Parte da Camerino, a livello regionale, la Campagna di Save the Children
“Illuminiamo il futuro” che, dal 3 al 9 aprile, toccherà anche San
Benedetto del Tronto, Fermo, Macerata, Ascoli Piceno. La presentazione
dell’iniziativa, dedicata al contrasto della povertà educativa, ha avuto
luogo nella sala riunioni del Campus di Unicam, presenti Anna Rosa
Cianci referente per le Marche di Save the Children”, Andrea Nobili
Garante regionale dell'infanzia e dell'adolescenza e Sara Spuntarelli
Delegata del Rettore Unicam al Coordinamento delle Attività per la
Valorizzazione della.Persona, Pari Opportunità, Trasparenza
“Per il lancio dell’iniziativa volta ad informare e sensibilizzare
sull’importanza delle opportunità educative per la crescita dei più piccoli-
ha detto Anna Rosa Cianci-nelle Marche, è stato scelto un luogo simbolo
di ricostruzione post-terremoto e Camerino, e la città ducale, luogo
nevralgico della cultura e sede di università tra le più antiche, assurge a
luogo simbolo di rinascita culturale. Qui “ il futuro non crolla” e non deve
nemmeno crollare la speranza di poter dare ai nostri figli, ai ragazzi e ai
bambini, la possibilità di un riscatto e dell’eliminazione delle povertà
educative. E’ bello pensare ad una rinascita del territorio che migliori le
condizioni dei minori e procuri ricchezza culturale”
A Camerino sarà in particolare coinvolto L’istituto Comprensivo Betti
dove, a partire dall’8 aprile, attraverso lavori interattivi, i ragazzi saranno
stimolati a trattare temi inerenti la Convenzione dei diritti dei minori
sensibilizzandoli alla consapevolezza di essere soggetti di diritti. Dai lavori
che coinvolgeranno il diritto all’ascolto e il diritto alla capacità di
espressione, si potrà capire come gli stessi ragazzi possano pensare,
sognare e progettare insieme luoghi che offrano loro l’opportunità di
esprimersi, lavorare insieme, fare sport, cultura, musica, sano svago.
In collaborazione con l’università di Camerino con la quale abbiamo una
convenzione continueremo a proporre incontri che trattino i temi del
Cyberbullismo, l’uso consapevole dei network . Ringraziamo per la
collaborazione anche l’assessorato ai servizi sociali del comune di
Camerino
La povertà educativa- ha sottolineato Anna Rosa Cianci- spesso è più
insidiosa di quella materiale che priva bambini e ragazzi della possibilità
di studiare e giocare in spazi adeguati o svolgere attività ricreative e
culturali, come fare sport, andare al cinema o al teatro o leggere un libro”
Giunta al suo quarto anno la campagna “ Illuminiamo il futuro” vedrà dal
3 al 9 aprile un susseguirsi di eventi e iniziative in tutta Italia con il
coinvolgimento di centinaia di associazioni, enti, scuole, istituzioni
culturali che hanno scelto di essere al fianco dell’Organizzazione.“ Che
nessuno resti a terra” è il messaggio lanciato dal Manifesto della
Campagna curato quest’anno dallo scrittore Eraldo Affinati. “ Tanti
aeroplani non partono,tanti sogni dei bambini rimangono a terra- ha
rimarcato la prof.ssa Cianci- I bambini hanno diritto a vedere realizzati i
loro sogni e per questo vorremmo che tutti gli aeroplani arrivassero a
destinazione “
Quanto alla situazione dell’infanzia nella regione Marche il garante
regionale Andrea Nobili ha parlato di una realtà molto attenta alle
tematiche in questione. “ Certo- ha detto- il livello di attenzione non va
mai abbassato. La povertà educativa è davvero molto subdola, in quanto
no è percepibile come la povertà assoluta o povertà economica e,
purtroppo negli ultimi anni assistiamo ad un fenomeno che è quello
dell’aumento di questo dato. Bene quindi tenere la guardia alta e
promuovere iniziative come quelle di Save the Children e mi sembra
particolarmente importante il fatto che questa campagna parta da
Camerino, città gravemente colpita dal sisma e che sia un modo per
accendere un riflettore ed affermare la piena tutela dei bambini che in
questo momento vivono una situazione ancora più impegnativa a causa
dell’evento sismico”.
“ Orgogliosi che “ Illuminiamo il futuro” parta quest’anno da Camerino e
di essere stati scelti come sede per il lancio dell’iniziativa che ci riempie di
entusiasmo- ha detto Sara Spuntarelli di Unicam- E’ con grande
attenzione che dobbiamo guardare ai minori che sono coloro che soffrono
maggiormente in questa situazione di emergenza. Save the Children nasce
come organizzazione di emergenza per il salvataggio dei bambini e delle
bambine.e quella che Camerino sta vivendo è una situazione di emergenza
sotto tanti profili.Abbiamo ritenuto che la campagna si sposi bene con le
nostre aspettative riguardo al futuro: Il futuro non crolla ed è illuminato da
queste iniziative. Comune ed IstitutoComprensivo hanno accolto con
entusiasmo gli incontri che si terranno l’uno questa settimana e l’altro il 22
aprile per riflettere insieme ai minori sulla situazione del post terremoto
attraverso l’ascolto dei ragazzi su come loro vivono questo momento che
deve diventare qualcosa da superare per tornare alla normalità nei limiti
del possibile, creando delle situazioni in cui possano tornare alla regolarità
del quotidiano, fatta di scuola e di tante altre occasioni. Un’istituzione di
ricerca e formazione come l’università non può non avere a cuore i
bambini, per i quali la società deve fare tutto il possibile per restituire il
migliore dei mondi possibile”.