Camerino capitale del volley europeo universitario

Martedì, 07 Luglio 2015 02:00 | Letto 1309 volte   Clicca per ascolare il testo Camerino capitale del volley europeo universitario Per una settimana, dal 19 al 26 luglio, Camerino sarà la capitale europea del volley universitario. Lateneo camerte, infatti, grazie alla preziosa collaborazione del Cus Camerino, ospiterà la tredicesima edizione dei Campionati europei universitari di pallavolo. Negli impianti de Le Calvie, Castelraimondo, Matelica, Serravalle di Chienti si daranno battaglia 14 squadre maschili e 14 femminili, per un totale di 385 atleti provenienti, oltre che dallItalia Unive(sità Politecnica delle Marche nel settore maschile e Cus Camerino in quello femminile), anche da Armenia, Cipro, Croazia, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Romania, Russia, Spagna, Svizzera e Turchia. Non soltanto momento agonistico di confronto, ma anche serate di musica e spettacolo animeranno la città ducale per fare in modo che la manifestazione rappresenti un vero e proprio evento per i giovani. Durante la manifestazione, inoltre, ci sarà una giornata libera, senza gare giove(ì 24 luglio ndr) durante la quale i ragazzi avranno la possibilità di visitare e ammirare le bellezze del territorio. Una grande opportunità, dunque, per il turismo, unottima vetrina internazionale per le nostre eccellenze che si mostreranno in tutto il loro splendore non solo agli atleti, ma anche ai tecnici e agli accompagnatori. Da mesi la macchina organizzativa è al lavoro per preparare la manifestazione in tutti i suoi aspetti, anche se Unicam un primo grande risultato lo ha già ottenuto: si tratta, infatti, della prima università ad essersi aggiudicata per la seconda volta la pr(ma fu nel 2008) lorganizzazione dei campionati. “Gli studenti delle università sono sicuramente al centro dellevento – ha sottolineato il rettore di Unicam Flavio Corradini – Nelluniversità, almeno nella nostra concezione, si cresce non solo da un punto di vista scientifico-disciplinare, ma anche nella vita. Lo sport insegna un valore essenziale, quello dello stare insieme e di giocare la partita della vita non da soli, ma in una squadra e attraverso lo sport imparano il confronto e il relazionarsi con gli altri. Come università siamo felici di essere stati scelti per organizzare questa importante manifestazione e siamo pronti ad ospitare le varie delegazioni con passione ed entusiasmo”. Ha parole di elogio anche per i tanti giovani volontari impegnati nellorganizzazione il professor Corradini. “Ai nostri giovani studenti – conclude – va un particolare ringraziamento per la loro disponibilità e la loro opera. Abbiamo anche voluto che il Senato Accademico si pronunciasse con dei crediti formativi da mettere nel loro curriculum di studi in maniera tale che il servizio svolto per lorganizzazione di un tale evento di livello europeo risulti nel proseguo della loro vita”. Si alza, dunque, lasticella delle aspettative, secondo il presidente del Cus Camerino Stefano Belardinelli. “E questa una delle manifestazioni universitarie di più alto livello – le sue parole – e in un momento particolare come questo che stiamo vivendo, in cui tanto si discute di Europa, teniamo in modo particolare a che giovani provenienti dallintero continente si aggreghino per un evento sportivo. Lavoriamo seriamente su temi chiave come Europa, giovani, sport, territorio, che saranno uniti in una piccola realtà dellentroterra montano come Camerino. Vogliamo veicolare limmagine non solo delluniversità, ma anche della città di Camerino e dellintero suo territorio in tutta Europa e anche nel mondo”. Tutto questo superando anche le molteplici difficoltà organizzative, come sottolinea il segretario del Cus Camerino Roberto Cambriani. “Ci troviamo in un contesto economico sempre più difficile e organizzare tali manifestazioni richiede naturalmente un impegno maggiore. Con il lavoro credo ci stiamo riuscendo e faremo di tutto per offrire un servizio adeguato”. A fornire il proprio contributo anche il Comitato Fipav Marche “per un evento internazionale che vede studenti di 14 compagini maschili e 14 femminili che vengono a fare sport nel senso più vero del termine”, come tiene a sottolineare il presidente Franco Brasili. Alla presentazione ufficiale dei campionati, tenutasi presso la sala “Raffaello” del palazzo della regione, è intervenuto in rappresentanza del presidente Ceriscioli Fabio Sturani, membro della Giunta Nazionale del Coni, per il quale “lo svolgimento dei Campionati può rappresentare degli elementi vitali di coesione, esperienze e confronto agonistico, ma anche condivisione di un progetto a livello comunitario. E sicuramente unesperienza che sviluppa limmagine della regione Marche e dello sport”.  

Per una settimana, dal 19 al 26 luglio, Camerino sarà la capitale europea del volley universitario. L'ateneo camerte, infatti, grazie alla preziosa collaborazione del Cus Camerino, ospiterà la tredicesima edizione dei Campionati europei universitari di pallavolo. Negli impianti de Le Calvie, Castelraimondo, Matelica, Serravalle di Chienti si daranno battaglia 14 squadre maschili e 14 femminili, per un totale di 385 atleti provenienti, oltre che dall'Italia 'Unive(sità Politecnica delle Marche nel settore maschile e Cus Camerino in quello femminile), anche da Armenia, Cipro, Croazia, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Romania, Russia, Spagna, Svizzera e Turchia. Non soltanto momento agonistico di confronto, ma anche serate di musica e spettacolo animeranno la città ducale per fare in modo che la manifestazione rappresenti un vero e proprio evento per i giovani. Durante la manifestazione, inoltre, ci sarà una giornata libera, senza gare 'giove(ì 24 luglio ndr) durante la quale i ragazzi avranno la possibilità di visitare e ammirare le bellezze del territorio. Una grande opportunità, dunque, per il turismo, un'ottima vetrina internazionale per le nostre eccellenze che si mostreranno in tutto il loro splendore non solo agli atleti, ma anche ai tecnici e agli accompagnatori. Da mesi la macchina organizzativa è al lavoro per preparare la manifestazione in tutti i suoi aspetti, anche se Unicam un primo grande risultato lo ha già ottenuto: si tratta, infatti, della prima università ad essersi aggiudicata per la seconda volta 'la pr(ma fu nel 2008) l'organizzazione dei campionati. “Gli studenti delle università sono sicuramente al centro dell'evento – ha sottolineato il rettore di Unicam Flavio Corradini – Nell'università, almeno nella nostra concezione, si cresce non solo da un punto di vista scientifico-disciplinare, ma anche nella vita. Lo sport insegna un valore essenziale, quello dello stare insieme e di giocare la partita della vita non da soli, ma in una squadra e attraverso lo sport imparano il confronto e il relazionarsi con gli altri. Come università siamo felici di essere stati scelti per organizzare questa importante manifestazione e siamo pronti ad ospitare le varie delegazioni con passione ed entusiasmo”. Ha parole di elogio anche per i tanti giovani volontari impegnati nell'organizzazione il professor Corradini. “Ai nostri giovani studenti – conclude – va un particolare ringraziamento per la loro disponibilità e la loro opera. Abbiamo anche voluto che il Senato Accademico si pronunciasse con dei crediti formativi da mettere nel loro curriculum di studi in maniera tale che il servizio svolto per l'organizzazione di un tale evento di livello europeo risulti nel proseguo della loro vita”.

Si alza, dunque, l'asticella delle aspettative, secondo il presidente del Cus Camerino Stefano Belardinelli. “E' questa una delle manifestazioni universitarie di più alto livello – le sue parole – e in un momento particolare come questo che stiamo vivendo, in cui tanto si discute di Europa, teniamo in modo particolare a che giovani provenienti dall'intero continente si aggreghino per un evento sportivo. Lavoriamo seriamente su temi chiave come Europa, giovani, sport, territorio, che saranno uniti in una piccola realtà dell'entroterra montano come Camerino. Vogliamo veicolare l'immagine non solo dell'università, ma anche della città di Camerino e dell'intero suo territorio in tutta Europa e anche nel mondo”. Tutto questo superando anche le molteplici difficoltà organizzative, come sottolinea il segretario del Cus Camerino Roberto Cambriani. “Ci troviamo in un contesto economico sempre più difficile e organizzare tali manifestazioni richiede naturalmente un impegno maggiore. Con il lavoro credo ci stiamo riuscendo e faremo di tutto per offrire un servizio adeguato”. A fornire il proprio contributo anche il Comitato Fipav Marche “per un evento internazionale che vede studenti di 14 compagini maschili e 14 femminili che vengono a fare sport nel senso più vero del termine”, come tiene a sottolineare il presidente Franco Brasili. Alla presentazione ufficiale dei campionati, tenutasi presso la sala “Raffaello” del palazzo della regione, è intervenuto in rappresentanza del presidente Ceriscioli Fabio Sturani, membro della Giunta Nazionale del Coni, per il quale “lo svolgimento dei Campionati può rappresentare degli elementi vitali di coesione, esperienze e confronto agonistico, ma anche condivisione di un progetto a livello comunitario. E' sicuramente un'esperienza che sviluppa l'immagine della regione Marche e dello sport”.

 

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