Stroppa: Amazon avrebbe potuto scegliere Fabriano

Giovedì, 20 Agosto 2020 18:24 | Letto 2047 volte   Clicca per ascolare il testo Stroppa: Amazon avrebbe potuto scegliere Fabriano Se il maxi lotto 2 del progetto Quadrilatero fosse stato ultimato nei tempi giusti forse Amazon avrebbe potuto scegliere Fabriano e non Jesi quale sede del nuovo centro logistico. Se lo domanda il candidato alle Regionali per Forza Italia, Olindo Stroppa, che lancia un appello.“Non è più il tempo delle chiacchiere, i politici locali, regionali, e nazionali devono fare chiarezza sulle situazioni in atto senza equivoci, attivarsi perché vengano conclusi rapidamente i lavori della SS 76, iniziati nel lontano 2003, capire che è fondamentale per lo sviluppo delle zone interne la realizzazione di una Pedemontana che unisca i capoluoghi interni da Ascoli Piceno ad Urbino. Solo cosi l’entroterra potrà tornare a crescere, altrimenti sarà costretto a sottoporsi alle decisioni della costa, con le Marche che inesorabilmente scivoleranno nella classificazione come regione del sud”. La posizione strategica di Fabriano, vicina all’Umbria, avrebbe potuto far proporre una sua candidatura verso Amazon per la realizzazione del centro logistico, o saremmo stati esclusi a priori in quanto la nostra città non è dotata di adeguate infrastrutture, strade, ferrovia, collegamenti web di ultima generazione? Questa situazione in cui ci troviamo, penalizza anche la nascita di nuove start-up e lo sviluppo industriale ed artigianale del territorio? le domande dalle quali parte il ragionamento del candidato Azzurro per tornare sulla questione relativa al completamento del raddoppio della SS. 76 e la realizzazione della Pedemontana delle Marche. “Siamo in ritardo di decine di anni, il principale problema del nostro territorio è il lavoro, abbiamo 6.000 disoccupati, giovani che scappano. Compito della politica è creare le condizioni per attrarre nuovi investimenti e la prima cosa da fare è la realizzazione di infrastrutture oggi indispensabili per la crescita economica e occupazionale, altrimenti è inutile parlare di corsi di formazione, di incentivi per le start-up, è come aprire un negozio senza la merce dentro. Faccio queste considerazioni con un magone allo stomaco perché sono nato e vissuto in questo territorio, per lavoro ho vissuto altre realtà e mi duole il cuore nel vedere tutto questo decadimento”, conclude il candidato alla Regionali per FI, Olindo Stroppa.M.S.
Se il maxi lotto 2 del progetto Quadrilatero fosse stato ultimato nei tempi giusti forse Amazon avrebbe potuto scegliere Fabriano e non Jesi quale sede del nuovo centro logistico.
Se lo domanda il candidato alle Regionali per Forza Italia, Olindo Stroppa, che lancia un appello.

“Non è più il tempo delle chiacchiere, i politici locali, regionali, e nazionali devono fare chiarezza sulle situazioni in atto senza equivoci, attivarsi perché vengano conclusi rapidamente i lavori della SS 76, iniziati nel lontano 2003, capire che è fondamentale per lo sviluppo delle zone interne la realizzazione di una Pedemontana che unisca i capoluoghi interni da Ascoli Piceno ad Urbino. Solo cosi l’entroterra potrà tornare a crescere, altrimenti sarà costretto a sottoporsi alle decisioni della costa, con le Marche che inesorabilmente scivoleranno nella classificazione come regione del sud”.

La posizione strategica di Fabriano, vicina all’Umbria, avrebbe potuto far proporre una sua candidatura verso Amazon per la realizzazione del centro logistico, o saremmo stati esclusi a priori in quanto la nostra città non è dotata di adeguate infrastrutture, strade, ferrovia, collegamenti web di ultima generazione? Questa situazione in cui ci troviamo, penalizza anche la nascita di nuove start-up e lo sviluppo industriale ed artigianale del territorio? le domande dalle quali parte il ragionamento del candidato Azzurro per tornare sulla questione relativa al completamento del raddoppio della SS. 76 e la realizzazione della Pedemontana delle Marche.

“Siamo in ritardo di decine di anni, il principale problema del nostro territorio è il lavoro, abbiamo 6.000 disoccupati, giovani che scappano. Compito della politica è creare le condizioni per attrarre nuovi investimenti e la prima cosa da fare è la realizzazione di infrastrutture oggi indispensabili per la crescita economica e occupazionale, altrimenti è inutile parlare di corsi di formazione, di incentivi per le start-up, è come aprire un negozio senza la merce dentro. Faccio queste considerazioni con un magone allo stomaco perché sono nato e vissuto in questo territorio, per lavoro ho vissuto altre realtà e mi duole il cuore nel vedere tutto questo decadimento”, conclude il candidato alla Regionali per FI, Olindo Stroppa.

M.S.

Letto 2047 volte

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo