Il pediatra Stasolla lascia l'incarico nell'entroterra

Il pediatra Salvatore Stasolla lascia il suo incarico nel maceratese dopo 10 anni di attività. All'annuncio ufficiale del suo trasferimento in Puglia, sua terra d'origine, sono seguiti tanti commenti affettuosi e pieni di sentimento da parte dell'intera comunità, da lui servita con grande professionalità e con autentica dedizione. Tanti i comuni di riferimento da Visso a Valfornace da Pieve Torina a Camerino a Matelica dove zio Salvatore, come familiarmente lo hanno sempre chiamato i bambini, si è fatto apprezzare non solo per le competenze e grandi capacità del suo ruolo, ma soprattutto per le sue straordinarie doti umane. Già nell'immediato dopo sisma, Salvatore Stasolla ha stretto collaborazione con diversi gruppi per portare solidarietà e vicinanza alla popolazione e ai bambini del territorio, sostenendo numerose iniziative  sfociate nella realizzazione di parchi gioco a Pieve Torina e Muccia, donazioni di giocattoli, materiale didattico e tanto altro, sempre con l'obiettivo di regalare un sorriso e ristabilire situazioni di normalità per i più piccoli e per le loro famiglie. Toccante e ricolmo di sincero affetto il saluto che il dott. Stasolla ha voluto trasmettere dal suo profilo social prima di far ritorno alla sua terra e alla sua famiglia: "Cari amici miei, cari bambini, care mamme, cari papà, abbiamo insieme condivisi tanti momenti di gioia, speranza. Insieme siamo cresciuti in questi 10 anni nelle Marche. La quotidianità, le emozioni, il terremoto, la voglia di RINASCERE, ho cercato di combattere con voi tutti sempre, con la grinta e la passione. L'amore che provo per voi resterà per sempre immutato, ma è giunto il momento anche per me, ma soprattutto per le mie bambine, di ritornare a casa. Mentre scrivo- continua il messaggio del pediatra- mi vengono inn mente tutti i momenti belli passati insieme e non vi nascondo che seppur contento di rittornare nella mia terra, tanta maliconia mi assale al sol pensiero di lasciarvi. Come voi mi avete insegnato, la vita è fatta di cambiamenti ed è giunto il momento di ridare il loro papà a Caty e Chiara , le mie bambine che in questi anni ho abbracciato solo il sabato e la domenica. Ecco perchè ho accettato ieri l'incarico di Dottore dei Bambini nel comune di Santeramo, a pochi chilometri da casa. La mia assenza fisica, non precluderà MAI, la mia presenza col cuore e come sempre, in qualunque momento avrete bisogno di me, Zio Salvatore ci sarà sempre. Vi voglio bene".
cc