Operai moldavi aggrediscono colleghi rumeni, quattro feriti e quattro denunciati

Venerdì, 16 Febbraio 2024 09:12 | Letto 588 volte   Clicca per ascolare il testo Operai moldavi aggrediscono colleghi rumeni, quattro feriti e quattro denunciati I carabinieri della Stazione di Serravalle di Chienti con l’ausilio delle altre pattuglie della Compagnia di Camerino,  nel corso della serata di San Valentino sono intervenuti a Muccia per sedare una violenta aggressione da parte di quattro operai moldavi in danno dei loro colleghi rumeni. Da quanto ricostruito dai militari, erano circa le 23  quando nei pressi di piazza Ghisone,  i moldavi hanno fatto irruzione all’interno delle strutture container che ospitano gli operai che lavorano alla ricostruzione post sisma, poiché – a loro dire- infastiditi dai rumeni intenti a giocare a carte e a parlare ad alta voce  Dalle parole siè rapidamente passati  ai fatti e gli aggressori, di età compresa tra i venti e  i cinquantacinque anni, hanno colpito ripetutamente i rumeni provocando loro ferite che hanno necessitato dell’intervento dei sanitari e di ambulanze dal vicino ospedale di Camerino nonchè il successivo trasporto in pronto soccorso. Per i quattro rumeni, di età compresa tra i quarantasei ed i venticinque anni, sono state emesse prognosi variabili tra i sette e i venticinque giorni. Provvidenziale il tempestivo intervento dei carabinieri che hanno costretto i moldavi alla fuga. Le successive indagini che si sono protratte per l’intera notte, hanno consentito di individuare i responsabili e ricostruire la dinamica dei fatti nonostante la ritrosia dei protagonisti.
I carabinieri della Stazione di Serravalle di Chienti con l’ausilio delle altre pattuglie della Compagnia di Camerino,  nel corso della serata di San Valentino sono intervenuti a Muccia per sedare una violenta aggressione da parte di quattro operai moldavi in danno dei loro colleghi rumeni.
Da quanto ricostruito dai militari, erano circa le 23  quando nei pressi di piazza Ghisone,  i moldavi hanno fatto irruzione all’interno delle strutture container che ospitano gli operai che lavorano alla ricostruzione post sisma, poiché – a loro dire- infastiditi dai rumeni intenti a giocare a carte e a parlare ad alta voce 

Dalle parole siè rapidamente passati  ai fatti e gli aggressori, di età compresa tra i venti e  i cinquantacinque anni, hanno colpito ripetutamente i rumeni provocando loro ferite che hanno necessitato dell’intervento dei sanitari e di ambulanze dal vicino ospedale di Camerino nonchè il successivo trasporto in pronto soccorso.

Per i quattro rumeni, di età compresa tra i quarantasei ed i venticinque anni, sono state emesse prognosi variabili tra i sette e i venticinque giorni. Provvidenziale il tempestivo intervento dei carabinieri che hanno costretto i moldavi alla fuga. Le successive indagini che si sono protratte per l’intera notte, hanno consentito di individuare i responsabili e ricostruire la dinamica dei fatti nonostante la ritrosia dei protagonisti.

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