Pasqui: Impegnati a dare il massimo in una situazione di assoluta difficoltà

Lunedì, 16 Gennaio 2017 18:48 | Letto 4597 volte   Clicca per ascolare il testo Pasqui: Impegnati a dare il massimo in una situazione di assoluta difficoltà   Prosegue la messa in sicurezza del centro storico di Camerino con l’obiettivo di ridurre al minimo la zona rossa. Conclusi i lavori in via Ridolfini,,i vigili del fuoco sono impegnati senza sosta nel puntellamento del complesso conventuale di San Domenico, sede dei Musei civici, L’obiettivo è quello di riaprire alla viabilità l’area di piazza dei Costanti. Pur nel disagio ulteriore rappresentato da neve e gelo, sono proseguiti senza sosta i lavori di sbadacchiatura delle finestre dell’ex Convento, ora sala Crivelli del Museo. Sempre da parte dei vigili del fuoco è iniziata la rimozione a mano delle macerie del palazzo ducale, ove hanno sede la Scuola di Giurisprudenza di Unicam e gli uffici del rettorato. “Si sta facendo e si è fatto fino ad oggi il massimo che si poteva fare- afferma il sindaco Pasqui- Di certo, nonostante sia una città presidiata dall’esercito,Camerino resta la Camerino che era, una realtà in cui nulla si è fermato. Si pensi al settore del commercio che sembrava il più difficile da far ripartire, ebbene, con un cospicuo investimento garantito dall’amministrazione e, al quale non è escluso il sostegno da parte della Regione- rimarca Pasqui- le attività commerciali ripartono in una struttura di 1000 metri quadrati.  Ancora prima sono ripartite le scuole e l’università; nessun servizio essenziale è mai rimasto bloccato: abbiamo avuto subito le farmacie, i medici e l’ospedale attivi, compresa la sicurezza  dei trasporti pubblici. Questo è il primo risultato di garanzia in 60 giorni, con una gestione dell’emergenza che non ha fatto acqua da nessuna parte e, da qui, la speranza di ripartire. Certo, - sottolinea il sindaco- anche io vorrei rivedere la città già ricostruita ma, purtroppo,questo non è possibile. Stiamo studiando le modalità per dire alla gente qualcosa di più certo, quali sono realmente i problemi e come li affronteremo ma – continua il primo cittadino- a me non piace dire cose che poi non si realizzeranno. Siamo riusciti a riaprire tante vie e altrettante contiamo di aprirne nei prossimi giorni. Il nostro impegno e il nostro lavoro, è quello di riportare il più possibile le persone nella loro terra, nella nostra città e nei territori. Desidero che i cittadini sappiano che si sta facendo moltissimo; ci rammarichiamo solo forse della scarsa comunicazione alla quale stiamo studiando di sopperire con l’organizzazione di incontri- dibattito per far conoscere quello che stiamo facendo e dare la possibilità alla gente di esternare i loro quesiti. Intanto posso dire che la fondazione Merloni ha deliberato per la donazione di un milione di euro A favore di una scuola cittadina; alcune associazioni si sono caricate l’onere di dare alla città il Liceo musicale; le province autonome di Trento e Bolzano si sono attivate per la donazione ad Unicam di un complesso che potrà ospitare circa 500 studenti, per cui, -conclude Pasqui - senza dare preferenze all’una, rispetto che ad un’altra situazione, mi pare che ogni anello sia ben allineato per proseguire su una strada per percorrere la quale sarà necessaria la massima unione. Ovvio che la situazione è assolutamente difficile ed è per questo, che chiediamo ai cittadini di sostenere le istituzioni in quello che è un duro compito, istituzioni che, dal canto loro, sono vicine alla popolazione. Lo chiedo, per chi come me si trova a dover tenere un timone, che garantisco essere ben saldo”.

 

Prosegue la messa in sicurezza del centro storico di Camerino con l’obiettivo di ridurre al minimo la zona rossa. Conclusi i lavori in via Ridolfini,,i vigili del fuoco sono impegnati senza sosta nel puntellamento del complesso conventuale di San Domenico, sede dei Musei civici,

L’obiettivo è quello di riaprire alla viabilità l’area di piazza dei Costanti. Pur nel disagio ulteriore rappresentato da neve e gelo, sono proseguiti senza sosta i lavori di sbadacchiatura delle finestre dell’ex Convento, ora sala Crivelli del Museo.

Sempre da parte dei vigili del fuoco è iniziata la rimozione a mano delle macerie del palazzo ducale, ove hanno sede la Scuola di Giurisprudenza di Unicam e gli uffici del rettorato.

“Si sta facendo e si è fatto fino ad oggi il massimo che si poteva fare- afferma il sindaco Pasqui- Di certo, nonostante sia una città presidiata dall’esercito,Camerino resta la Camerino che era, una realtà in cui nulla si è fermato.

Si pensi al settore del commercio che sembrava il più difficile da far ripartire, ebbene, con un cospicuo investimento garantito dall’amministrazione e, al quale non è escluso il sostegno da parte della Regione- rimarca Pasqui- le attività commerciali ripartono in una struttura di 1000 metri quadrati.  Ancora prima sono ripartite le scuole e l’università; nessun servizio essenziale è mai rimasto bloccato: abbiamo avuto subito le farmacie, i medici e l’ospedale attivi, compresa la sicurezza  dei trasporti pubblici.

Questo è il primo risultato di garanzia in 60 giorni, con una gestione dell’emergenza che non ha fatto acqua da nessuna parte e, da qui, la speranza di ripartire. Certo, - sottolinea il sindaco- anche io vorrei rivedere la città già ricostruita ma, purtroppo,questo non è possibile.

Stiamo studiando le modalità per dire alla gente qualcosa di più certo, quali sono realmente i problemi e come li affronteremo ma – continua il primo cittadino- a me non piace dire cose che poi non si realizzeranno. Siamo riusciti a riaprire tante vie e altrettante contiamo di aprirne nei prossimi giorni. Il nostro impegno e il nostro lavoro, è quello di riportare il più possibile le persone nella loro terra, nella nostra città e nei territori. Desidero che i cittadini sappiano che si sta facendo moltissimo; ci rammarichiamo solo forse della scarsa comunicazione alla quale stiamo studiando di sopperire con l’organizzazione di incontri- dibattito per far conoscere quello che stiamo facendo e dare la possibilità alla gente di esternare i loro quesiti.

Intanto posso dire che la fondazione Merloni ha deliberato per la donazione di un milione di euro

A favore di una scuola cittadina; alcune associazioni si sono caricate l’onere di dare alla città il Liceo musicale; le province autonome di Trento e Bolzano si sono attivate per la donazione ad Unicam di un complesso che potrà ospitare circa 500 studenti, per cui, -conclude Pasqui - senza dare preferenze all’una, rispetto che ad un’altra situazione, mi pare che ogni anello sia ben allineato per proseguire su una strada per percorrere la quale sarà necessaria la massima unione.

Ovvio che la situazione è assolutamente difficile ed è per questo, che chiediamo ai cittadini di sostenere le istituzioni in quello che è un duro compito, istituzioni che, dal canto loro, sono vicine alla popolazione. Lo chiedo, per chi come me si trova a dover tenere un timone, che garantisco essere ben saldo”.

Letto 4597 volte

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo