San Marino, clamorosa vittoria sfiorata da Gianpaolo Paciaroni

Lunedì, 12 Settembre 2016 10:52 | Letto 850 volte   Clicca per ascolare il testo San Marino, clamorosa vittoria sfiorata da Gianpaolo Paciaroni Sfiora la clamorosa vittoria che soltanto un leggero calo nell’ultima tornata di prove a cronometro gli impedisce per un’inezia. Stiamo parlando di auto d’epoca, che a San Severino trova in Gianpaolo Paciaroni, driver del Caem, Circolo automotoveicoli d’epoca marchigiano, uno dei più titolati esponenti, il quale viaggia come di consueto a bordo della maneggevole Autobianchi A112 del 1979. Quella che poteva essere suggellata come un’impresa, dato che Paciaroni compirà ben 82 anni il prossimo 12 settembre, è sfuggita per un nonnulla a San Marino, in occasione del quotato Giro dei Castelli. “Ho accusato solo 5 secondi di penalità nella prima tornata di cinque segmenti sottoposti a controllo cronometrico – racconta Paciaroni, alfiere del Caem che quest’anno, con lo storico presidente Pietro Caglini, si avvia a celebrare il quarantesimo anniversario dalla costituzione del circolo -, nella seconda ho mantenuto la testa della classifica ma nei cinque tratti conclusivi ho pagato un dazio elevato alle mie disattenzioni, facendomi scavalcare da un mostro sacro come Matteo Jotti. Il rammarico è nel… divario. Ho perso la corsa per l’inezia di un centesimo di secondo”. Un attimo, impercettibile alla nostra sensibilità ma che nelle auto d’epoca è pur sempre una barriera. “Cionondimeno – ha commentato l’ex bancario Paciaroni - non posso non essere soddisfatto della mia prova in una manifestazione che ha chiamato a raccolta 50 concorrenti provenienti dalle più svariate parti d’Italia”. Paciaroni ha terminato il Giro dei Castelli di San Marino al secondo posto assoluto, dietro appunto a Matteo Jotti e davanti a Marcello Gibertini, che ha chiuso la prova con 107 penalità, completando il podio. Dopo il rinvio del Chienti e Potenza per moto d’epoca in segno di rispetto per le popolazioni terremotate, ora Paciaroni potrebbe tornare a competere nella “Due giorni del Conero”, una delle manifestazioni organizzate proprio dal Caem, il team di cui difende i colori.

Sfiora la clamorosa vittoria che soltanto un leggero calo nell’ultima tornata di prove a cronometro gli impedisce per un’inezia. Stiamo parlando di auto d’epoca, che a San Severino trova in Gianpaolo Paciaroni, driver del Caem, Circolo automotoveicoli d’epoca marchigiano, uno dei più titolati esponenti, il quale viaggia come di consueto a bordo della maneggevole Autobianchi A112 del 1979. Quella che poteva essere suggellata come un’impresa, dato che Paciaroni compirà ben 82 anni il prossimo 12 settembre, è sfuggita per un nonnulla a San Marino, in occasione del quotato Giro dei Castelli. “Ho accusato solo 5 secondi di penalità nella prima tornata di cinque segmenti sottoposti a controllo cronometrico – racconta Paciaroni, alfiere del Caem che quest’anno, con lo storico presidente Pietro Caglini, si avvia a celebrare il quarantesimo anniversario dalla costituzione del circolo -, nella seconda ho mantenuto la testa della classifica ma nei cinque tratti conclusivi ho pagato un dazio elevato alle mie disattenzioni, facendomi scavalcare da un mostro sacro come Matteo Jotti. Il rammarico è nel… divario. Ho perso la corsa per l’inezia di un centesimo di secondo”. Un attimo, impercettibile alla nostra sensibilità ma che nelle auto d’epoca è pur sempre una barriera. “Cionondimeno – ha commentato l’ex bancario Paciaroni - non posso non essere soddisfatto della mia prova in una manifestazione che ha chiamato a raccolta 50 concorrenti provenienti dalle più svariate parti d’Italia”. Paciaroni ha terminato il Giro dei Castelli di San Marino al secondo posto assoluto, dietro appunto a Matteo Jotti e davanti a Marcello Gibertini, che ha chiuso la prova con 107 penalità, completando il podio. Dopo il rinvio del Chienti e Potenza per moto d’epoca in segno di rispetto per le popolazioni terremotate, ora Paciaroni potrebbe tornare a competere nella “Due giorni del Conero”, una delle manifestazioni organizzate proprio dal Caem, il team di cui difende i colori.

Letto 850 volte

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo