San Severino, si dirada la "nebbia" sui candidati

Martedì, 22 Marzo 2016 11:11 | Letto 2067 volte   Clicca per ascolare il testo San Severino, si dirada la "nebbia" sui candidati È ufficialmente partita la campagna elettorale per le prossime comunali. La nebbia sui possibili candidati sindaco si sta pian piano dissipando e qualcuno si è già presentato. È il caso di Rosa Piermattei, e del gruppo I Borghi (già al secondo appuntamento pubblico). “Sarà facile capire se sono sincera. Quando dico la verità guardo sempre le persone negli occhi e io con voi lo farò sempre. Vi ascolterò, valuterò e risponderò perché una risposta è dovuta a tutti”. Con queste parole si potrebbe riassumere, sommariamente, la personalità della candidata sindaco Rosa Piermattei, ai più sconosciuta e che venerdì sera ha finalmente mostrato il suo volto ai settempedani. Classe 1960, è nata a San Severino dove ha frequentato il liceo linguistico. Dopo gli studi superiori si è trasferita in Inghilterra. Lì ha preso diversi diplomi in bussiness e management e attualmente è iscritta alla Columbia University. Non è solo un volto nuovo della politica, ma è anche dirigente responsabile del settore abbigliamento dei marchi Tod’s, Hogan e Fay da ben 17 anni. Perché proporsi per le prossime comunali? “Quando partivo per l’Inghilterra – racconta – guardavo la piazza per imprimerla nella mia mente, perché credevo che non sarei più ritornata. E ricordo questa città viva, felice, piena d’iniziative. Poi sono ritornata, e oggi, guardando quella stessa piazza, la trovo spenta. Così mi sono chiesta: perché non fare una lista apartitica? Perché non provare a gestire il Comune come fosse un’azienda, con degli obiettivi, cercando di capire le esigenze di tutti? Ci sarebbero tante cose da fare – aggiunge – e sento che insieme possiamo e dobbiamo fare qualcosa”. Rivolgendosi alla platea gremita ha poi incalzato: “Vi chiedo di essere una comunità attiva, presente e orgogliosa. Non cè destra o sinistra, dimentichiamo quello che è stato e rialziamoci. Ritrasmettiamo ai giovani la voglia di rimanere qui. Lesperienza altrove è positiva ma devono tornare. Per voi – conclude – sarò un libro bianco che voglio scrivere con voi”. Di certo non sono mancati interventi pungenti, come ad esempio quello di Mauro Bompadre, del M5S di San Severino, ma comunque l’impressione generale è stata buona. Contemporaneamente, anche l’associazione I Borghi, già al secondo appuntamento pubblico: temi della serata viabilità, sanità, inceneritore. Ospiti i consiglieri regionali Piero Celani e Elena Leonardi. “È importante che San Severino diventi capofila di un gruppo di comuni – ha spiegato Celani – così da avere maggior peso nelle decisioni. L’atteggiamento del governatore Ceriscioli è stato irriverente, e mi riferisco alla vicenda del punto nascite. La vostra città aveva tutte le carte in regola perché richiedesse la deroga al ministero ma non ha voluto”. Celani si è poi soffermato anche su un altro tema importante, il turismo. “Viviamo in una regione straordinaria – ha detto – con paesaggi, storia e cultura incredibili. Tuttavia non riusciamo a promuoverli sufficientemente. La costa adriatica e i viottoli della montagna dovrebbero essere in sinergia, e il progetto della bretella San Severino-Tolentino, servirà anche a questo”. Di concerto con Celani anche Elena Leonardi: “I turisti amano il mare ma anche visitare le bellezze dei nostri paesi. Bisogna fare squadra, basta pensare ognuno al proprio orticello, dobbiamo essere tutti uniti”. Per il sodalizio Lega-Fratelli d’Italia non è ancora stato scelto il candidato sindaco. Il Consigliere regionale Zura-Puntaroni presto scioglierà le riserve: Leonardo Gheroni, altro volto nuovo della scena politica, o Massimo Panicari? Gaia Gennaretti

È ufficialmente partita la campagna elettorale per le prossime comunali. La nebbia sui possibili candidati sindaco si sta pian piano dissipando e qualcuno si è già presentato. È il caso di Rosa Piermattei, e del gruppo I Borghi (già al secondo appuntamento pubblico).

“Sarà facile capire se sono sincera. Quando dico la verità guardo sempre le persone negli occhi e io con voi lo farò sempre. Vi ascolterò, valuterò e risponderò perché una risposta è dovuta a tutti”. Con queste parole si potrebbe riassumere, sommariamente, la personalità della candidata sindaco Rosa Piermattei, ai più sconosciuta e che venerdì sera ha finalmente mostrato il suo volto ai settempedani.

Classe 1960, è nata a San Severino dove ha frequentato il liceo linguistico. Dopo gli studi superiori si è trasferita in Inghilterra. Lì ha preso diversi diplomi in bussiness e management e attualmente è iscritta alla Columbia University. Non è solo un volto nuovo della politica, ma è anche dirigente responsabile del settore abbigliamento dei marchi Tod’s, Hogan e Fay da ben 17 anni. Perché proporsi per le prossime comunali? “Quando partivo per l’Inghilterra – racconta – guardavo la piazza per imprimerla nella mia mente, perché credevo che non sarei più ritornata. E ricordo questa città viva, felice, piena d’iniziative. Poi sono ritornata, e oggi, guardando quella stessa piazza, la trovo spenta. Così mi sono chiesta: perché non fare una lista apartitica? Perché non provare a gestire il Comune come fosse un’azienda, con degli obiettivi, cercando di capire le esigenze di tutti? Ci sarebbero tante cose da fare – aggiunge – e sento che insieme possiamo e dobbiamo fare qualcosa”.

Rivolgendosi alla platea gremita ha poi incalzato: “Vi chiedo di essere una comunità attiva, presente e orgogliosa. Non c'è destra o sinistra, dimentichiamo quello che è stato e rialziamoci. Ritrasmettiamo ai giovani la voglia di rimanere qui. L'esperienza altrove è positiva ma devono tornare. Per voi – conclude – sarò un libro bianco che voglio scrivere con voi”.

Di certo non sono mancati interventi pungenti, come ad esempio quello di Mauro Bompadre, del M5S di San Severino, ma comunque l’impressione generale è stata buona.

Contemporaneamente, anche l’associazione I Borghi, già al secondo appuntamento pubblico: temi della serata viabilità, sanità, inceneritore. Ospiti i consiglieri regionali Piero Celani e Elena Leonardi.

“È importante che San Severino diventi capofila di un gruppo di comuni – ha spiegato Celani – così da avere maggior peso nelle decisioni. L’atteggiamento del governatore Ceriscioli è stato irriverente, e mi riferisco alla vicenda del punto nascite. La vostra città aveva tutte le carte in regola perché richiedesse la deroga al ministero ma non ha voluto”. Celani si è poi soffermato anche su un altro tema importante, il turismo. “Viviamo in una regione straordinaria – ha detto – con paesaggi, storia e cultura incredibili. Tuttavia non riusciamo a promuoverli sufficientemente. La costa adriatica e i viottoli della montagna dovrebbero essere in sinergia, e il progetto della bretella San Severino-Tolentino, servirà anche a questo”.

Di concerto con Celani anche Elena Leonardi: “I turisti amano il mare ma anche visitare le bellezze dei nostri paesi. Bisogna fare squadra, basta pensare ognuno al proprio orticello, dobbiamo essere tutti uniti”.

Per il sodalizio Lega-Fratelli d’Italia non è ancora stato scelto il candidato sindaco. Il Consigliere regionale Zura-Puntaroni presto scioglierà le riserve: Leonardo Gheroni, altro volto nuovo della scena politica, o Massimo Panicari?

Gaia Gennaretti

Letto 2067 volte

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo