Notizie di cronaca nelle Marche
Lunedì, 19 Giugno 2017 11:35

Terremoto, al via i lavori di ricostruzione

Primi segnali di ricostruzione. A Caldarola è stato aperto il primo cantiere per la riparazione dei danni in un complesso di tre unità quadrifamiliari classificato "categoria B" dopo il sopralluogo Aedes. I proprietari delle unità immobiliari, alcuni dei quali hanno vissuto in questi 8 mesi all'interno di una roulotte per non abbandonare un paese a cui si sentono affezionati, non hanno perso tempo per affidare l'incarico della progettazione e per presentare il progetto stesso che è stato approvato dagli uffici competenti, dando il via alla conseguente gara di appalto per la scelta della ditta costruttrice. E' stato così avviato l'iter di intervento che permetterà in breve tempo a diverse famiglie di rientrare nelle proprie case.

francesca

Abbiamo così voluto ascoltare l'iter percorso dalla viva voce di uno dei proprietari, l'avvocato Giorgio Di Tommasi, che ha vissuto quasi come una liberazione questo inizio dei lavori. "Con decreti n.5-6-7- del vice Commissario per gli interventi di ricostruzione post sisma dello scorso

7 giugno – il suo racconto - le abitazioni citate sono state ammesse al contributo per la ricostruzione per un importo complessivo di 118.737,38 palazzina “A”, 123.147,07 palazzina “B”, 43.788,03 palazzina “C”.

La gara per l'appalto è stata aggiudicata all'impresa Michela Costruzioni di Potenza Picena, in possesso di qualifiche ed attestazioni di qualità idonee per gli interventi e di pregressa specifica esperienza nella ricostruzione, avendo operato nel 2009 negli interventi post - sisma a l'Aquila e, dal 2012, anche in quelli dell'Emilia Romagna, specializzandosi prima nelle opere di messa in sicurezza, progettazione compresa, dei fabbricati danneggiai e, successivamente negli interventi di riparazione e ricostruzione. Il tecnico che ha curato il progetto è il Geom. Alessandro Butinelli di Caldarola.

I lavori sono iniziati oggi e, per quanto mi risulta, trattasi delle prime opere private di ricostruzione per la categoria “B” iniziate nel Comune di Caldarola. Dopo un lungo e travagliato percorso, pertanto, finalmente si è riusciti ad avviare l'intervento che permetterà a diverse famiglie in breve tempo di rientrare nelle proprie abitazioni.

Vorrei non tanto e non solo esprimere la soddisfazione per il risultato raggiunto – continua Di Tommasi - ma lanciare un incoraggiamento ed un segnale di speranza a tutti quelli che si trovano nella mia stessa situazione, con danni lievi alla propria abitazione. Esorto quindi i miei concittadini che ancora non lo avessero fatto a depositare i progetti per la richiesta del contributo, nell'auspicio che la splendida cittadina dove abito possa rapidamente ripopolarsi e rifiorire".

 danni interni

 

riparazione

 

cartello lavori

Pubblicato in Cronaca
Sabato, 17 Giugno 2017 19:45

A Caldarola "Insieme per Nicolò"

Un torneo per ricordare Nicolò Ceselli, il sedicenne recentemente scomparso a Tolentino a seguito di un tragico incidente stradale. L'idea è nata da due suoi amici, Jacopo Falcioni e Pietro Cerqua, che hanno voluto così onorare la memoria del loro compagno attraverso quella che era la passione di Nicolò, il calcio. L'evento si è svolto nella serata di lunedì 12 giugno presso l'impianto Polivalente di Caldarola.

“ Nicolò era un ragazzo particolare – lo ricorda Jacopo - amichevole con tutti ed era il primo che ti sapeva aiutare. Lo faceva sempre in modo scherzoso e sapeva come farti sorridere. Abbiamo, così, pensato di organizzare questo torneo come se fosse una festa, anche se è passata solo una settimana dalla sua morte”.

“Con Nicolò abbiamo subito legato non appena ci siamo conosciuti – fa eco Pietro – La sua scomparsa ci ha insegnato ad essere forti. Abbiamo, quindi, voluto organizzare questo torneo, ripetendo un'esperienza fatta quattro anni quando la nostra squadra vinse il torneo e Nicolò fu capocannoniere, vincendo anche la coppa quale miglior giocatore. Sono felice di aver intitolato il torneo a lui perché se lo merita davvero”.

 

amici nicolò

Al Memorial ha partecipato anche Lorenzo Tizi, una delle colonne del Tolentino nel campionato di Eccellenza, legato da fraterna amicizia a Nicolò, la cui maglia azzurra della sua prima convocazione in nazionale sarà esposta nella sala della parrocchia destinata a luogo di ritrovo dei giovani che sarà sistemata con parte delle offerte raccolte ai funerali.

“Lo conoscevo fin da piccolo, era un ragazzo eccezionale. Lo ricordo perché giocavamo sempre a calcio e lo ricordo perché portava sempre la maglietta di Messi del Barcellona. Abbiamo fatto un sacco di partite insieme. Preghiamo per lui perchè da lassù ci aiuti”.

 

castellani fiastrelli

“Quando questi ragazzi ci hanno chiesto di organizzare il torneo non ci siamo tirati indietro, anzi per quel poco che abbiamo fatto ci siamo impegnati a sostenere una causa veramente importante – a parlare Simone Castellani, responsabile del settore giovanile dell'Apd Caldarola – Tra poco inizierà la nuova stagione e senza l'aiuto di Nicolò, sempre in prima linea nell'organizzare i suoi compagni degli Allievi, troveremo sicuramente difficoltà. Era un grande ragazzo, sempre propositivo e ci mancherrà tantissimo”.

“Ringrazio Simone per la sua grande sensibilità – l'intervento dell'assessore Gianni Fiastrelli - Provo una certa emozione e difficoltà a parlare perché conosco i genitori di Nico, sono coetaneo del babbo Fabrizio, e conoscevo lo zio con cui condividevo un'amicizia fraterna. La mamma Maura l'ho vista crescere. Come amministrazione comunale abbiamo concesso volentieri l'utilizzo di questo campo per questo memorial. Come comune siamo stati invitato ad Ottobiano dove si disputerà una prova del mondiale di motocross, con i campioni che hanno deciso raccogliere fondi per il nostro paese. Saremmo felici di poter destinare la somma che sarà raccolta per un'opera alla memoria di Nicolò Ceselli”.

 

i genitori Maura e Fabrizio

“Ringrazio tutti voi che vi siete adoperati per questa manifestazione – così il papà di Nicolò Fabrizio – A voi ragazzi dico che Nicolò vive con voi e gioca con voi. Per cui “daje tutta”. Vi dovete diveritre, dovete stare insieme perché solo così avrete la gioia. Se iniziate a separarvi finisce tutto. Bravi ragazzi, grazie di cuore”.

 

nonno ceselli

Pubblicato in Cronaca

Su il sipario della 25° edizione dell’Infiorata di Castelraimondo, il Festival che trasforma il cuore del paese in un piccolo museo a cielo aperto. Una settimana di festa, iniziata domenica 11 giugno per concludersi sabato 17 e domenica 18 giugno, giornate clou dell’evento. Un appuntamento che è diventato negli anni una tradizione e che in occasione del 25° anniversario si lega all’innovazione grazie alla Med Innovations del Gruppo Med.
Dalla nuova immagine dell’Infiorata, al sito dedicato passando per l’App con la tecnologia beacon. L’ultima frontiera del marketing di prossimità arriva a Castelraimondo per offrire alle migliaia di turisti un’esperienza unica e coinvolgente. Immaginate di camminare tra le opere dell’Infiorata, dove sono stati sistemati i beacon, dispositivi di pochi centimetri che, attraverso il bluetooth comunicano con il vostro smartphone inviando notifiche all’App dedicata. In questo caso, guideranno il visitatore tra i quadri di fiori e racconteranno cosa sta vedendo davanti ai propri occhi: una descrizione dettagliata dell’opera stessa oltre alla storia dell’associazione che l’ha ideata. Il tutto sul proprio telefono con una modalità al passo coi tempi che piace all’utente e permette una navigazione dinamica durante il percorso con un’immersione a 360° sul territorio. Con l’App gratuita sarà inoltre possibile rimanere aggiornati con tutte le news in tempo reale, scaricare il programma dell’iniziativa, scoprire in anteprima i bozzetti delle opere che verranno realizzate. Spazio anche al turismo con una sezione dedicata a dove mangiare e dormire e ai servizi utili per il visitatore. L’App è disponibile su App Store e Play Store.

 

(La conferenza stampa di presentazione della nuova App)

Conferenza Infiorata Castelraimondo 3

Collaborazioni di rilievo per questa 25° edizione come quella con Unicam e il Grand Tour delle Marche che saranno protagonisti nel weekend a Castelraimondo con degustazioni e prodotti tipici. Gran finale con lo spettacolo gratuito del Macerata Opera Festival in programma domenica 18 giugno alle 21,30 ‘Florilegio di note, lo Sferisterio a Castelraimondo fra brani d’opera e poesia ispirata ai fiori’ a cura del direttore artistico del Mof Francesco Micheli”.

Nel dettaglio: venerdì 16 giugno tradizionale taglio dei fiori in piazza Dante dalle 20,30. Dal tramonto di sabato 17 gli artisti inizieranno l’allestimento lungo corso Italia delle composizioni floreali. Domenica 18 giornata clou dell’evento con l’esibizione per le vie cittadine dei Gruppi Folkloristici e dei tamburini a partire dalle 16,30. Alle 18,30 Santa Messa nella Chiesa della Sacra Famiglia e a seguire la Solenne Processione del “Corpus Domini” con la partecipazione del Corpo Bandistico “Ugo Bottacchiari”, attraverserà il tappeto fiorito fino a piazza della Repubblica.

Pubblicato in Cronaca
Mercoledì, 14 Giugno 2017 18:49

Unicam, il dopo Corradini è Claudio Pettinari

Il Prof. Claudio Pettinari è il nuovo Rettore dell’Università di Camerino per il periodo 2017-2023. Entrerà in carica il prossimo 1 novembre.

Pro Rettore Vicario sarà il prof. Graziano Leoni, docente della Scuola di Architettura e Design “E. Vittoria”.

Il prof. Pettinari, docente di Chimica Generale ed Inorganica ed attuale Prorettore vicario, è stato eletto alla prima votazione con la maggioranza assoluta dei voti, totalizzando 327,59 preferenze, ossia il 93% dei voti; hanno votato 513 elettori, l’85,21% degli aventi diritto, di cui 279 appartenenti al corpo docente e studenti e 234 appartenenti al personale tecnico-amministrativo, il cui voto è calcolato nella misura del 33% dei voti validamente espressi.

“E’ con grande orgoglio, determinazione e gratitudine per la fiducia accordatami – ha dichiarato il Rettore eletto Claudio Pettinari, subito dopo la proclamazione – che mi accingo a guidare l’Università di Camerino per i prossimi sei anni. E’ per me un onore, essendo anche nato in questa città, e per questo ringrazio tutti i colleghi del personale docente e ricercatore, del personale tecnico e amministrativo e gli studenti che mi hanno sostenuto. Un ringraziamento particolare al Rettore Flavio Corradini, senza il quale tutto ciò non sarebbe stato possibile.

