Notizie di spettacolo nelle Marche
Il Coronavirus non risparmia neanche il settore agroalimentare: lo fa sapere Coldiretti Marche. I dati sull’export del settore agroalimentare regionale sono infatti in controtendenza rispetto al dato positivo nazionale. Se il Made in Italy fa segnare un +1,9%, le Marche subiscono una battuta d’arresto. Un volume di affari considerevole, 410 milioni di euro, ma in calo, secondo lo studio di Coldiretti Marche su base Istat, di 12,6 milioni di euro, il 3%, rispetto al 2019. Una battuta d’arresto dopo tre anni di crescita: l’ultimo segno meno risaliva infatti al 2017, l'anno del post terremoto.

Pesano le difficoltà negli scambi commerciali e il lockdown, che ha colpito in particolar modo il settore ristorazione, principale mercato di sbocco del vino marchigiano. Il settore enologico ha perso infatti quasi 9 milioni (-14,5%), male anche l’olio EVO (-26%) e l’ortofrutta lavorato e conservato (-3,7%).

La Presidente di Coldiretti Marche, Maria Letizia Gardoni, ha commentato: “La nostra regione è culla di eccellenze agroalimentari e oltre alla pandemia è spesso penalizzata rispetto agli altri territori dalla poca visibilità, senza contare i ritardi infrastrutturali che si traducono in perdita di redditività per le aziende. Per far tornare la crescita del Made in Marche occorre anche agire su questi ritardi e sbloccare le opere per collegare meglio la nostra regione con il resto del mondo. Questo è uno dei punti più importanti che abbiamo chiesto al nuovo governo regionale per colmare il divario con le altre regioni e dare sostegno alle aziende già provate dalla crisi, poi dal terremoto e ora dal Covid”.

l.c.
Pubblicato in Cronaca
Segnali positivi nel percorso di ricostruzione di Pioraco. Impalcature e cantieri all'opera danno il segno dell'inizio lavori nella sistemazione di diversi edifici pubblici. " È anche grazie alla solerzia degli uffici comunali  se hanno potuto avviarsi i cantieri di ricostruzione post-sisma su diversi immobili comunali.- riferisce il sindaco di Pioraco Mattteo Cicconi- . Nello specifico l'inizio lavori per un importo di circa 300mila euro sta riguardando nella frazione di Seppio un edificio che ospitava un locale prima adibito ad attività commerciale della categoria bar-generi alimentari e due immobili anch'essi  interessati da ricostruzione post sisma e prevalentemente adibiti a residenza pubblica.
IMG 20210316 WA0003
È già stata  fatta inoltre la consegna dei lavori all'impresa  per altre due palazzine di residenza pubblica per ciascuno dei quali è previsto un importo di circa 350mila euro. Speriamo che i cantieri e i lavori proseguano in maniera celere - continua Cicconi-. Le ditte hanno 150 giorni per completare le opere e consegnarle imprimendo dunque un ulteriore passo in avanti alla ricostruzione ma in particolar modo restituendoci un ulteriore elemento che ci auguriamo permetterà di riportare cittadini a Pioraco nelle proprie residenze.  L'attenzione - prosegue il sindaco Matteo Cicconi - è di certo costantemente rivolta alla ricostruzione come prima opera pubblica della casa di riposo, i cui ospiti si trovano attualmente  nella struttura ospedaliera del Comune di Matelica che ringraziamo per l'aiuto e  per l'ospitalità che ci danno. Da parte nostra, noi stiamo facendo il massimo per accelerare tutte le procedure di questo percorso che si trova ora nella fase della progettazione che auspichiamo di concludere prima dell'estate e quindi procedere celermente con l'affidamento dei lavori". 
c.c.

IMG 20210316 WA0004

IMG 20210316 WA0001
Pubblicato in Cronaca
"Abbiamo lavorato in tanti ma 'festeggiano' in pochi".
Si può riassumere così la delusione di Filomena Palumbo di Feneal Uil che condanna l'organizzazione della cerimonia di avvio di un cantiere in traversa Valporro, a Tolentino, dove da questa mattina è partito l'utilizzo dei badge elettronici tra i lavoratori.
Si tratta del secondo cantiere della provincia a partire con queste modalità: il primo, per il quale non è stato possibile svolgere la cerimonia per via della zona rossa, è partito il 6 marzo scorso a Camerino, per la ricostruzione del Collegio Bongiovanni dell'arcidiocesi.

