Notizie religiose nelle Marche
Arriva al capolinea la conversione del Decreto Sblocca Cantieri che tra le altre cose doveva contenere misure per l’accelerazione della ricostruzione post sisma del centro Italia. Erano tante le proposte avanzate per snellire l'iter e rendere meno pesante il lavoro dei tecnici ma solo pochissime sono state inserite nel testo. 

"Sicuramente non condivisibile - commenta Roberto Di Girolamo, del sindacato Inarsind - la norma che consente il passaggio ai Comuni della ricostruzione leggera e di quella pesante con livello operativo L4. Tale possibilità aiuterà solo i Comuni più strutturati e con pochi danni e faciliterà i 'soliti furbetti'. Altra novità è quella dell’inserimento del pagamento della Risposta Sismica Locale che fa aumentare il compenso delle spese per prestazioni specialistiche dal 2 per cento al 2,5 per cento".
Tra le misure di interesse per i tecnici della ricostruzione, c’è una rivisitazione della norma per il divieto di cumulo di incarichi, spostandolo nella ricostruzione privata su quelli contemporanei e non acquisiti in via assoluta. "La misura potrebbe essere valida e di stimolo alla presentazione delle pratiche - spiega - se non fosse che le questioni relative ai compensi professionali, in termini di insufficienza tariffaria e di tempistica dell’elargizione dei corrispettivi economici non è stata risolta". Due poi gli aspetti che secondo il sindacato non sono stati affrontati: "La contraddizione del governo che vuol fare un salario minimo orario di 9 euro l’ora (proposta di legge del vice-premier Luigi Di Maio) e la reale condizione dei professionisti che, allo stato attuale, con le tariffe proposte e con le ore necessarie alla presentazione del progetto ha tariffazione oraria che è circa la metà del salario minimo stesso. Secondo aspetto fondamentale è che il protocollo che regola la tariffazione è scaduto il 31 dicembre 2018". Questo fa sì che gli studi professionali non possano assumere collaboratori e metterebbe in discussione anche la continuità operativa dei professionisti stessi. Quindi Inarsind passa alle proposte: "Promuoveremo delle proposte concrete basate sull’equo compenso e sulla parametrizzazione dell’onorario sui decreti governativi già predisposti (decreto minimi); una soluzione dell’annosa querelle dell’anticipo del 50 per cento ai professionisti che dopo un anno ancora non trova una soluzione. Su questo argomento tante parole, ma allo stato attuale come professionisti ci sentiamo portati in giro. Il Pagamento dell’anticipo dovrebbe essere elargito all’approvazione del livello operativo. La qualità del lavoro - conclude - può essere pretesa se e solo se il compenso professionale è commisurato al lavoro fatto".
Gaia Gennaretti 
Pubblicato in Cronaca
Mercoledì, 12 Giugno 2019 23:42

La visita del Papa

Fotogallery della visita del Papa!
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Pubblicato in Appennino Online
Stava lavorando a bordo del suo trattore ma il mezzo si ribalta in un fossato. È deceduto così, schiacciato dal mezzo agricolo Antonio Bordini, 57enne di Visso. La tragedia è avvenuta stamattina verso le 13 In località Santa Lucia. Il trattore è finito in un fossato e poi si è ribaltato schiacciando Bordini che è deceduto sul colpo. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, i sanitari del 118 e i vigili del fuoco.
Bordini lascia 4 figli.

g.g.


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Pubblicato in Cronaca
Mercoledì, 12 Giugno 2019 17:43

Tolentino, verso il nuovo centro tennis

Il nuovo centro tennis di Tolentino sarà presto realtà.

E’ quanto deciso dalla giunta che dopo aver visto il progetto di fattibilità tecnica ed economica per l'intervento in Contrada Pace ha ritenuto di dover fornire l’indirizzo per la realizzazione del nuovo centro tennis, “dando luogo – si legge in una nota - all’attuazione della procedura più conveniente nell’ambito del partenariato pubblico privato previsto dal Codice dei Contratti e predisponendo l’analisi della sostenibilità dell’intervento e delle necessità tecnico-economiche di supporto al bando di gara”.

