Terremoto- Stallo nelle pratiche. Pasqui: "Per favore fate in fretta"

Mercoledì, 28 Giugno 2017 17:43 | Letto 1676 volte   Clicca per ascolare il testo Terremoto- Stallo nelle pratiche. Pasqui: "Per favore fate in fretta" Per le opere di messa in sicurezza degli edifici danneggiati dal sisma stiamo procedendo a due velocità: si va avanti a buon ritmo con i lavori che prevedono una spesa inferiore ai 40000 Euro, mentre procediamo molto più lentamente per quelli di importo superiore, che richiedono l’approvazione della Regione Marche. Lo scrive il sindaco di Camerino Gianluca Pasqui chiedendo a gran voce maggiore celerità. Per quanto riguarda la Zona Rossa- continua la nota del primo cittadino-  il Comune di Camerino ha sottoposto alla Regione 44 interventi, mentre sono 14 i progetti che riguardano la periferia o le frazioni. Almeno 15 di queste pratiche sono ferme da 22 giorni, di alcune si sono letteralmente perse notizie, mentre, per le altre, la Regione ha inoltrato richiesta di integrazioni anche dopo un mese dalla trasmissione dei progetti. In linea di massima il tempo medio di attesa per le autorizzazioni da parte della Regione Marche è di 30 giorni, 27 in più di quelli indicati dalla Circolare del Dipartimento della Protezione Civile n. 72035 del 22/12/2016 che chiede alle regioni di esprimersi entro 3 giorni dalla trasmissione dei progetti. Capisco e capiamo che tre giorni sono veramente pochi, ma trenta sono inaccettabili e si chiede, pertanto, che gli uffici di competenza provvedano al più presto a consentirci di ristabilire una andatura dignitosa. Due esempi sono Via Roma e Via Morrotto, nella prima erano previsti tre interventi sotto l’importo di 40000 Euro, realizzabili immediatamente, e tutti sono stati ultimati, mentre quelli sottoposti ad approvazione della Regione dal 21 Aprile hanno ricevuto richiesta integrazione il 29 Maggio. Situazione ancora più grave per via Morrotto, dove gli interventi sotto l’importo sono 24, di questi 6 sono stati appaltati, di cui 5 conclusi e 1 in corso di intervento. Gli interventi sopra alla soglia sono 3, trasmessi il 6 giugno e non ancora autorizzati. Uno stallo ormai inaccettabile per il nostro Comune che, in data 22 giugno, ha sollecitato la Regione Marche con nota scritta a firma dell’Ufficio Tecnico, soprattutto alla luce del fatto che dei 143 interventi previsti per la Zona Rossa, 69 prevedono una spesa superiore ai 40000 Euro e dovrà essere quindi vagliato dalla Regione. Abbiamo portato pazienza e cercato di capire la situazione- conclude Pasqui-  ma oggi stiamo realmente superando il limite: o la Regione Marche rispetta i tempi previsti dalla circolare del commissario, oppure ci convincano che ad Ancona tre giorni non sono fatti di sole 72 ore.

"Per le opere di messa in sicurezza degli edifici danneggiati dal sisma stiamo procedendo a due velocità: si va avanti a buon ritmo con i lavori che prevedono una spesa inferiore ai 40000 Euro, mentre procediamo molto più lentamente per quelli di importo superiore, che richiedono l’approvazione della Regione Marche". Lo scrive il sindaco di Camerino Gianluca Pasqui chiedendo a gran voce maggiore celerità.
"Per quanto riguarda la Zona Rossa- continua la nota del primo cittadino-  il Comune di Camerino ha sottoposto alla Regione 44 interventi, mentre sono 14 i progetti che riguardano la periferia o le frazioni. Almeno 15 di queste pratiche sono ferme da 22 giorni, di alcune si sono letteralmente perse notizie, mentre, per le altre, la Regione ha inoltrato richiesta di integrazioni anche dopo un mese dalla trasmissione dei progetti. In linea di massima il tempo medio di attesa per le autorizzazioni da parte della Regione Marche è di 30 giorni, 27 in più di quelli indicati dalla Circolare del Dipartimento della Protezione Civile n. 72035 del 22/12/2016 che chiede alle regioni di esprimersi entro 3 giorni dalla trasmissione dei progetti.
Capisco e capiamo che tre giorni sono veramente pochi, ma trenta sono inaccettabili e si chiede, pertanto, che gli uffici di competenza provvedano al più presto a consentirci di ristabilire una andatura dignitosa. Due esempi sono Via Roma e Via Morrotto, nella prima erano previsti tre interventi sotto l’importo di 40000 Euro, realizzabili immediatamente, e tutti sono stati ultimati, mentre quelli sottoposti ad approvazione della Regione dal 21 Aprile hanno ricevuto richiesta integrazione il 29 Maggio. Situazione ancora più grave per via Morrotto, dove gli interventi sotto l’importo sono 24, di questi 6 sono stati appaltati, di cui 5 conclusi e 1 in corso di intervento. Gli interventi sopra alla soglia sono 3, trasmessi il 6 giugno e non ancora autorizzati.
Uno stallo ormai inaccettabile per il nostro Comune che, in data 22 giugno, ha sollecitato la Regione Marche con nota scritta a firma dell’Ufficio Tecnico, soprattutto alla luce del fatto che dei 143 interventi previsti per la Zona Rossa, 69 prevedono una spesa superiore ai 40000 Euro e dovrà essere quindi vagliato dalla Regione.
Abbiamo portato pazienza e cercato di capire la situazione- conclude Pasqui-  ma oggi stiamo realmente superando il limite: o la Regione Marche rispetta i tempi previsti dalla circolare del commissario, oppure ci convincano che ad Ancona tre giorni non sono fatti di sole 72 ore".



Letto 1676 volte

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo