Basta agli autovelox, si guadagna in popolarita'

Giovedì, 03 Dicembre 2015 01:00 | Letto 1034 volte   Clicca per ascolare il testo Basta agli autovelox, si guadagna in popolarita' "Basta con gli autovelox. Si perderanno un pò di soldi, ma di sicuro si guadagna in popolarità". E il succo dellinvito rivolto ai sindaci di Montecosaro, Corridonia, Tolentino, Belforte del Chienti, Serrapetrona, Caldarola, Camerino dallassessore provinciale Giovan Battista Torresi, ex primo cittadino di Pioraco, in merito al posizionamento delle pattuglie della polizia municipale lungo la superstrada 77 Valdichienti. Al riguardo era previsto un incontro in Prefettura con i comandanti delle polizie locali interessate, incontro che, però, è stato rinviato a data da destinarsi dalla dottoressa Preziotti. "Chi vi scrive - così Torresi -  è un vostro ex collega che da un po di tempo cerca, in tutti i modi, di eliminare quella che secondo me, ma anche secondo la maggior parte dei cittadini è una "ingiustizia". Capisco perfettamente i problemi che avete nel far quadrare i vostri bilanci, ci sono passato anche io, ma sono convinto che, come fanno i vostri colleghi senza questo introito, anche voi siete capaci di farli quadrare senza multe da autovelox! Ora, a nome di circa 1000 cittadini, vi chiedo di dire basta a questo modo "facile" di fare cassa! Probabilmente perderete un po di soldi, ma vi garantisco che  la vostra popolarità aumenterà in maniera esponenziale, con la conseguenza che tutti gli automobilisti e i vostri cittadini vi saranno grati per sempre!". A Torresi risponde per le rime Nelia Calvigioni, sindaco di Corridonia. "A quanto mi risulta - le sue parole - Torresi ha utilizzato lautovelox per fare cassa quando era sindaco. Ora che non lo è più non può sostenere il contrario. La velocità provoca incidenti, le regole del codice della strada vanno rispettate e chi supera di oltre 20-30 chilometri/orari il limite è giusto che venga sanzionato. A meno che non siano inadeguati i limiti di velocità esistenti in superstrada, ma questo non spetta a me dirlo. La mossa di Torresi - conclude il primo cittadino di Corridonia -  a mio avviso è solo politica, perchè non credo che i comuni facciano cassa con le multe. Pretendo, comunque, il rispetto delle regole". Dà ragione a Torresi il sindaco di Camerino Gianluca Pasqui "ma solo se lautovelox serve per fare cassa. personalmente, invece, vedo lautovelox come uno strumento che aiuta la sicurezza sulle strade. Nel comune di Camerino tale strumento viene utilizzato solo in via di prevenzione, non certo per lucrare. Se, poi, qualcuno ci vuol dire che le regole non devono essere rispettate non incontrerà certo il mio favore. Ma non credo sia questa lintenzione di Torresi". Insomma, la partita continua ad essere aperta e lautovelox continua a far discutere.

"Basta con gli autovelox. Si perderanno un pò di soldi, ma di sicuro si guadagna in popolarità". E' il succo dell'invito rivolto ai sindaci di Montecosaro, Corridonia, Tolentino, Belforte del Chienti, Serrapetrona, Caldarola, Camerino dall'assessore provinciale Giovan Battista Torresi, ex primo cittadino di Pioraco, in merito al posizionamento delle pattuglie della polizia municipale lungo la superstrada 77 Valdichienti. Al riguardo era previsto un incontro in Prefettura con i comandanti delle polizie locali interessate, incontro che, però, è stato rinviato a data da destinarsi dalla dottoressa Preziotti. "Chi vi scrive - così Torresi -  è un vostro ex collega che da un po' di tempo cerca, in tutti i modi, di eliminare quella che secondo me, ma anche secondo la maggior parte dei cittadini è una "ingiustizia". Capisco perfettamente i problemi che avete nel far quadrare i vostri bilanci, ci sono passato anche io, ma sono convinto che, come fanno i vostri colleghi senza questo introito, anche voi siete capaci di farli quadrare senza multe da autovelox! Ora, a nome di circa 1000 cittadini, vi chiedo di dire basta a questo modo "facile" di fare cassa! Probabilmente perderete un po' di soldi, ma vi garantisco che  la vostra popolarità aumenterà in maniera esponenziale, con la conseguenza che tutti gli automobilisti e i vostri cittadini vi saranno grati per sempre!". A Torresi risponde per le rime Nelia Calvigioni, sindaco di Corridonia. "A quanto mi risulta - le sue parole - Torresi ha utilizzato l'autovelox per fare cassa quando era sindaco. Ora che non lo è più non può sostenere il contrario. La velocità provoca incidenti, le regole del codice della strada vanno rispettate e chi supera di oltre 20-30 chilometri/orari il limite è giusto che venga sanzionato. A meno che non siano inadeguati i limiti di velocità esistenti in superstrada, ma questo non spetta a me dirlo. La mossa di Torresi - conclude il primo cittadino di Corridonia -  a mio avviso è solo politica, perchè non credo che i comuni facciano cassa con le multe. Pretendo, comunque, il rispetto delle regole". Dà ragione a Torresi il sindaco di Camerino Gianluca Pasqui "ma solo se l'autovelox serve per fare cassa. personalmente, invece, vedo l'autovelox come uno strumento che aiuta la sicurezza sulle strade. Nel comune di Camerino tale strumento viene utilizzato solo in via di prevenzione, non certo per lucrare. Se, poi, qualcuno ci vuol dire che le regole non devono essere rispettate non incontrerà certo il mio favore. Ma non credo sia questa l'intenzione di Torresi". Insomma, la partita continua ad essere aperta e l'autovelox continua a far discutere.

Letto 1034 volte

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo