La conferenza dei servizi permanente ha approvato il progetto per il restauro e rafforzamento locale della Chiesa di Santa Croce, per un valore di oltre 348 mila euro, nella frazione Valdiea a Camerino.
"Camerino è un luogo simbolo del sisma del 2016 e vogliamo restituire alla sua comunità i luoghi dell’identità culturale e spirituale - ha dichiarato il Commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016, Guido Castelli - Desidero ringraziare il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, l’Ufficio speciale per la ricostruzione, il sindaco Roberto Lucarelli e l’arcivescovo Francesco Massara per la costante collaborazione".
L'edificio, risalente al XIII secolo e testimone di una ricca storia medievale, ha subito gravi danni a seguito del sisma del 2016: lesioni verticali ai paramenti murali, principio di ribaltamento della facciata principale, danneggiamento delle strutture di copertura e della parete circolare dell’abside, che hanno compromesso la stabilità e l'integrità della struttura. Il progetto prevede un intervento complesso che mira al recupero strutturale e funzionale dell'immobile, migliorandone il comportamento antisismico. Tra le azioni previste, il consolidamento delle murature con la tecnica del "cuci-scuci", il rifacimento delle strutture di copertura e l'installazione di cordoli in acciaio per garantire maggiore resistenza. Inoltre, sono previste opere di finitura architettonica che rispettano l'autenticità storica del luogo.
Finanziata per 348mila la ricostruzione della chiesa di Santa Croce di Valdiea
Giovedì, 11 Aprile 2024 14:30 | Letto 253 volte Clicca per ascolare il testo Finanziata per 348mila la ricostruzione della chiesa di Santa Croce di Valdiea La conferenza dei servizi permanente ha approvato il progetto per il restauro e rafforzamento locale della Chiesa di Santa Croce, per un valore di oltre 348 mila euro, nella frazione Valdiea a Camerino. Camerino è un luogo simbolo del sisma del 2016 e vogliamo restituire alla sua comunità i luoghi dell’identità culturale e spirituale - ha dichiarato il Commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016, Guido Castelli - Desidero ringraziare il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, l’Ufficio speciale per la ricostruzione, il sindaco Roberto Lucarelli e l’arcivescovo Francesco Massara per la costante collaborazione. Ledificio, risalente al XIII secolo e testimone di una ricca storia medievale, ha subito gravi danni a seguito del sisma del 2016: lesioni verticali ai paramenti murali, principio di ribaltamento della facciata principale, danneggiamento delle strutture di copertura e della parete circolare dell’abside, che hanno compromesso la stabilità e lintegrità della struttura. Il progetto prevede un intervento complesso che mira al recupero strutturale e funzionale dellimmobile, migliorandone il comportamento antisismico. Tra le azioni previste, il consolidamento delle murature con la tecnica del cuci-scuci, il rifacimento delle strutture di copertura e linstallazione di cordoli in acciaio per garantire maggiore resistenza. Inoltre, sono previste opere di finitura architettonica che rispettano lautenticità storica del luogo.
La conferenza dei servizi permanente ha approvato il progetto per il restauro e rafforzamento locale della Chiesa di Santa Croce, per un valore di oltre 348 mila euro, nella frazione Valdiea a Camerino.
"Camerino è un luogo simbolo del sisma del 2016 e vogliamo restituire alla sua comunità i luoghi dell’identità culturale e spirituale - ha dichiarato il Commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016, Guido Castelli - Desidero ringraziare il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, l’Ufficio speciale per la ricostruzione, il sindaco Roberto Lucarelli e l’arcivescovo Francesco Massara per la costante collaborazione".
L'edificio, risalente al XIII secolo e testimone di una ricca storia medievale, ha subito gravi danni a seguito del sisma del 2016: lesioni verticali ai paramenti murali, principio di ribaltamento della facciata principale, danneggiamento delle strutture di copertura e della parete circolare dell’abside, che hanno compromesso la stabilità e l'integrità della struttura. Il progetto prevede un intervento complesso che mira al recupero strutturale e funzionale dell'immobile, migliorandone il comportamento antisismico. Tra le azioni previste, il consolidamento delle murature con la tecnica del "cuci-scuci", il rifacimento delle strutture di copertura e l'installazione di cordoli in acciaio per garantire maggiore resistenza. Inoltre, sono previste opere di finitura architettonica che rispettano l'autenticità storica del luogo.
"Camerino è un luogo simbolo del sisma del 2016 e vogliamo restituire alla sua comunità i luoghi dell’identità culturale e spirituale - ha dichiarato il Commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016, Guido Castelli - Desidero ringraziare il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, l’Ufficio speciale per la ricostruzione, il sindaco Roberto Lucarelli e l’arcivescovo Francesco Massara per la costante collaborazione".
L'edificio, risalente al XIII secolo e testimone di una ricca storia medievale, ha subito gravi danni a seguito del sisma del 2016: lesioni verticali ai paramenti murali, principio di ribaltamento della facciata principale, danneggiamento delle strutture di copertura e della parete circolare dell’abside, che hanno compromesso la stabilità e l'integrità della struttura. Il progetto prevede un intervento complesso che mira al recupero strutturale e funzionale dell'immobile, migliorandone il comportamento antisismico. Tra le azioni previste, il consolidamento delle murature con la tecnica del "cuci-scuci", il rifacimento delle strutture di copertura e l'installazione di cordoli in acciaio per garantire maggiore resistenza. Inoltre, sono previste opere di finitura architettonica che rispettano l'autenticità storica del luogo.
Letto 253 volte
Pubblicato in
Cronaca