Sarà Piero Farabollini il nuovo commissario per la ricostruzione del Centro Italia colpito dal sisma. Di nomi ne sono circolati molti, dati per sicuri e poi rientrati, così come di papabili. Nelle ultime ore, erano state le agenzie a darne per probabile la nomina, della quale è arrivata ufficialità. 58 anni, di Treia, geologo e professore associato di Geografia fisica e geomorfologia all'università degli studi di Camerino, Piero Farabollini vanta un curriculum di tutto rispetto, con centinaia di pubblicazioni all'attivo; presidente dell’Ordine dei geologi della Regione Marche, referente scientifico del CNR , Farabollini è anche membro di vari Comitati scientifici la cui istituzione è finalizzata a fronteggiare l’emergenza del terremoto nel Centro Italia. La nomina è arrivata a tarda sera, subito dopo l’approvazione del Consiglio dei ministri, accompagnata dalle felicitazioni e dall'augurio di buon lavoro del vice presidente del Consiglio Luigi di Maio. Terzo commissario per la ricostruzione il prof. Farabollini, prende il posto di Paola De Micheli a sua volta succeduta nel ruolo di Commissario a Vasco Errani nel settembre del 2017.
"La nomina sicuramente mi fa piacere e mi inorgoglisce- ha commentato a caldo il geologo- Sono in attesa di ricevere la piena formalizzazione dell'incarico e comunque, sono consapevole del ruolo importante e delicato che sono chiamato a svolgere e che richiede qualità politiche, oltre che tecniche e scientifiche. Di sicuro, c'è tanto da lavorare".
“Piena soddisfazione per la nomina di Piero Farabollini a nuovo commissario per la ricostruzione del Sisma 2016, è stata espressa da Patrizia Terzoni, M5S, vicepresidente della commissione Ambiente Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei deputati.che definisce il geologo, figura di assoluto livello."Quella del governo- afferma Terzoni-è sicuramente una scelta che va nella giusta direzione. La sua nomina- prosegue la portavoce del M5S- rappresenta anche un segno di discontinuità con il passato. Come avevamo auspicato, si tratta di un tecnico del territorio e fuori dalle logiche di partito, puntiglioso nel suo lavoro e specializzato. Una persona che confido possa fare molto per i territori colpiti dal sisma, mettendoci corpo, anima e cuore”.
"Conosco benissimo il suo valore e spero ci possa essere una grandissima collaborazione con l'università che è un motore, un polmone di sviluppo per la rinascita dei territori colpiti dal sisma". E' il commento di Claudio Pettinari, rettore dell'Università di Camerino, ateneo in cui il nuovo Commissario straordinario, è docente di geografia e geomorfologia nella sezione di Geologia. Nel formulare i più sinceri auguri di buon lavoro, l'università di Camerino a nome del rettore, si mette "a disposizione per collaborare alla ricostruzione di una comunità che ha bisogno di ripartire al più presto. Immagino - conclude Claudio Pettinari - che sarà una perdita per la nostra università: il professore per un po' dovrà concentrarsi su un lavoro importante e lo perderemo come docente e ricercatore. Poi lo potremo riavere tra noi a ricostruzione avvenuta".
"Esprimo piena soddisfazione per la nomina del professor Farabollini a commissario per la ricostruzione". Così il sindaco di Camerino Gianluca Pasqui: "Sul curriculum c'è nulla da dire, sulle sue radici c'è molto da gioire. La speranza, adesso, è che si possa dare avvio, insieme, alla fase del buonsenso e delle concretezze. Perchè di tempo non ce ne è più! Congratulazioni professore...e forza! Perchè ci aspetta un duro, ma doveroso, lavoro!