"Purtroppo - denuncia la Palumbo - ho appreso la notizia dell'incontro in programma per questa mattina alle 7.40 solo ieri pomeriggio, stesso momento in cui ho scoperto che non era stata invitata nessuna delle parti che avevano lavorato al tavolo in Prefettura per il progetto dei badge di cantiere.
Dal momento che questa mattina non avrei potuto partecipare ho chiesto se la cerimonia si potesse rimandare di un giorno ma mi è statto detto che non era possibile.
Non ne comprendo il motivo".

Il rammarico della rappresentate Uil è lo stesso degli altri soggetti che si sono impegnati per la realizzazione del progetto: "Abbiamo lavorato in tanti e molto - dice Filomena Palumbo - , ci avrebbe fatto piacere essere presenti come lo è stata la Cgil, a me per prima, come sigla sindacale di rappresentanza e come parte del tavolo. Non è stata data la possibilità di condividere l'invito: ritengo che fosse indispensabile la presenza della Cassa Edile sia artigiana che industriale, visto che sono proprio loro a fornire i badge alle ditte, ma anche la presenza delle scuole edili, del CPT di Macerata e della Prefettura.
Per quale ragione - si chiede - un giorno è differente da un altro per dare inizio a qualcosa di propositivo per il quale abbiamo lottato tutti. È un lavoro durato anni, che rappresenta un cambio di pensiero e del modo di lavorare. I meriti sono di tutto il tavolo ed in primis del Prefetto precedente, Iolanda Rolli, e di quello attuale, Flavio Ferdani".

Il cantiere in questione riguarda il palazzo dove si trova la sede della Cgil tolentinate.

GS
Pubblicato in Cronaca
Ha dovuto dimettere velocemente i pazienti ricoverati il dotto Staefano Sfascia, ortopedico all’ospedale di Camerino e assessore alla sanità della giunta camerte. Oggi pomeriggio alle 17 anche il secondo piano del nosocomio cittadino è a disposizione dei malati covid, così come disposto dalle decisioni dei dirigenti dell’Asur Marche e dell’Area Vasta 3. Dopo i 18 malati covid ospitati al primo piano dunque si prospetta un riempimento del secondo in tempi stretti visto che ci sono malati in attesa di essere ricoverati in reparti speciali.

“Questo chiaramente comporta la chiusura sia del reparto di ortopedia e quanto meno di quello che ne rimane visto che sono rimasto solo io in reparto e di altri reparti. Per garantire la presenza di personale medico all'interno del reparto è necessario ricorrere anche ai medici del Pronto Soccorso, anche perché una gran parte della forza lavoro dell’ospedale è impiegata presso il covid Hospital di Civitanova. Il secondo piano può contenere 17 persone massimo. La situazione è talmente critica, è una situazione d'emergenza e va affrontata mi rendo conto che anch'io. Le risorse in campo oramai sono queste. Il personale è sfinito, siamo stanchi perché dopo un anno di covid, il personale è fisicamente e psicologicamente provato. Camerino ha dato molto e in tutta questa vicenda ha perso tanti pezzi soprattutto la parte del personale medico perché come ben sapete tanti medici se ne sono andati ed altri se ne andranno. Il problema è che i medici si fanno in anni e anni di esperienza.” Il dotto Sfascia, chiamato al telefono per la sua funzione di assessore alla sanità, è un fiume in piena e non può non raccontare ciò che vive da operatore medico. 

Chiediamo al dott Sfascia se teme lo smembramento dell'ospedale di Camerino, anche se gli amministratori a livello regionale hanno assicurato che così non sarà. “I medici in Italia soprattutto alcune specialità non ci sono più, i nostri se ne vanno e nemmeno è facile rimpiazzare anche se ce ne è la volontà. Non ci sono più ortopedici e anestesisti in Italia. Camerino già in condizioni normali quasi sempre ha lavorato sotto organico. Si fa quello che si deve fare ma la mia paura per Camerino è che alla fine della pandemia rischia che non ci sarà più nulla, o comunque sarà una situazione molto difficile, lo sanno bene che c’è una crisi importante di personale a Camerino sia l'assessore Saltamartini e anche la Corsi, direttrice dell'Area vasta 3. Ci sono dei concorsi speriamo di ritrovare altro personale. La situazione è critica la cosa più importante è salvare la vita delle persone."