Ora inizia il lavoro per mettere in atto quanto contenuto nel programma rettorale, che si sintetizza nel titolo “Lavoriamo insieme, per Unicam”. L’Università di Camerino deve continuare a svolgere con forza quel ruolo propulsivo al servizio dello sviluppo culturale ed economico delle comunità che ad essa si rivolgono. Per questo ha scelto alcuni punti cardine su cui concentrare tutte le nostre energie e le nostre attività, per riuscire ad affrontare al meglio le sfide del futuro: la ricerca, per anticiparle; il trasferimento tecnologico, per realizzarle; la didattica, per formare chi le affronterà; la terza missione, per esserne consapevoli; l’internazionalizzazione, per vincerle; organizzazione, monitoraggio e valutazione, per essere rigorosi; trasparenza e pari opportunità, per approcciarle correttamente; territorio, per affrontarle insieme; ricostruzione e sviluppo perché ci sia un futuro; gli studenti: la nostra sfida più grande, il loro futuro”.

Claudio Pettinari, chimico inorganico specializzato nella chimica organometallica e dei polimeri di coordinazione, è anche associato CNR e responsabile della Unità di ricerca di Camerino dell’Istituto CNR di Chimica dei composti Organometallici (ICCOM) di Sesto Fiorentino. E’ componente del comitato per la Cooperazione Internazionale della Regione Marche, delegato per Unicam di UNIADRION, Alliance for Materials (A4M) e dell’Istituto Nazionale Scienze e Tecnologie dei Materiali. Vincitore del premio Bonati 1998 e della Medaglia Nasini 2004, Dottore honoris causa dell’Università di Galati, membro dell’accademia di Lisbona, Chairman della scuola Internazionale di Chimica Organometallica dal 2005, segretario permanente dell’Euchem Conference “Nitrogen Donor Ligands in Catalysis and Organometallic Chemistry”, coordinatore di numerosi progetti nazionali ed internazionali, autore di oltre 350 pubblicazioni su riviste internazionali, 5 brevetti e 4 libri e relatore a decine di congressi nazionali ed internazionali: questo, in estrema sintesi, il suo percorso professionale.

Graziano Leoni è professore ordinario di Progettazione delle Strutture Architettoniche e Problemi Strutturali dell’Edilizia Storica. La sua attività di ricerca scientifica si focalizza su tematiche di interesse per le costruzioni tra le quali interazione sismica terreno-struttura, sistemi innovativi di protezione antisismica, vulnerabilità sismica di costruzioni esistenti. E’ autore di pubblicazioni su molteplici riviste internazionali, di presentazioni a congressi e riunioni scientifiche internazionali e nazionali. Partecipa alle attività di varie commissioni internazionali come membro effettivo e studioso corrispondente e svolge inoltre attività di revisione di articoli scientifici per numerose riviste internazionali.

Pubblicato in Cronaca
Martedì, 13 Giugno 2017 13:10

Spettacolare carambola lungo la "Regina"

Un pauroso e spettacolare incidente si è verificato lungo la strada statale "Regina" nel territorio di Potenza Picena all'altezza dell'Agriturismo "Transumante". Coinvolte una Ford Fiesta, condotta da un giovane di Treia che lavora come cameriere nell'agriturismo, e una Bmw, alla cui guida una donna di Civitanova Marche. La dinamica del sinistro è ora al vaglio degli uomini della Polizia Stradale, giunti sul posto insieme al personale del 118. Sembra che l'uomo stesse girando a sinistra per immettersi nella via del "Transumante" quando è sopraggiunta l'altra auto che ha urteto la Fiesta facendola carambolare in un prato. Ad avere la peggio il giovane cameriere trasportato in eliambulanza all'ospedale regionale di Torrette dove si trova ricoverato in gravi condizioni, anche se non è in pericolo di vita. Ferita, invece, in modo lieve la donna alla guida della Bmw.

macchina

 

auto su erba

 

incidente

Pubblicato in Cronaca

 

Quello che si temeva è accaduto. Le acque del lago di Caccamo hanno restituito il corpo senza vita di Domenico Lucarini ( nella foto accanto ), il 63enne di Capolapiaggia del quale si erano perse le tracce nella giornata di mercoledì è stato ritrovato vicino la diga, dopo aver abbassato di molto il livello del lago. L'auto di Lucarini era stata rinvenuta in una piazzola sulla riva del bacino con le chiavi inserite nel cruscotto e all'interno il cellulare, il portafogli e un post it che aveva fatto presagire il peggio.