Poi le idee su come proseguire con la programmazione dei lavori: “L’idea è quella di avvalersi del supporto operativo di un professionista esperto nel settore per le questioni amministrativo - contabile e ricavare l’equilibrio finanziario della scelta del partenariato pubblico privato comprensivo del rischio finanziario e degli oneri manutentivi, individuando Katiuscia Faraoni come responsabile dell’Area Lavori Pubblici e Manutenzioni, il responsabile del procedimento”.

E’ stato quindi approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per l'intervento denominato "Realizzazione nuovo centro tennis in Contrada Pace Tolentino" redatto dall'architetto Viviana Severini, che ammonta a due milioni 472mila 997 euro.

“Si prevede di realizzare 4 campi da tennis in terra rossa – conclude la nota - , 2 campi in pavimentazione sintetica a cui si aggiungerà il campo centrale. Sarà prevista la copertura pressostatica oltre alla palazzina che ospiterà spogliatoi, sala custode e segreteria, palestra, club house e locali comuni”.

GS















Pubblicato in Cronaca
La città di Camerino si prepara a vivere l’evento degli eventi. Un vero appuntamento con la storia l’arrivo di Papa Francesco previsto alle 8:45 di domenica 16 giugno.
L’atmosfera d’attesa è carica di umanità e di cuore; la visita del pontefice, forse non è mai stata così opportuna come adesso, per una città il cui tessuto sociale si trova ad essere frammentato e in sofferenza.
Il Santo Padre ha sempre voluto andare incontro alla gente che ha bisogno di aiuto e la sua testimonianza di vicinanza, viene percepita come una vera benedizione per l’arcidiocesi e per tutta la comunità. Tutta Camerino è in fermento per questa esperienza che si preannuncia di portata straordinaria.
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Palpabile l’entusiasmo e l’emozione che alberga da giorni nell'intero clero diocesano, primo fra tutti nell’arcivescovo Francesco Massara, impegnatissimo nella rifinizione di tutti i dettagli: “Una visita che viene a lenire una ferita, a portare gioia e speranza ad una terra duramente provata. E’ il messaggio di una riconferma nella fede e un segnale di fiducia e speranza per tutta la comunità”.
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Il momento più alto da vivere per lo stesso neo eletto sindaco di Camerino Sandro Sborgia che, insieme a Mons. Massara, al governatore delle Marche Luca Ceriscioli, al prefetto Iolanda Rolli, al presidente della Provincia Antonio Pettinari e al rettore di Unicam Claudio Pettinari, accoglierà il Santo Padre al suo arrivo in elicottero sulla spianata d’erba del Centro Universitario Sportivo in località Le Calvie.
“Vivo quest’ atmosfera d’attesa, consapevole del doppio aspetto che mi riguarda- afferma  Sborgia- Da un lato il profilo prettamente tecnico che vede la partecipazione del sindaco della città ai vari tavoli di lavoro che vedono la macchina delle autorità, impegnate a garantire la sicurezza del pontefice per tutto il tempo che si intratterrà a Camerino. Dall’altro, la vivo come fedele e come persona che aspetta l’arrivo del Santo Padre, attribuendogli un significato intenso e fortissimo. Colpito anch’io direttamente dal terremoto- continua il sindaco- addolorato dalle criticità e cosciente delle complessità che il territorio dovrà affrontare e superare, anche io come tanti, assegno all’arrivo di papa Bergoglio un segnale di speranza. Già il solo fatto che questa visita può costituire l’occasione per riproporre a quanti hanno responsabilità di governo, l’attenzione su una terra gravemente ferita, già questo per me è un piccolo miracolo. In cuor mio- conclude Sborgia- ho speranza che la visita di Papa Francesco possa compiere il miracolo di far sì che su di noi si risvegli la considerazione di chi ci guarda dall’esterno, non tanto sul dolore che viviamo, bensì nel sensibilizzare un concreto impegno per risollevare le sorti di una terra che merita una ripresa e una rinascita a tutti i livelli”.
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Animo già pervaso di forte emozione anche per Claudio Pettinari, rettore dell’Università di Camerino : “ Attendiamo questa data con trepidazione fin dal giorno in cui il nostro arcivescovo ne ha dato l’annuncio. Difficile descrivere la portata dei sentimenti che si rincorrono dentro ognuno di noi per questo straordinario evento - aggiunge il rettore-. Il Santo Padre si fa interprete dei bisogni di tutte le popolazioni che soffrono e credo che possa essere veramente l’interprete più alto delle vicissitudini e delle sofferenze della nostra gente. Grazie alla sua presenza i riflettori si riaccenderanno sui nostri territori ma, indipendentemente da questo, toccherà l’interiorità di ciascuno di noi donandoci l’impulso a lavorare meglio e di più per il bene della nostra comunità”. Subito dopo l’atterraggio a Le Calvie, Papa Francesco salirà in città dirigendosi nell’area delle casette Cortine Ovest e qui visiterà le tre abitazioni di Luigi Sansolini, Maria Stortini e i coniugi Maria Forotti e Pacifico Pasqualoni.

