“Una visita importante per fare il punto sulla ricostruzione, ma soprattutto per capire come orientare gli sforzi anche per la post ricostruzione così da offrire una progettualità completa e anche certezze sul futuro ai cittadini degli 80 comuni del cratere sismico e fermare così il processo di desertificazione economica e sociale in atto”.
Così il governatore Francesco Acquaroli ha commentato la visita in regione del Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie Maria Stella Gelmini e del Commissario Straordinario Giovanni Legnini. Temi centrali quelli delle infrastrutture, necessarie per la competitività dei territori e la garanzia della fruibilità dei servizi, e dell’introduzione di agevolazioni fiscali a vantaggio della ripresa economica.
“La ricostruzione può dirsi non soltanto decollata, ma transitata in una fase matura nella quale cominciano ad essere consistenti il numero dei cantieri avviati e il ritmo dell’approvazione delle pratiche – ha dichiarato il Commissario Legnini – Dobbiamo però tutti superare il dualismo ricostruzione – sviluppo, con le due gambe che devono necessariamente camminare insieme. Abbiamo un’opportunità straordinaria che è nelle mani del Governo per cui mi auguro che le proposte formulate dalla struttura commissariale siano accolte nel più breve tempo possibile”.
“Ho ricevuto spunti di riflessione importanti sul da farsi in vista del Recovery Plan e del supporto che il Governo intende dare alle regioni colpite dal sisma – così il Ministro Gelmini – Se non si approntano misure che non siano solo di assistenzialismo, ma che rappresentino un rilancio economico per il territorio dell’intero centro Italia che prima della pandemia ha subito anche il dramma del sisma non riusciremo mai ad arginare il processo di desertificazione e spopolamento che purtroppo è in atto. Per questo mi farò carico di un confronto con il Ministro Carfagna per approfondire la proposta della regione Marche di una Zona Economica Speciale legata a questo territorio”.
f.u.
Gelmini: "Il Recovery Plan dovrà prevedere una Zona Economica Speciale per le terre del sisma"
Lunedì, 12 Aprile 2021 16:44 | Letto 420 volte Clicca per ascolare il testo Gelmini: "Il Recovery Plan dovrà prevedere una Zona Economica Speciale per le terre del sisma" “Una visita importante per fare il punto sulla ricostruzione, ma soprattutto per capire come orientare gli sforzi anche per la post ricostruzione così da offrire una progettualità completa e anche certezze sul futuro ai cittadini degli 80 comuni del cratere sismico e fermare così il processo di desertificazione economica e sociale in atto”. Così il governatore Francesco Acquaroli ha commentato la visita in regione del Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie Maria Stella Gelmini e del Commissario Straordinario Giovanni Legnini. Temi centrali quelli delle infrastrutture, necessarie per la competitività dei territori e la garanzia della fruibilità dei servizi, e dell’introduzione di agevolazioni fiscali a vantaggio della ripresa economica. “La ricostruzione può dirsi non soltanto decollata, ma transitata in una fase matura nella quale cominciano ad essere consistenti il numero dei cantieri avviati e il ritmo dell’approvazione delle pratiche – ha dichiarato il Commissario Legnini – Dobbiamo però tutti superare il dualismo ricostruzione – sviluppo, con le due gambe che devono necessariamente camminare insieme. Abbiamo un’opportunità straordinaria che è nelle mani del Governo per cui mi auguro che le proposte formulate dalla struttura commissariale siano accolte nel più breve tempo possibile”. “Ho ricevuto spunti di riflessione importanti sul da farsi in vista del Recovery Plan e del supporto che il Governo intende dare alle regioni colpite dal sisma – così il Ministro Gelmini – Se non si approntano misure che non siano solo di assistenzialismo, ma che rappresentino un rilancio economico per il territorio dell’intero centro Italia che prima della pandemia ha subito anche il dramma del sisma non riusciremo mai ad arginare il processo di desertificazione e spopolamento che purtroppo è in atto. Per questo mi farò carico di un confronto con il Ministro Carfagna per approfondire la proposta della regione Marche di una Zona Economica Speciale legata a questo territorio”.f.u.
“Una visita importante per fare il punto sulla ricostruzione, ma soprattutto per capire come orientare gli sforzi anche per la post ricostruzione così da offrire una progettualità completa e anche certezze sul futuro ai cittadini degli 80 comuni del cratere sismico e fermare così il processo di desertificazione economica e sociale in atto”.
Così il governatore Francesco Acquaroli ha commentato la visita in regione del Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie Maria Stella Gelmini e del Commissario Straordinario Giovanni Legnini. Temi centrali quelli delle infrastrutture, necessarie per la competitività dei territori e la garanzia della fruibilità dei servizi, e dell’introduzione di agevolazioni fiscali a vantaggio della ripresa economica.
“La ricostruzione può dirsi non soltanto decollata, ma transitata in una fase matura nella quale cominciano ad essere consistenti il numero dei cantieri avviati e il ritmo dell’approvazione delle pratiche – ha dichiarato il Commissario Legnini – Dobbiamo però tutti superare il dualismo ricostruzione – sviluppo, con le due gambe che devono necessariamente camminare insieme. Abbiamo un’opportunità straordinaria che è nelle mani del Governo per cui mi auguro che le proposte formulate dalla struttura commissariale siano accolte nel più breve tempo possibile”.
“Ho ricevuto spunti di riflessione importanti sul da farsi in vista del Recovery Plan e del supporto che il Governo intende dare alle regioni colpite dal sisma – così il Ministro Gelmini – Se non si approntano misure che non siano solo di assistenzialismo, ma che rappresentino un rilancio economico per il territorio dell’intero centro Italia che prima della pandemia ha subito anche il dramma del sisma non riusciremo mai ad arginare il processo di desertificazione e spopolamento che purtroppo è in atto. Per questo mi farò carico di un confronto con il Ministro Carfagna per approfondire la proposta della regione Marche di una Zona Economica Speciale legata a questo territorio”.
f.u.
Così il governatore Francesco Acquaroli ha commentato la visita in regione del Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie Maria Stella Gelmini e del Commissario Straordinario Giovanni Legnini. Temi centrali quelli delle infrastrutture, necessarie per la competitività dei territori e la garanzia della fruibilità dei servizi, e dell’introduzione di agevolazioni fiscali a vantaggio della ripresa economica.
“La ricostruzione può dirsi non soltanto decollata, ma transitata in una fase matura nella quale cominciano ad essere consistenti il numero dei cantieri avviati e il ritmo dell’approvazione delle pratiche – ha dichiarato il Commissario Legnini – Dobbiamo però tutti superare il dualismo ricostruzione – sviluppo, con le due gambe che devono necessariamente camminare insieme. Abbiamo un’opportunità straordinaria che è nelle mani del Governo per cui mi auguro che le proposte formulate dalla struttura commissariale siano accolte nel più breve tempo possibile”.
“Ho ricevuto spunti di riflessione importanti sul da farsi in vista del Recovery Plan e del supporto che il Governo intende dare alle regioni colpite dal sisma – così il Ministro Gelmini – Se non si approntano misure che non siano solo di assistenzialismo, ma che rappresentino un rilancio economico per il territorio dell’intero centro Italia che prima della pandemia ha subito anche il dramma del sisma non riusciremo mai ad arginare il processo di desertificazione e spopolamento che purtroppo è in atto. Per questo mi farò carico di un confronto con il Ministro Carfagna per approfondire la proposta della regione Marche di una Zona Economica Speciale legata a questo territorio”.
f.u.
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