Nella mattinata di questo venerdì sembrava che fosse stato avvistato nelle acque del lago il corpo di un uomo, ragione per cui è stata autorizzata l'apertura della diga per abbassare ulteriormente il livello del bacino e facilitare il lavoro dei sommozzatori. In realtà, in un primo momento non erano altro che resti di un gommone rimasto impigliato in un tronco di legno.

Le ricerche sono continuate e dopo le ore 13,00 i vigili del fuoco e i sommozzatori hanno rinvenuto il corpo e consegnato alla famiglia.

Domenico Lucarini, che lavorava come tecnico di laboratorio presso il Dipartimento di Botanica di Unicam, sembra soffrisse da tempo di crisi depressive che il recente terremoto, con la sua abitazione risultata danneggiata, aveva acuito.

 Profonda commozione ha destato la notizia della sua scomparsa a Camerino dove Lucarini, che lascia la moglie Maria Teresa, insegnante presso la scuola Ortolani, e il figlio Daniele, informatico che opera a Matelica, era molto conosciuto e particolarmente stimato. In molti hanno voluto ricordare la sua figura. Tra questi il professor Ettore Orsomando, con il quale Lucarini aveva collaborato in alcuni lavori di pubblicazione, in particolare nell'Inedito Erbario del 1832.

(i resti del gommone avvistati questa mattina)

diga resto gommone

La diga del lago di Caccamo, luogo dove è stato ritrovato il corpo senza vita di Domenico 

20170609 114253 1

 

(la moglie Maria Teresa e il figlio Davide hanno atteso sulle rive del lago il corpo di Domenico )

attesa moglie e figlio

"Domenico era un uomo meraviglioso, importante per lo sviluppo dell'Orto Botanico – lo ricorda così il professor Orsomando – Un ragazzo sensibile che si era aperto raccontandomi di alcuni suoi problemi di natura depressiva che da giovane lo avevano costretto ad abbandonare anche gli studi universitari, nonostante avesse sostenuto molti esami. Aveva anche collaborato con me alla stesura del libro "L'inedito erbario del 1832 del cav. Giuseppe Bandini Collaterali". Lo avevo cercato poco tempo fa perchè è in fase di progettazione un lavoro sulla Rocca di Camerino e diversi anni fa con Domenico avevamo fatto un elenco di tutte le specie vegetali esistenti in tale luogo. Essenso, però, stato informato di alcuni suoi problemi di salute ho preferito desistere. Un uomo sensibile e particolarmente legato alla sua famiglia, anche a quella di origine. Suo padre, infatti, mi raccontava come fin da piccolo Domenico lo aiutava nel lavoro dei campi, preoccupandosi anche delle problematiche familiari. Un uomo di una sensibilità unica, e un bravo tecnico, appassionato e orgoglioso del suo lavoro".  

 

Stringendosi con affetto intorno alla famiglia, cordoglio per l’improvvisa scomparsa è stato espresso dal rettore , dal pro rettore vicario dal direttore generale e da tutta la comunità universitaria di Camerino. Esprimendo alla famiglia le più sentite condoglianze sono state ricordate le doti umane e professionali di Domenico, “distintosi sempre per serietà professionale e umanità. Una persona sempre pronta a collaborare con tutti, generosa e gentile, che ha svolto il suo lavoro con competenza e professionalità”” Credo che sia la conseguenza dei momenti difficili che stiamo attraversando- ha affermato il rettore Corradini- L’uomo affronta le situazioni problematiche con più o meno forza o energia auspicando che si possa tornare a quella ‘normalità’ alla quale eravamo abituati fino a pochi mesi fa. Siamo increduli e addolorati per questo caro amico e fratello che ci ha lasciati; un uomo umile, instancabile lavoratore che ricorderò sempre come una bella persona. Speriamo che lui sappia benedirci da lassù, perché ne abbiamo davvero tanto bisogno”.  

Stringendosi con affetto intorno alla famiglia, cordoglio per l’improvvisa scomparsa è stato espresso dal rettore , dal pro rettore vicario dal direttore generale e da tutta la comunità universitaria di Camerino. Esprimendo alla famiglia le più sentite condoglianze sono state ricordate le doti umane e professionali di Domenico, “distintosi sempre per serietà professionale e umanità. Una persona sempre pronta a collaborare con tutti, generosa e gentile, che ha svolto il suo lavoro con competenza e professionalità”” Credo che sia la conseguenza dei momenti difficili che stiamo attraversando- ha affermato il rettore Corradini- L’uomo affronta le situazioni problematiche con più o meno forza o energia auspicando che si possa tornare a quella ‘normalità’ alla quale eravamo abituati fino a pochi mesi fa. Siamo increduli e addolorati per questo caro amico e fratello che ci ha lasciati; un uomo umile, instancabile lavoratore che ricorderò sempre come una bella persona. Speriamo che lui sappia benedirci da lassù, perché ne abbiamo davvero tanto bisogno”.  

 

(La copertina del libro del Prof. Ettore Orsomando cui Domenico Lucarini ha collaborato

Copertina Erbario

 

Retro Erbario

Pubblicato in Cronaca

L’ Associazione dei Produttori di Caravan e Camper ha scelto la città di camerino per presentare la categoria speciale “Straordinaria”– inclusa nel tradizionale Bando “I Comuni del Turismo in Libertà”, giunto alla XVI edizione e completamente dedicata alle zone colpite dal sisma dell’Italia centrale. Presso la sede del Contram la conferenza stampa di presentazione alla presenza del Direttore Generale ACP Ing. Francesca Tonini, Direttore Marketing ACP Gianni Brogini. La delegazione, accolta dal sindaco Gianluca Pasqui poco prima aveva fatto visita alla zona rossa della città.

La nuova categoria “ Straordinaria”, prevede un premio di ben 30.000 euro che APC mette a disposizione dell’amministrazione comunale che si aggiudicherà il bando: tutti i Comuni del cratere possono presentare progetti di un’area di sosta multifunzionale che potrà essere utilizzata, prima come area destinata alla Protezione Civile e, in un secondo tempo, per favorire la ripresa economica del territorio attraverso l’accoglienza dei Turisti in Libertà. Proprio questa peculiarità sarà positivamente apprezzata nella valutazione dei progetti previsti per la categoria speciale.

“ Già da assessore – ha esordito Pasqui – 12 anni fa iniziai a guardare al Turismo Open Air come veicolo turistico per le nostre zone e ho sempre sostenuto che per lo sviluppo del nostro territorio una voce importante fosse il turismo di chi arriva col camper. Nel tempo abbiamo avuto tante soddisfazioni e,a maggior ragione oggi, ne sentiamo l’esigenza ; un bando di valenza nazionale, con un capitolo riguardante i comuni del cratere, grazie al grande cuore di associazioni come ACP, ci aiuta a percorrere questa strada difficoltosa ma in salita.

Oltre al contenuto del bando che è estremamente significativo- ha dichiarato il sindaco i- quello che è davvero bello e straordinario è che un’associazione così importante e dalla valenza europea come l’APC, abbia scelto Camerino per presentarlo. E’ per noi un’altra iniezione di fiducia perché significa che il Paese Italia, le associazioni e le istituzioni ci stanno guardando con l’attenzione dovuta. Il cuore grande della nostra nazione c’è, e quando c’è questo, tutto ciò che non funziona può trovare il percorso giusto per ottenere il risultato sperato. Anche se oggi è sicuramente difficile, voglio guardare il bicchiere mezzo pieno e utili alleati sono attestazioni di vicinanza come quella dell’ACP. Sono piccoli gesti che ci colgono mentre continuiamo ad andare avanti, augurandoci il prima possibile di iniziare a vedere una ripartenza della città che significhi ricostruzione”.

consegna

Il sindaco ha poi fatto dono del logo della città all’Ing. Francesca Tonini dettasi molto colpita dalla visita alla zona rossa. “ L' omaggio – ha affermato- mi riempie di gioia ma sentire il silenzio e vedere la devastazione di Camerino mi ha addolorata. Noi di APC abbiamo sentito l’esigenza di venire incontro alle realtà che il terremoto ha ferito, implementando il nostro Bando e dando l’opportunità ai comuni terremotati di provare a rinascere anche grazie al turismo in libertà: i camperisti sono i turisti ideali per località come Camerino e per regioni come le Marche, veri e propri tesori nascosti del nostro Belpaese che sono tra le mete in assoluto preferite dai viaggiatori ricreazionali”.

“Tutte le iniziative che mirano al futuro in questo momento sono per noi fondamentali- ha rimarcato il sindaco- la città e il suo territorio hanno bisogno di guardare avanti e progettare e proiettarsi nel miglior domani possibile. Per questo ringrazio l'Associazione Produttori Caravan e Camper per aver voluto presentare e promuovere anche qui questa importante iniziativa”.

Pubblicato in Cronaca

Ancora senza esito le ricerche di Domenico Lucarini (nella foto), il 63 enne residente a Capolapiaggia di Camerino, che sembra essere scomparso nel nulla. Da oltre 48 ore, infatti, non si hanno più notizie di lui dopo che i familiari avevano allertato nella serata di mercoledì le forze dell'ordine che hanno rinvenuto la sua auto, una Fiat Punto, abbandonata su una piazzola adiacente il lago di Caccamo.

Nella mattinata di questo venerdì sembrava che fosse stato avvistato nelle acque del lago il corpo di un uomo, ragione per cui è stata autorizzata l'apertura della diga per abbassare ulteriormente il livello del bacino e facilitare il lavoro dei sommozzatori. In realtà, quello che era stato visto dalla riva, altro non erano che resti di un gommone rimasto impigliato in un tronco di legno.

Proseguono, quindi, senza sosta le ricerche con vigili del foco, carabinieri, e uomini della protezione civile che stanno battendo anche il fiume Chienti verso la foce e i sentirei introno al lago nella speranza di ritrovare ancora vivo Domenico Lucarini.

(i resti del gommone avvistati)

resti gommone

 

(l'apertura della diga)

diga aperta

 

Sono intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco che stanno ancora battendo la zona , anche con l'ausilio dei sommozzatori, per cercare di ritrovare l'uomo.

Nella sua auto è stato rinvenuto anche un biglietto, il cui contenuto è al vaglio degli inquirenti, che potrebbe anche far pensare ad un gesto disperato. L'uomo è un dipendente dell'Università camerte e opera in qualità di tecnico di laboratorio presso il dipartimento di Botanica.

Ore di grande apprensione, dunque, per i familiari, la moglie e il figlio, che attendono notizie sul loro congiunto. 

Le ricerche proseguite tutta la notte, si sono concentrate nei pressi del lago di Caccamo. Sul posto stanno operando il gruppo cinofilo, il personale Topografia Applicata al Soccorso e la  squadra del distaccamento di Tolentino e il nucleo sommozzatori del comando di Ancona.

