Si è tenuta a Roma presso la sede nazionale dell’Anci, la conferenza stampa di presentazione del progetto “ Da Kabul a Camerino- solo andata in viaggio con Rita Cucè”, promosso dall'Associazione culturale "UnAltroPremio - Festiv'Art 2.0", a sostegno della ricostruzione dell'Istituto Musicale "Nelio Biondi" di Camerino, la cui sede del centro storico il terremoto ha distrutto. Un’iniziativa di solidarietà e raccolta fondi di cui il Comune di Arezzo è capofila.
All’incontro con la stampa, sono interventi anche la pianista Rita Cucè Presidente dell'Associazione "UnAltroPremio"; rappresentanti dell'Istituto "Nelio Biondi e della Filarmonica del Teatro Regio di Torino; il Segretario nazionale di AIG-Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù, Carmelo Lentino e, in rappresentanza del comune di Camerino, l’assessore ai servizi sociali, Antonella Nalli.
“Il nostro Comune – ha detto il sindaco di Arezzo, Alessandro Ghinelli– si spende per la raccolta fondi di questo importante istituto ripercorrendo quanto già fatto con un progetto del 2004 a Kabul dove una scuola di musica era stata distrutta nel corso della guerra. Adesso il nostro impegno è per la ricostruzione di questa struttura rovinata dal terremoto”
“Con il terremoto del 2016 – ha detto l’assessore Antonella Nalli – Camerino ha perso tutto, comprese le sedi di tante associazioni. Ad essere colpito anche l’istituto musicale Biondi, per il quale è svanito il sogno della nuova sede inaugurata solo nell’aprile 2015 . La musica però a Camerino è un’altra musica, una musica che viene dal cuore della solidarietà e grazie alla forza e all’unione di un intero territorio e al Comune di Arezzo, adesso possiamo ripartire. ”.
Al progetto hanno già dato la loro adesione, oltre la Filarmonica Teatro Regio di Torino: la Filarmonica Rossini e il Maestro Donato Renzetti; l'Ensemble delle Prime parti e degli strumentisti del Teatro Alla Scala di Milano; il Maestro Giancarlo de Lorenzo, direttore dell'Orchestra Sinfonica di Sanremo; esponenti del mondo della cultura e dell'arte, oltre che dell'imprenditoria, del commercio e dello spettacolo; service clubs come i Lions. In arrivo altre numerose e qualificate partecipazioni da varie regioni d'Italia.