“ Così vicini così lontani “. Da Borgo Lanciano, una puntata speciale del programma radiofonico “ Ciao Tony” che ha visto al microfono Anthony Pasquale, speaker di Radio ICN, la principale radio americana della comunità italo-americana di New York. In collegamento via Skype e raccontate in diretta dagli ospiti della serata, storie marchigiane, disagi e speranze post sisma, si sono intrecciate con i racconti delle comunità marchigiane dell’Argentina e del Belgio. A rafforzare il ponte di collegamento tra marchigiani vicini e lontani, anche i brani dal vivo suonati dalle band di Ancona Beat, presentate da Mario Cacciani: Tabù, Wanted, Spirituals e Pronipoti, complessi originali degli anni ’60, hanno fatto rivivere la musica beat legata ai ricordi degli italiani in tutto il mondo. In collegamento dall’Argentina i membri di associazioni, costituitesi all’indomani dell’arrivo di tante famiglie emigrate dall’Italia, con l’intento di promuovere e valorizzare il folklore e la cultura marchigiana. Attualmente i marchigiani in Argentina sono un milione e mezzo.
Dalla sala del Relais Borgo Lanciano, hanno preso la parola in diretta il prof. Flavio Corradini, ex rettore dell’università di Camerino, Filippo Sensi consigliere del comune di Visso, il sindaco di Castelraimondo Renzo Marinelli, Francesco Pastorella e Francesca Mileto per la Nazionale Terremotati, Michela Mariotti in rappresentanza dell’azienda Svila di Visso, e, in collegamento telefonico da Ussita, Silvia Bonomi, titolare di un allevamento di pregiate pecore sopravvissane. Storie legate dalla forte determinazione a reagire alle varie sfaccettature del disagio, senza mai perdere la speranza ma, con l’auspicio che davvero si possa ripartire con forza, ricreare comunità e cogliere nuove possibilità di sviluppo.
Obiettivo della serata patrocinata da Unicam e Camera di Commercio di Ancona- ha spiegato la giornalista Silvia Tamburriello- quello di mantenere alto l’interesse sulle comunità delle zone terremotate che, oltre a indicibili difficoltà e agli sforzi per sopravvivere, pur fisicamente a noi vicine soffrono maggiormente la lontananza. Una lontananza che è di spirito ma anche lontananza dell’interesse verso il dramma del terremoto. Far sentire la nostra vicinanza e iniziare un collegamento duraturo è il messaggio che abbiamo voluto dare.
L’idea- ha aggiunto- è stata di unire in un abbraccio le Marche vicine e fisicamente lontane nel mondo, ma anche le Marche che si sentono lontane dalle istituzioni. “ Una bellissima iniziativa, per un ponte che ci auguriamo possa essere duraturo – ha commentato Tony Pasquale – Radio ICN c’è e sarà sempre presente con questo tipo di eventi che promuovono la musica delle Marche e consentono di conoscere tante realtà e personaggi. Il messaggio è che bisogna continuare a lavorare per aiutare questi territori martoriati e le loro comunità”.
“Uno strumento interessante per esprimere solidarietà e vicinanza”: così il sindaco di Castelraimondo Renzo Marinelli secondo il quale la serata ha rappresentato “stimolo ad avere coraggio e ad andare avanti in una situazione che è ancora di difficoltà. La speranza- ha concluso-, è che le cose d’ora in poi vadano per il meglio e che si possa iniziare una vera ricostruzione”.
Carla Campetella