Nella foto sotto  Maria Stortini 
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“ Non so dire se sono emozionata, di sicuro è la sorpresa più bella che mi potesse capitare” – ci confida Maria Stortini, all’età di 92 anni, tra le privilegiate dell’incontro con il pontefice. “Gli offrirò la mia preghiera e una poltrona per sedersi. Purtroppo gli spazi sono quello che sono ma spazzolerò per bene questa poltrona, invitando il Santo Padre ad accomodarsi e scambiare qualche parola. Sono molto religiosa e mi basta anche una semplice preghiera da recitare insieme, perché il Signore ci aiuti. Chiederò l’aiuto per lui, per me stessa e per tutta la città”.

Carla Campetella
Pubblicato in Diocesi
Arriva l’appuntamento principale della stagione CAEM/Scarfiotti. Nel prossimo fine settimana auto d’epoca tra il territorio ascolano, fermano e maceratese, con prove a cronometro, tradizioni e cultura.
Siamo ormai a ridosso della 24^ edizione del Trofeo Scarfiotti, l’omaggio del club CAEM al grande campione, il più eclettico nella storia dell’automobilismo marchigiano e tra i migliori italiani.
La manifestazione a calendario ASI continua anno dopo anno a ricevere riconoscimenti nazionali, che assommano a nove Manovelle d’Oro, quattro premi speciali ed un encomio, a segno di una garanzia di qualità organizzativa acquisita nel tempo e che si misura sempre con nuove proposte.

Le operazioni preliminari si apriranno venerdi 14 giugno dalle ore 16 alle 22 presso il San Paolo Hotel di Piane di Montegiorgio (Fermo), con la possibilità per i partecipanti di visitare alcuni outlet di firme prestigiose. Sabato 15 dalle ore 8,30 alle 9,30 supplemento di operazioni preliminari e briefing dell’organizzazione prima di affrontare il lungo e suggestivo percorso di circa 170 km suddivisi in due tappe, con 3 controlli timbro, 4 controlli orari e 57 prove da disputare in 6 sezioni: Montegiorgio, Gualdo, Sassotetto e Comunanza il primo giorno, Montegiorgio e Servigliano la domenica. La prima tappa del sabato da tradizione è la più impegnativa e vede in programma il via alle 9,46 per il primo equipaggio con al mattino la disputa delle prove a Montegiorgio, Gualdo e Sassotetto, prima della discesa verso Sarnano, dove ci sarà la sosta pranzo. Nel pomeriggio il via sarà alle 14,30 in direzione Comunanza (Ascoli Piceno) per la quarta ed ultima sezione di prove della prima tappa. A seguire interessante sosta al Birrificio Le Fate con la degustazione di birre artigianali. Alle ore 17 il via per Montedinove (Ascoli Piceno) con sosta in centro storico e visita del borgo, prima del rientro serale e cena a Piane di Montegiorgio. Nella prima giornata il programma sarà ravvivato anche da un singolare concorso fotografico tra i concorrenti chiamati ad immortalare con il loro cellulare l’atmosfera del Trofeo Scarfiotti.

Domenica 16 giugno alle ore 9 avvio della seconda tappa con la quinta sezione di prove presso l’Ippodromo e l’itinerario verso Servigliano (Fermo) dove oltre all’ultima sezione di prove a cronometro è prevista la visita al locale “Campo di Concentramento e Casa della Memoria”. Il rientro sarà verso Piane di Montegiorgio ed il Ristorante “Oscar e Amorina” per il pranzo conclusivo e le premiazioni delle classifiche di merito per le categorie “ante 1940”, “post 1940” e “post 1965”, oltre alla “femminile” ed alla speciale classifica “Caem Young”.

Lo staff organizzatore del club CAEM/Lodovico Scarfiotti ringrazia nell’occasione per il supporto San Paolo Hotel, Tecnostampa, G.M. Meccanica, Ca.Bi. Gomme e Water M.

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Pubblicato in Sport
Iniziata da due giorni la demolizione di un palazzo di via Venanzio Varano, nel quartiere di Vallicelle a Camerino. Nell’area antistante al condominio, conclusa la bonifica dalla presenza di amianto, lo smantellamento avviene in sicurezza per le maestranze impegnate nei lavori.
Tra calcinacci e ammassi di macerie, quadri di vita familiare e ricordi si ricompongono negli occhi e nei cuori di chi vi ha abitato per anni, mentre la pala meccanica smonta pezzo dopo pezzo il palazzo.
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La relativa ordinanza era stata firmata il 7 gennaio 2019 dall’allora sindaco Gianluca Pasqui e poi notificata ai 34 proprietari degli appartamenti. Fortemente danneggiato dalle scosse, a seguito del sopralluogo del Gts si era constatato che la gravità dei danni riportati dall’immobile, non avrebbe permesso un intervento di messa in sicurezza provvisionale.
L’abbattimento dell’edificio consentirà a tre famiglie di fare rientro in una palazzina vicina che non ha riportato alcun danno ma, dichiarata inagibile per il pericolo indotto dall’immobile.
C.C.

Pubblicato in Cronaca
Mercoledì, 12 Giugno 2019 08:26

Di nuovo auto contro una moto

Ormai con la bella stagione sono frequentissimi. Una moto e una auto si sono scontrati ieri nel tardo pomeriggio a Cingoli, precisamente in località Villa Strada. Si è trattato di un frontale e inizialmente il 118 aveva  richiesto l’intervento dell’Eli ambulanza per soccorrere il centauro. Quest’ultimo è stato sempre cosciente e alla fine, valutate le sue condizioni, si è deciso di portarlo all’ospedale di Jesi in ambulanza.
g.g.
Pubblicato in Cronaca
Ha rassegnato le dimissioni questo pomeriggio il consigliere di minoranza Bruno Prugni, nel corso dell'ultima seduta del consiglio comunale.

"E' una scelta che forse dovevo fare prima di questa sera - commenta il consigliere democrat - . Cause assolutamente personali, nessuna motivazione di tipo politico. Anzi, sono stati 12 anni per me meravigliosi, ho conosciuto tante persone che mi hanno fatto crescere molto. Ho ricevuto molto da questa esperienza e spero di aver dato molto alla mia città. Rimarrò comunque nel Partito Democratico - dice - e in qualche modo farò valere e sentire le mie idee comunque".

Bruno Prugni era stato consigliere di maggioranza nella seconda giunta Ruffini. Successivamente per un anno e mezzo è stato assessore all'Urbanistica e da sette anni era consigliere di minoranza tra i banchi del Pd, partito in cui ha tenuto a precisare che non lascerà.

Non si sa, ora, chi prenderà il sui posto nell'assise comunale: il primo dei non eletti è Raul Brambatti, ll secondo Luca Cesini e il terzo Fulvio Riccio.
Al prossimo consiglio comunale si saprà il nome di chi sarà disposto ad accettare l'incarico.

GS
Pubblicato in Politica
Ancora un incidente che ha visto coinvolti un furgone e una moto. In questi giorni, coi primi caldi, sono stati frequenti i sinistri di questo tipo. Nel caso specifico, lo schianto è avvenuto sulla provinciale 361 Septempedana, nei pressi di Santa Maria in Selva. Il centauro è un 31enne di Treia che intorno alle 10 di questa mattina stava viaggiando in direzione Villa Potenza. Dall’altro verso proveniva il furgoncino condotto da un 85enne maceratese. Quest’ultimo, nello svoltare ha allargato un po’ troppo invadendo la corsia opposta ma in quel momento arrivava il motociclista che l’ha centrato. Sul posto è subito giunto il 118 che ha trasportato entrambi gli autisti all’ospedale di Macerata. I due non sembrano essere in pericolo di vita.
g.g.
Pubblicato in Cronaca

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