 Cominciano anche a trapelare i primi dettagli. Dopo la denuncia di scomparsa da parte dei familiari, i carabinieri hanno battuto la zona intorno al lago di Caccamo ritrovando, verso la mezzanotte, la Fiat Punto del 63enne lasciata aperta e con le chiavi inserite sul cruscotto. All'interno, oltre al cellulare al portafogli, un post it con scritta una frase sibillina che sembra lasciar trasparire uno stato di disagio psicologico da parte dell'uomo.

Continuano le ricerche sulla diga del lago di Caccamo di Serrapetrona, sotto la foto scattata alle ore 14,45

ricerche disperso 

 

piazzola

vigili e sommozzatori

 

vgili del fuoco

Pubblicato in Cronaca

Il "Filo diretto con il sindaco Gianluca Pasqui" cambia format e anche location. L'appuntamento informativo riguardante le azioni dell'amministrazione comunale sulla ricostruzione post terremoto, in onda ogni giovedì sulle frequenze di Radio C1inblu con la possibilità per i cittadini di intervenire in diretta per porre domande al primo cittadino di Camerino, da giovedì 22 giugno avrà cadenza quindicinale e assumerà la veste di assemblea pubblica. In sostanza il sindaco Pasqui non risponderà più alle curiosità della popolazione dagli studi di Radio C1, ma direttamente "faccia a faccia" a coloro che interverranno all'assemblea presso i locali Contram de Le Mosse e a quanti chiameranno al 335/5367709. Il tutto sarà trasmesso in diretta sulle frequenze di Radio C1inblu e in streaming sul sito www.radioc1inblu.it il giovedì dalle ore 18 alle ore 19.

Il sindaco Pasqui interviene poi sulla situazione delle scuole, argomento caldo che avrebbe costituito oggetto principale del Filo diretto che questo giovedì 8 e il prossimo giovedì 15 giugno non andrà in onda, chiarendo quanto scritto in risposta alle perplessità dei cittadini e degli esponenti politici della minoranza. "Non è questo il momento il momento di fare polemiche sterili – le parole del sindaco – Sono state sollevate preoccupazioni condivisibili, così come è chiara la necessità che venga costruita una nuova scuola. I genitori chiedono pareri su quanto si sta facendo, l'amministrazione comunale ha idea precise al riguardo, ma di fronte a precisi interrogativi ho deciso da fare questo passaggio interlocutorio con intento chiarificatore. L'invito che faccio è quello di trovare una collaborazione reale con tutti i consiglieri, anche quelli di minoranza, che vorrei ancora una volta venissero spontaneamente a lavorare presso la sede comunale senza attendere una chiamata che hanno già ricevuto dai cittadini. Sull'argomento scuole convocherò il prossimo 19 giugno un consiglio comunale, cui spero siano presenti rappresentanti istituzionali superiori all'ente locale, e insieme, con molta tranquillità, parleremo del futuro dei nostri ragazzi".    

Pubblicato in Cronaca

La comunità di Bagnacavallo (Ravenna) ha completato la donazione di arredi al plesso di Cesolo dell'Istituto comprensivo "P. Tacchi Venturi" di San Severino Marche. Dopo aver consegnato banchi e sedie nuove, cattedre e personal computer per migliorare la vivibilità nelle aule e rendere più moderna la didattica, è stata la volta dei nuovi armadietti. A portare a scuola gli arredi sono stati i volontari del gruppo comunale di Protezione Civile di Bagnacavallo che sono stati accolti dal vice sindaco del Comune di San Severino Marche, Giovanni Meschini, e dal coordinatore dei volontari del gruppo settempedano di Protezione civile Dino Marinelli. Dopo la consegna gli alunni hanno ricambiato con un piccolo spettacolo musicale. Tutto il materiale è stato acquistato grazie alla raccolta fondi "Aiutiamo San Severino Marche" che vede impegnati il Comune del Ravennate insieme a numerosi altri enti, istituzioni e associazioni.

Pubblicato in Cronaca

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo