Notizie religiose nelle Marche
Ancora abbandoni di rifiuti nelle zone rurali di Tolentino.

Questa volta è stata scoperta una sorta di discarica abusiva sotto uno dei cavalcavia della superstrada.
Materiali di vario tipo sono stati abbandonati e accatastati nella zona dei Pianibianchi: tubi di cemento, stufe, termosifoni e vari inerti da cantiere.


La notizia è stata subito trasferita al Comando delle Polizia Locale che, su sollecito del Consigliere delegato all’Ambiente Antonio Trombetta, ha provveduto all’identificazione dei responsabili del conferimento di notevoli quantitativi di rifiuti abbandonati in contrada Ancaiano.

GS
Pubblicato in Cronaca
“10 minuti del tuo tempo per contribuire alla costruzione di una visione del “nuovo” Centro Storico di Tolentino”.

Con questo slogan il Comune di Tolentino ha presentato il questionario riservato ai tolentinati con l’obiettivo di offrire a tutti la possibilità di esprimere la propria opinione su questioni che riguardano direttamente o indirettamente la vita di tutti. 

“L’idea - spiega il Comune - è quella di avere suggerimenti e consigli si come si vorrebbe trasformato “il cuore pulsante della città”. Il questionario è quindi una strumento di partecipazione diretta per esprimere le proprie opinioni e possono compilarlo tutti gli abitanti del Comune di Tolentino che abbiano compiuto 10 anni.

Nello specifico - aggiunge - , il questionario indaga la percezione degli abitanti (residenti e non) e dei fruitori del Centro Storico sul proprio ambiente di vita, di studio, di lavoro, di vacanza, di svago e per il tempo libero; il modo di vivere gli spazi, vederli e percepirli, insieme alle molte informazioni derivanti da studi settoriali, contribuirà a definire il quadro conoscitivo da cui trarre le indicazioni per la revisione della normativa, che regolerà in futuro il Centro Storico”.

Il questionario è diviso 5 parti: la prima raccoglie dati preliminari sul compilatore (età, sesso, titolo di studio, posizione lavorativa, ecc.) la seconda raccoglie la percezione che si ha del centro storico, la terza è dedicata a far indicare gli elementi ritenuti indispensabili per viverci, mentre le ultime due sezioni sono riservate a immaginare quale possano essere le cose che potrebbero invogliare i giovani e le giovani coppie a frequentare o risiedere nel centro storico e a disegnare una sua visione turistica. 

Il questionario è anonimo ed è disponibile dal 24 giugno: online sulla home page del sito del Comune di Tolentino www.comune.tolentino.mc.it, in forma cartacea all’Ufficio Servizi Sociali comunale, piazza Martiri Montalto, Pro Loco TCT, piazza della Libertà, Centro Sociale Auser, via San Nicola, Centro Sociale Anziani – Centro Santa Teresa e presso le farmacie e tabaccherie. 

I punti di raccolta del formato cartaceo, con termine il 10 luglio, sono gli stessi dove è distribuito.


GS
Pubblicato in Cronaca
Fiori “tagliati” a Castelraimondo: via alla 27esima edizione dell'Infiorata Corpus Domini. Questione di poche ore  per l'inizio della suggestiva realizzazione del tappeto fiorito lungo Corso Italia a Castelraimondo. La manifestazione, divenuta ormai una tradizione e una tappa fissa per migliaia di visitatori, anche quest'anno adotta la formula della “due giorni”, anticipando alla notte del  venerdì 21 giugno  la realizzazione dei quadri di fiori. Intanto ieri sera, i numerosi volontari si sono ritrovati nel porticato di Piazza Dante per il tradizionale “taglio dei fiori” : un momento di condivisione e di preparazione all'inizio della manifestazione.
Infiorata taglio 18

Saranno quest'anno 23 i disegni che altrettanti gruppi e associazioni di cittadini realizzeranno, in uno spettacolo unico a cui tanti vogliono assistere.
Basterà infatti raggiungere Castelraimondo in serata per ammirare gli esperti infioratori nel complesso procedimento della composizione dei quadri. Contemporaneamente, alle 21 in piazza Dante si svolgerà il Festival internazionale del folkore.

Infiorata 5
Sabato sera, tornerà il Castelrock Festival, in piazza Dante, dalle 18 in poi, mentre alle 21 in piazza della Repubblica in programma il concerto della banda musicale Gazoldo degli Ippoliti. Domenica, Santa Messa  e Solenne Processione del Corpus Domini, con la partecipazione del Corpo bandistico “Ugo Bottacchiari”, in Piazza della Repubblica, alle 18.30. A seguire lo spettacolo finale con Angelo Carestia e i Revival, con la successiva estrazione della lotteria dell’Infiorata alle 23.30.
Nei giorni scorsi una delegazione di infioratori di Castelraimondo è andata “in trasferta”: sabato 15 giugno infatti gli esperti infioratori hanno realizzato i due tappeti ai lati del palco in Piazza Cavour dove il Santo Padre, in visita a Camerino, ha celebrato la Santa Messa, mentre domenica 16 giugno hanno partecipato al Brodetto Show di Porto Recanati, con un bel quadro rimasto a lungo allestito in Piazza Brancondi.
Pubblicato in Cultura e Spettacolo
L’agenzia nazionale per i giovani in visita a Camerino per supportare l’associazione IoNonCrollo. Giunta in città stamattina  la rappresentante nazionale, ospite dell’associazione camerte e di Unicam, per dare forma al progetto europeo di solidarietà "YOUTHQUAKE – energies to rebuildche mira a promuovere iniziative di volontariato, tirocinio, lavoro  Una carica di energie, competenze, conoscenze portate da giovani volontari europei nel centro-Italia, dove il terremoto del 2016 ha colpito duramente, per aiutare la ricostruzione sociale, culturale e fisica dell’area.
Il progetto coinvolge associazioni, organizzazioni ed entità pubbliche e private di quattro regioni: Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo.


Nelle Marche, associazione capofila del progetto è “IoNonCrollo” nata a Camerino, all’indomani delle scosse del 26 e 30 ottobre. I volontari camerti hanno contribuito a diverse operazioni tra cui il recupero beni all’interno delle abitazioni, delle attività produttive e studi professionali in zona rossa e nelle altre strutture dichiarate inagibili, organizzate e coordinate dai Vigili del Fuoco e dalla Protezione civile. Hanno accompagnato amici, parenti, conoscenti e i concittadini che hanno avuto bisogno di recuperare dalle proprie abitazioni distrutte i beni di prima necessità, i ricordi di una vita, ciò che è stato possibile portare in salvo dalla distruzione. “Tutto è nato – spiega Marco Paniccià cofondatore dell’associazione IoNonCrollo, insieme al sostegno dei volontari tra cui Riccardo Pennesi, attuale consigliere alle politiche giovanili del Comune di Camerino - Abbiamo partecipato a un incontro a Macerata ed entrando in sinergia con Gruca onlus, associazione che già ospita volontari europei nell’ambito dello stesso progetto e coordinata da Arcs nazionale Roma, abbiamo iniziato ad accreditare IoNonCrollo al corpo di solidarietà europeo.
Poi sono andato a Roma – continua Paniccià spiegando il progetto - per visitare la sede di Arcs nazionale e conoscere i coordinatori di persona, ufficializzando così il progetto. I volontari avranno principalmente la funzione di passare del tempo con gli anziani e gli abitanti delle Sae (soluzioni abitative d’emergenza), gestiranno la piattaforma informatica dell’associazione e promuoveranno attraverso idee e progetti, la cultura camerte e dell’entroterra, fuori dai confini italiani. Le diverse associazioni cittadine collaboreranno a loro volta al progetto supportando le iniziative che si svilupperanno nel corso dell’anno. A collaborare ed accogliere i rappresentanti nazionali anche Fiorella Paino, rappresentante dell’ufficio welcome, dell’Università di Camerino grazie alla quale saranno a disposizione i servizi Unicam Bus e il servizio ristorazione Erdis.
“Una grande opportunità – conclude Paniccià - che speriamo possa portare il progetto ad ampliarsi sempre di più”.
Pubblicato in Politica
L’impossibile a volte diventa possibile. E’ la critica che i consiglieri di minoranza del gruppo “Il futuro per Caldarola” rivolgono all’amministrazione Giuseppetti dopo la scelta del sindaco di ridurre la zona rossa, riaprire il centro storico, rivedere le perimetrazioni. Di seguito la nota della minoranza consiliare:

A seguito dei provvedimenti annunciati dall’amministrazione del comune di Caldarola, vogliamo comunicare la nostra soddisfazione, perché si sta procedendo seguendo alcuni punti che noi avevamo inserito nel nostro programma:

- Riduzione della zona rossa ed apertura del centro storico;
- Verifica dei fabbricati agibili presenti in centro storico con la possibilità per le famiglie interessate di poter tornare nelle loro case;
- Ripristino del doppio senso in via Roma (anche se in maniera alternata);
- Istituzione di un tavolo tecnico per la velocizzazione ed il coordinamento degli aggregati volontari.


Accogliamo in maniera positiva il cambio di strategia della nuova amministrazione, l’unico rimpianto è che tali provvedimenti potevano essere presi già da prima. Tutto questo ha portato l'amministrazione a fare le cose in maniera frettolosa. Per ripristinare il doppio senso di via Roma è stato utilizzato il semaforo (soluzione più facile e più scomoda) mentre i lavori da fare sarebbero stati ben altri.

La situazione del centro storico è ormai statica da molto tempo. Non sono state eseguite ulteriori opere di messa in sicurezza che hanno migliorato lo stato dei luoghi ma, nonostante non si sia fatto nulla, sembra essere cambiato tutto. Quando noi parlavamo di queste cose venivamo tacciati di essere dei visionari irresponsabili. Perché ciò che prima era impossibile, ora si può fare?

Pubblicato in Politica
Occasioni perdute e contraddizioni soprattutto in materia di ospedale. Sono queste le questioni caratterizzanti della nota attraverso la quale capogruppo di “Radici al futuro”, Gianluca Pasqui, manifesta la propria preoccupazione circa i segnali provenienti dai primi giorni di governo dell’amministrazione Sborgia. Di seguito la nota integrale:

Mi sento di esprimere grande preoccupazione per le sorti della nostra Città.

L'inizio di mandato del sindaco Sborgia e della sua squadra è a dir poco sorprendente e fuori da ogni regola politica e di buon senso. A partire dall'essere stato uno degli ultimi o addirittura l'ultimo a nominare la giunta sino a lasciare fuori dalla stessa, in maniera assolutamente inspiegabile e priva di giustificazione, la dott.ssa Anna Ortenzi, non solo la più votata ma probabilmente l'unica con esperienza e competenza specifica.

Il Sindaco sembra non essersi ancora reso conto che la campagna elettorale è ormai terminata e che, mettendo da parte feste e festicciole, dalle promesse si deve passare velocemente ai fatti concreti.

Devo dire che i pochissimi giorni di mandato sono già stati un saggio di manifesta incapacità e contraddizione passando dalla sorprendente e unica chiusura degli uffici comunali (ricordo che sono stati chiusi; inspiegabilmente, per una settimana sia l'ufficio tecnico che di polizia municipale), alla irripetibile occasione avuta con il Santo Padre al quale il Sindaco non è stato capace di rappresentare la nostra drammatica situazione, di avanzare richieste e di portare all'attenzione del Pontefice le nostre essenziali necessità limitandosi ad un solo, cosi come da lui stesso definito “...sguardo d'intesa...”. Molto poco per un sindaco che deve ricostruire il più grande centro storico del cratere sismico ed il suo vasto territorio comunale fatto di quartieri e tante stupende frazioni.

A dir poco comici, se non fosse per la tematica così importante, gli interventi sulla sanità e sulla salute del nostro ospedale avanzati prima, in campagna elettorale dall'amico di sempre del sindaco (così ama definirsi il dott. Stefano Sfascia) e poi dallo stesso Sborgia.

Ripercorrendo velocemente tale teatrino si passa da dichiarazioni che vedrebbero, secondo Sfascia, il futuro ospedale unico di Macerata fare sempre riferimento a quello di Ancona, per poi dichiarare che l'ospedale di Camerino sarà sostanzialmente una R.S.A fino a dire, questa volta il sindaco in persona, di aver avuto, in data 6 giugno, le rassicurazioni a cui teneva dal Presidente della regione Marche ossia mantenere tutti i servizi così come sono oggi. Infine, dopo aver ottenuto le rassicurazioni a cui, dichiara, di tenere ecco che in data 18 giugno escono dichiarazioni del sindaco che parlano di problematiche gravissime del nostro ospedale. Si va dalla possibile interruzione delle prestazioni della cardiologia, in orario notturno e festivo, per i mesi di luglio e agosto alla chiusura del reparto Utic fino alla progressiva riduzione del numero dei cardiologi e alla precarietà degli infermieri.

Indovinate chi è per Sborgia il colpevole di tutto ciò? Naturalmente il sottoscritto Gianluca Pasqui ex sindaco di Camerino e cioè colui che sotto il suo mandato ha visto nominare ben tre primari, cardiologia, ortopedia e pronto soccorso e che attraverso un continuo e proficuo dialogo con regione, Area Vasta e colleghi sindaci, in particolare con il presidente dell'unione montana Dott. Alessandro Gentilucci, ha visto definire negli atti della Conferenza dei sindaci, vicino all'ospedale unico, un ruolo strategico per l'ospedale di Camerino, sostanzialmente garantendo il nostro ospedale per il futuro.

Molto importanti gli investimenti fatti dalla Azienda Sanitaria tra cui, così come dichiarato dallo stesso Direttore Maccioni, 1 milione e 150.000 euro per il potenziamento delle attrezzature, ad altri investimenti come n.4 sistemi di anestesia destinati al blocco operatorio per un importo di circa 147.000 euro più iva e ad aver attivato, sempre da parte dell'Area Vasta, un percorso per la fornitura in noleggio di sistemi di videoendoscopia digitale e di una nuova Tac entro il 2020.

Da parte della Direzione generale lo studio tecnico per eliminare i problemi di infiltrazioni d'acqua dal tetto della struttura.

Nel raccogliere poi, l'invito che mi è stato fatto dal Dott. Sborgia, di usare più prudenza e cautela nelle mie esternazioni anche riguardo all'onorabilità di persone come il dott. Sfascia, mi sento di rassicurare il Sindaco su questo fatto specifico garantendo sia la prudenza che la cautela nel parlare ma garantendo soprattutto l'esercizio della mia funzione istituzionale che deve sottolineare ai cittadini tutte quelle informazioni non vere oltre naturalmente ad un controllo costante e preciso su tutti gli atti che verranno prodotti dall'attuale amministrazione.

Ecco allora che mi sento di riportare testualmente alcuni passaggi della lettera firmata dal Dott. Alessandro Maccioni, Direttore dell'Area Vasta 3, e inviatami dal Presidente della Regione Marche, in risposta ad una mia nota avente ad oggetto l'ospedale unico e l'ospedale di Camerino, quando ancora ero sindaco.

Cosi inizia la risposta del Dott Maccioni:

Con riferimento alle affermazioni del dott. Sfascia si rappresenta come le stesse siano prive di fondamento...Con particolare riferimento al reparto di Ortopedia sottolineo ancora una volta...sia stato individuato il nuovo Direttore nella persona del Dott. Di Matteo, professionista riconosciuto come una eccellenza dell'ospedale di Camerino e di tutta L'Area Vasta 3.

Si ricorda che nel periodo di vacazio il reparto sia stato ben gestito dal dott. Sfascia, che non ricordo abbia mai lamentato le gravi carenze a cui fa riferimento...L'affermazione del dott. Sfascia rispetto al fatto che qualunque ospedale venga realizzato sul territorio dell'AV3 si dovrà comunque fare riferimento all'ospedale di secondo livello di Ancona, si rappresenta come la stessa sia assurda e inconcepibile che provenga da un professionista del settore...Contrariamente da quanto affermato dal dott. Sfascia il piano sanitario nulla dispone rispetto a eventuali modifiche delle funzioni e del ruolo dell'ospedale di Camerino che invece, risultando antisismico e a norma antincendio, è stato realizzato per il bacino di utenza dell'area montana a misura di paziente con anche un'ottima gestione alberghiera. Pertanto sarà per sempre un punto di riferimento dei cittadini Camerti e del territorio limitrofo. Sin dal 2015...l'ospedale di Camerino è sempre stato considerato nella massima attenzione riguardo ai primari, alla dotazione organica complessiva, nonché all'ammodernamento delle attrezzature.

Infine alle tante parole e alle affermazioni avanzate dal Sindaco Sborgia nei miei riguardi, di disinteresse e di indifferenza nei confronti del nostro ospedale, rispondo con un passaggio istituzionale e concreto di consegne dal sindaco uscente (Pasqui) a quello in carica (Sborgia) lasciando per quanto concerne la sanità una eredità sicuramente difficilissima cioè quella di gioiello ospedaliero e tutte le questioni sanitarie in esso contenute. Anche per le altre questioni (perimetrazioni, demolizioni, ricostruzione ecc), illustre Sig Sindaco Sborgia, sarà la quotidianità a parlare e a sostituire giorno dopo giorno le bellissime parole e promesse con i fatti concreti che Lei e i suoi collaboratori sarete in grado di attuare per il bene della nostra comunità.

Da parte mia e del gruppo che rappresento massima sarà la collaborazione nel rispetto dei ruoli e delle competenze che il popolo con la sua democrazia ci ha voluto assegnare.

Buon lavoro e auguri Camerino

                                                                                              Gianluca Pasqui

                                                                                  Capogruppo “Radici al Futuro”

Pubblicato in Politica
Sarà il ministro dell’istruzione, dell’Università e della ricerca Marco Bussetti a presenziare all’inaugurazione della nuova scuola di Muccia il prossimo 26 giugno. Il plesso che ospiterà la primaria e la scuola dell’infanzia “Edmondo De Amicis” è stato costruito, così come la scuola di Sarnano, dalla Fondazione Andrea Bocelli.
G.G.
Pubblicato in Cronaca
Piangeva in sella alla sua bicicletta. Si era perso mentre faceva un giro e non riusciva a trovare la strada di casa. È quanto successo ad un bambino di 8 anni, ucraino ma in vacanza a Trodica di Morrovalle dai nonni, che è stato aiutato dai Carabinieri della locale stazione a tornare a casa. Il bimbo non parlava italiano e i militari hanno dovuto usufruire di un interprete che li ha aiutati a capire quanto successo: era in vacanza dai nonni e mentre girava in bici ha perso la strada di casa. Poi sono riusciti a ritrovare l’abitazione con poche informazioni fornite dal minore che e stato riaffidato ai suoi parenti.
g.g.


Pubblicato in Cronaca
 Denunciata una donna per spaccio, due tunisini è un pakistan per invasione di terreni o edifici, multati un albanese e un senegalese e sequestro di una auto e di diversi prodotti per la vendita in nero. Tutto questo è il bilancio dell’attività svolta dai Carabinieri della compagnia di Civitanova insieme a quelli della compagnia di intervento operativo del 6° battaglione “Toscana”, nella giornata di ieri a Porto Recanati. Nel mirino di nuovo il palazzone multietnico.
I militari hanno denunciato, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e per il reato di inosservanza dei provvedimenti dell’autorità, una donna di 35anni che è stata trovata in possesso di alcuni grammi di hashish divisi in dosi. La donna inoltre è risultata essere gravata dalla misura del foglio di via obbligatorio dal comune di Porto Recanati, per tre anni. 
Ad essere denunciati, per il reato di concorso in invasione di terreni o edifici, anche due tunisini e un pakistano: i tre avevano forzato la porta d’ingresso e avevano occupato il palazzone multietnico abusivamente. Inoltre, uno dei tunisini era gravato dal foglio di via come la 35enne. Quest‘ultimo quindi è stato denunciato per l’inosservanza del provvedimento del giudice. L’altro tunisino è risultato invece avere un provvedimento di espulsione attivo per cui, da questa mattina, é in corso il suo trasferimento al centro per l’espulsione di Potenza da dove verrà rimpatriato nella sua nazione di origine. Durante il servizio sono state elevate violazioni amministrative anche a carico di un albanese 36enne che, controllato alla guida di una  BMW S5 con targa rumena, è stato sanzionato per 712 euro per guida di veicolo estero da parte di residente in Italia. I Carabinieri hanno anche disposto il sequestro del mezzo.

Un senegalese 50enne è stato invece sanzionato per 500 euro per vendita senza prescritta autorizzazione, in quanto è stato trovato mentre vendeva accessori e calzature varie. Quest'ultimi sono stati sequestrati.

Gaia Gennaretti 



Pubblicato in Cronaca
Venerdì, 21 Giugno 2019 08:56

Da Camerino a Fabriano per la Madonna Benois

Da Camerino a Fabriano per la Madonna Benois, celebre opera di Leonardo da Vinci.
E’ l’iniziativa promossa dalla Pro Loco (Associazione turistica Pro Camerino) e dall’assessorato alla cultura del Comune di Camerino che, in collaborazione con la locale sezione Archeoclub, hanno organizzato per sabato 29 giugno una visita alla Pinacoteca Molajoli di Fabriano, per godere dello spettacolo della celebre opera del genio toscano, eccezionalmente esposta nella città della carta fino al 30 giugno, prima di far ritorno a San Pietroburgo. Occasione più unica che rara dal momento che, per la prima volta dopo 35 anni, la Madonna Benois è stata spostata dal museo dell’Hermitage, nell’occasione del Meeting internazionale Unesco di Fabriano.
“Vista l’opportunità di poter godere di un’opera così importante per un brevissimo periodo -ha spiegato l’ assessore alla cultura Giovanna Sartori
- ci siamo subito mossi insieme alla Pro Loco, proprio per creare la possibilità per i concittadini camerti di fare visita a questo capolavoro esposto a pochi chilometri dalla nostra città"


Pubblicato in Cultura e Spettacolo

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo