana dei Monti Azzurri, Camerino.
“Quella della sostenibilità ambientale è una sfida che si vince insieme, a partire dal coinvolgimento dei comuni. Le Comunità energetiche rinnovabili a traino pubblico sono una delle risposte più interessanti e possibilmente anche tra le più efficaci al problema, di fortissima attualità, del costo economico e ambientale dell’energia e ci consentono di fare dell’Appennino centrale un territorio nel quale l’autoconsumo da fonti rinnovabili ha anche la funzione di incentivare le persone a non lasciare queste comunità. La realizzazione di servizi utili, innovativi, è strategica per contrastare lo spopolamento dell’Appennino centrale”, ha commentato il commissario Castelli.
La Cabina integrata ha raggiunto l’intesa anche relativamente allo stanziamento da 10 milioni di euro che prevede il finanziamento per la progettazione dell’ultimo tratto della strada statale n.260 “Picente” Amatrice-L’Aquila (lato Lazio) e della Pedemontana (tratto Nord) Macerata-Fabriano.
Finanziamento per Santa Maria di Plestia - Destinati 2.750 milioni euro per finanziare la messa in sicurezza sismica della Basilica di Santa Maria di Plestia, una preziosa testimonianza protoromanica al confine tra Umbria e Marche nel Comune di Serravalle del Chienti, di rilevante importanza per quei territori e strategica nell’ambito del circuito dei Cammini.
Finanziate le comunità energetiche di Matelica, Camerino e Monti Azzurri e la basilica di Plestia
Mercoledì, 28 Giugno 2023 15:04 | Letto 1425 volte Clicca per ascolare il testo Finanziate le comunità energetiche di Matelica, Camerino e Monti Azzurri e la basilica di Plestia La Cabina di coordinamento integrata, presieduta dal Commissario Straordinario per la Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli, ha raggiunto l’intesa sulla graduatoria del bando del Piano nazionale complementare sisma 2009-2016 per la creazione di Comunità energetiche rinnovabili. Nel dettaglio, sono 25 le Comunità energetiche rinnovabili che nasceranno nel Centro Italia grazie ai 68 milioni di euro e coinvolgono 60 comuni grazie ai 68 milioni di euro destinati dal Piano nazionale complementare sisma 2009 -2016. I progetti finanziati sono nelle Marche quelli di Matelica, Unione Montana dei Monti Azzurri, Camerino. “Quella della sostenibilità ambientale è una sfida che si vince insieme, a partire dal coinvolgimento dei comuni. Le Comunità energetiche rinnovabili a traino pubblico sono una delle risposte più interessanti e possibilmente anche tra le più efficaci al problema, di fortissima attualità, del costo economico e ambientale dell’energia e ci consentono di fare dell’Appennino centrale un territorio nel quale l’autoconsumo da fonti rinnovabili ha anche la funzione di incentivare le persone a non lasciare queste comunità. La realizzazione di servizi utili, innovativi, è strategica per contrastare lo spopolamento dell’Appennino centrale”, ha commentato il commissario Castelli. La Cabina integrata ha raggiunto l’intesa anche relativamente allo stanziamento da 10 milioni di euro che prevede il finanziamento per la progettazione dell’ultimo tratto della strada statale n.260 “Picente” Amatrice-L’Aquila (lato Lazio) e della Pedemontana (tratto Nord) Macerata-Fabriano. Finanziamento per Santa Maria di Plestia - Destinati 2.750 milioni euro per finanziare la messa in sicurezza sismica della Basilica di Santa Maria di Plestia, una preziosa testimonianza protoromanica al confine tra Umbria e Marche nel Comune di Serravalle del Chienti, di rilevante importanza per quei territori e strategica nell’ambito del circuito dei Cammini.
La Cabina di coordinamento integrata, presieduta dal Commissario Straordinario per la Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli, ha raggiunto l’intesa sulla graduatoria del bando del Piano nazionale complementare sisma 2009-2016 per la creazione di Comunità energetiche rinnovabili.
Nel dettaglio, sono 25 le Comunità energetiche rinnovabili che nasceranno nel Centro Italia grazie ai 68 milioni di euro e coinvolgono 60 comuni grazie ai 68 milioni di euro destinati dal Piano nazionale complementare sisma 2009 -2016.
I progetti finanziati sono nelle Marche quelli di Matelica, Unione Montana dei Monti Azzurri, Camerino.
“Quella della sostenibilità ambientale è una sfida che si vince insieme, a partire dal coinvolgimento dei comuni. Le Comunità energetiche rinnovabili a traino pubblico sono una delle risposte più interessanti e possibilmente anche tra le più efficaci al problema, di fortissima attualità, del costo economico e ambientale dell’energia e ci consentono di fare dell’Appennino centrale un territorio nel quale l’autoconsumo da fonti rinnovabili ha anche la funzione di incentivare le persone a non lasciare queste comunità. La realizzazione di servizi utili, innovativi, è strategica per contrastare lo spopolamento dell’Appennino centrale”, ha commentato il commissario Castelli.
La Cabina integrata ha raggiunto l’intesa anche relativamente allo stanziamento da 10 milioni di euro che prevede il finanziamento per la progettazione dell’ultimo tratto della strada statale n.260 “Picente” Amatrice-L’Aquila (lato Lazio) e della Pedemontana (tratto Nord) Macerata-Fabriano.
Finanziamento per Santa Maria di Plestia - Destinati 2.750 milioni euro per finanziare la messa in sicurezza sismica della Basilica di Santa Maria di Plestia, una preziosa testimonianza protoromanica al confine tra Umbria e Marche nel Comune di Serravalle del Chienti, di rilevante importanza per quei territori e strategica nell’ambito del circuito dei Cammini.
Nel dettaglio, sono 25 le Comunità energetiche rinnovabili che nasceranno nel Centro Italia grazie ai 68 milioni di euro e coinvolgono 60 comuni grazie ai 68 milioni di euro destinati dal Piano nazionale complementare sisma 2009 -2016.
I progetti finanziati sono nelle Marche quelli di Matelica, Unione Montana dei Monti Azzurri, Camerino.
“Quella della sostenibilità ambientale è una sfida che si vince insieme, a partire dal coinvolgimento dei comuni. Le Comunità energetiche rinnovabili a traino pubblico sono una delle risposte più interessanti e possibilmente anche tra le più efficaci al problema, di fortissima attualità, del costo economico e ambientale dell’energia e ci consentono di fare dell’Appennino centrale un territorio nel quale l’autoconsumo da fonti rinnovabili ha anche la funzione di incentivare le persone a non lasciare queste comunità. La realizzazione di servizi utili, innovativi, è strategica per contrastare lo spopolamento dell’Appennino centrale”, ha commentato il commissario Castelli.
La Cabina integrata ha raggiunto l’intesa anche relativamente allo stanziamento da 10 milioni di euro che prevede il finanziamento per la progettazione dell’ultimo tratto della strada statale n.260 “Picente” Amatrice-L’Aquila (lato Lazio) e della Pedemontana (tratto Nord) Macerata-Fabriano.
Finanziamento per Santa Maria di Plestia - Destinati 2.750 milioni euro per finanziare la messa in sicurezza sismica della Basilica di Santa Maria di Plestia, una preziosa testimonianza protoromanica al confine tra Umbria e Marche nel Comune di Serravalle del Chienti, di rilevante importanza per quei territori e strategica nell’ambito del circuito dei Cammini.
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