Barbara Olmai
Pubblicato in Cronaca
Sospesa a titolo precauzionale nelle Marche la campagna vaccinale, fino al pronunciamento ufficiale dell'Ema e alle relative decisioni dell'Aifa e del Ministero della Salute, per quanto riguarda la somministrazione del vaccino AstraZeneca. A darne notizia l'assessorato regionale alla sanità.

Una decisione determinata dalla sospensione precauzionale e temporanea disposta dall'Aifa dell'utilizzo del suddetto vaccino su tutto il territorio nazionale. Pertanto sono sospese tutte le nuove vaccinazioni, sia per i cittadini over80, sia per il personale scolastico docente e non docente, sia per le forze dell'ordine.

Saranno invece garantiti i richiami per i cittadini over 80 già vaccinati con Pfizer e Moderna nelle scorse settimane, che potranno recarsi nei punti di vaccinazione così come da programma per il completamento del ciclo vaccinale. 

f.u.
Pubblicato in Cronaca
E’ stato inaugurato il Corso per disoccupati o inoccupati promosso da Confindustria Macerata e interamente finanziato dalla Regione Marche. Al taglio del nastro hanno partecipato tra gli altri Paolo Carlocchia, Presidente Giovani Industriali di Confindustria Macerata - Rossano Schiavoni, titolare di 4D Engineering, che ha messo a  disposizione dei corsisti i suoi spazi attrezzati, Fabrizio Ciarapica, Sindaco di Civitanova Marche - Massimo Rocchi, Responsabile per la Regione Marche del servizio Istruzione, Formazione, Orientamento e Servizi Territoriali per la Formazione.

Il corso di formazione professionale per Disegnatore Meccanico si propone di formare una figura che abbia le capacità e le competenze per realizzare lo sviluppo tecnico di dettaglio di un prodotto meccanico, individuando le componenti costruttive e le relative soluzioni tecnologiche di produzione.

“Questa richiesta – precisa Paolo Carlocchia, Presidente dei Giovani Imprenditori di Confndustria Macerata - è stata prontamente recepita dalla nostra Associazione che attraverso Assindustria Servizi s.r.l. ente attuatore del corso “Disegnatore meccanico” ed in stretta collaborazione con IAL Marche e altri partner come Formaconf, Università Politecnica delle Marche, Confartigianato, si è fatta portavoce di queste esigenze presso la Regione Marche.Al termine del percorso la persona avrà acquisito competenze altamente spendibili nel mercato del lavoro di riferimento, avrà buonissime possibilità di trovare occupazione con la mansione di Disegnatore meccanico”.

Il percorso si compone di 300 ore d’aula e 200 di stage e l’attività formativa verrà ampliata con visite aziendali, seminari, incontri con imprenditori del territorio.
Pubblicato in Cronaca
Arrivano le indicazioni operative per la stabilizzazione del personale assunto dalla Struttura del Commissario Straordinario per la Ricostruzione per affrontare le attività legate l’emergenza.

L’assessore alla Ricostruzione Guido Castelli domani mattina invierà una circolare ai Sindaci dei Comuni colpiti dal sisma 2016 e ai presidenti delle province di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno con.

“Il processo di stabilizzazione del personale con contratto a tempo determinato rappresenta un obiettivo comune e imprescindibile per continuare ad avvalersi di competenze e professionalità già acquisite e fondamentali per proseguire e dare una forte accelerata alla ricostruzione". Spiega Castelli.

"Nell’ottica di valorizzazione del contributo lavorativo dato dal personale assunto con contratto a tempo determinato, nella circolare sono dunque riportate le indicazioni operative che hanno lo scopo di rendere omogeneo il comportamento dei Comuni e delle Province”.

L’assessore Castelli auspica inoltre “che il Governo e il Parlamento si attivino per posticipare al 31.12.2022 il termine previsto per la maturazione dei requisiti di stabilizzazione e  che, la stabilizzazione, sia possibile per tutte le unità di personale impegnato per la ricostruzione e che ha effettuato un concorso pubblico, cumulando anche periodi di servizio maturati con rapporti di lavoro diversi da quello a tempo determinato.

Stiamo ottenendo risultati molto incoraggianti sul fronte della ricostruzione, ma per imprimere la svolta attesa da tutti – conclude Castelli - è necessario rafforzare le competenze e le risorse umane del sistema pubblico. Sono certo che il Parlamento non resterà sordo di fronte a questa assoluta priorità”.





Pubblicato in Cronaca
Da oggi pomeriggio anche il secondo piano dell'ospedale di Camerino accoglierà i pazienti malati di covid-19. Così si legge in una nota diffusa poco fa dalla Regione Marche.

In conseguenza all'aggravarsi della pressione ospedaliera, che vede oggi 131 persone in terapia intensiva su 233 posti a disposizione nelle strutture sanitarie marchigiane (56%), 703 ricoverati in area medica (59% dei posti disponibili), e 120 persone nei Pronto Soccorso, di cui 23 a Civitanova e 24 a Macerata e 5 a Camerino in attesa di essere ricoverati, i dirigenti di Asur Marche e dell'Area Vasta 3, in considerazione del piano pandemico regionale, hanno stabilito la necessità di ampliare ulteriormente il numero di posti letto dedicati ai pazienti Covid-19 presso l'ospedale di Camerino, dalle ore 17 di oggi, utilizzando il secondo piano del suddetto ospedale. Rimangono garantite tutte le attività di emergenza, il pronto soccorso, 1 posto letto di Terapia Intensiva non Covid e tutta l'attività specialistica.

Pubblicato in Cronaca
L’attività di controllo del territorio da parte della polizia per la verifica del rispetto della normativa per il contenimento del contagio, in esecuzione alle disposizioni del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica coordinato dal Prefetto Ferdani, ha portato alla denuncia di 4 giovani per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e al rimpatrio di un uomo di origini tunisine.

A Civitanova Marche gli agenti hanno sottoposto a controllo un giovane che, con fare sospetto, era entrato all’interno di un condominio per uscirne subito dopo allontanandosi a bordo della propria auto. Il giovane, privo dei documenti e con precedenti specifici, aveva con sé alcune dosi di hashish confezionate per lo spaccio e strumenti atti all’offesa. Per questo il giovane è stato segnalato oltre ad essere multato per inosservanza delle misure anti Covid.

A Macerata, in C.so Cavour, i poliziotti hanno controllato un’autovettura a bordo della quale viaggiavano due giovani che alla vista degli agenti mostravano segni di nervosismo. Le verifiche effettuate consentivano di rinvenire dosi di hashish e marijuana, oltre, anche in questo caso, a strumenti atti ad offendere.

Infine a Civitanova Marche è finito nella rete della Polizia un uomo di origini tunisine, pregiudicato per reati in materia di stupefacenti e reati contro il patrimonio, che risultava gravato da una misura di sicurezza emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Pescara. Per questo motivo l’uomo è stato accompagnato in Commissariato e successivamente al Centro per Rimpatri di Potenza da dove verrà rimpatriato verso la Tunisia, suo paese di origine.

f.u.
Pubblicato in Cronaca
Da domani fino al 15 aprile sciopero delle prestazioni straordinarie e aggiuntive dei lavoratori delle Poste.
Lo sciopero è stato proclamato da Slc Cgil e da Confsal Marche e interessa i circa 3000 dipendenti delle Marche.

"La situazione nella regione è critica"-si legge nella nota- "negli ultimi cinque anni sono stati chiusi 39 uffici e molti sono stati razionalizzati, circa 30 uffici non stati riportati a regime pre covid. I dipendenti sono calati di 600 unità. Numeri importanti che hanno spinto Slc Cgil e Confsal Marche a proclamare lo sciopero degli straordinari. Da mesi i cittadini sono costretti ad affrontare lunghe code agli sportelli, l’organico è sempre più ridotto."

Nelle Marche le Poste operano con 408 uffici. "Da ultimo, Slc e Confsal fanno notare che, in questo momento in cui l’e-commerce sta raggiungendo picchi storici, Poste Italiane spa sta esternalizzando sempre più i servizi legati alla logistica, affidando i trasporti a ditte in appalto; il tutto alimentando il dumping salariale e l’aumento dei rischi legati alla sicurezza. Con questa mobilitazione, Slc Cgil e Confsale Marche intendono sollecitare l’azienda a nuove assunzioni e alla riapertura di tutti gli uffici postali per garantire un servizio di qualità e condizioni di lavoro dignitosi."
Pubblicato in Cronaca

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo