Le dichiarazioni rilasciate dal Consigliere Regionale Sandro Bisonni hanno finalmente fatto
luce sul dibattito in merito alla situazione sanitaria della nostra città: per ora la Regione
non ha deliberato alcun cambiamento sulla presenza dei mezzi di soccorso. Un’ulteriore
conferma è arrivata dalla Vice Presidente della IV Commissione Assembleare che si
occupa di Sanità, Elena Leonardi: la Giunta Regionale non ha assolutamente rivisto la sua
posizione. Nostro malgrado, a Matelica ancora oggi non ci sono state variazioni rispetto a
quanto previsto dalla DGR 1183/2015 del 22/12/2015: pertanto solo nelle 12 ore diurne
rimane attivo un mezzo di soccorso avanzato con medico a bordo(MSA), mentre per la
fascia notturna continua ad essere presente un mezzo di soccorso infermieristico (MSI).
Ringraziamo anche la consigliera regionale Marcozzi, che in un recente articolo apparso
sulla stampa, ha sottolineato quanto già da noi avanzato come gruppo consiliare
all'attenzione di tutti i gruppi consiliari di minoranza in Regione. Il Sindaco Alessandro
Delpriori, con dichiarazioni sulla stampa e sui social network, ha invece parlato di
drastiche modifiche, approvate in commissione sanità l'11 gennaio scorso, alla delibera in
questione. Tra le altre cose, ha, addirittura, affermato di essere riuscito ad aumentare a 24
ore la presenza del MSA. Di fronte alla falsità di queste esternazioni, ed alla gravità delle
stesse, il gruppo consiliare Nuovo Progetto Matelica non può restare in silenzio ed in
segno di protesta, noi consiglieri, ci troviamo costretti a non prendere parte al Consiglio
Comunale previsto per lunedì 01/02/2016. Ancora una volta sono state deluse le
aspettative dell’intera cittadinanza, che ha, giustamente, manifestato per vedersi
riconoscere uno tra i diritti fondamentali della persona, quello alla salute. Il dialogo
istituzionale proposto dall’amministrazione comunale evidentemente non ha assolto il suo
principale compito: dare un adeguato riscontro alle richieste della città. Chiediamo,
pertanto, le dimissioni immediate del Sindaco, primo cittadino e massima autorità sanitaria
di Matelica, e di tutta la sua amministrazione che in alcuni casi è rimasta in silenzio e in
altri, addirittura, ha avallato le sue affermazioni. Ci auguriamo inoltre che il Presidente Ceriscioli
prenda coscienza che è necessario un tavolo tecnico per riportare la discussione e il confronto su un
tema così importante. Per quanto riguarda i punti nascita di Osimo, Fabriano e San Severino
Marche, accogliamo con fiducia la sospensiva arrivata dal TAR nei giorni scorsi che ne ha, per ora,
scongiurato la chiusura. Siamo preoccupati, inoltre, per la salute di Roberto Pioli, giovane
settempedano, che sta rischiando la propria vita per protesta, praticando lo sciopero della fame.
NUOVO PROGETTO MATELICA