Il sindaco di Pesaro Matteo Ricci avrebbe annunciato querela nei confronti di una cittadina di Muccia, a suo dire, rea di aver dato notizie false in riferimento ad alcuni fondi europei destinati al pesarese e innescando la protesta accesa dei Comitati del terremoto che aloro volta, hanno chiesto l' appoggio dei sindaci delle zone terremotate. A questo annuncio il sindaco di Camerino Gianluca Pasqui ha subito risposto affermativamente con un comunicato, da sindaco a sindaco: " Se proprio vuoi prendertela con i terremotati, caro sindaco di Pesaro, Matteo Ricci, prenditela con me. - ha scritto Pasqui- Capisco la necessità di fare il bullo in un momento di grande nervosismo, dovuto alle Primarie di ciò che rimane del partito di appartenenza - ma minacciare querele verso cittadini che non hanno più nulla e hanno perso tutto é cadere veramente in basso. Quereli me, signor sindaco. Se non ci sono gli estremi mi dica come appellarla e lo farò, così da fornire ai suoi avvocati una ragione valida. Oppure, se vuole dimostrarsi ragionevole e capace di azioni dalla parte della gente e fuori da quel partito, venga a trovarmi a Camerino, venga a trovare i suoi colleghi di Muccia, di Pieve Torina, di Visso, di Castelsantangelo e si renda conto di che cosa vive la nostra gente da ormai trenta mesi. Quel terremoto che per Pesaro ed il Pesarese é stato - grazie a quel partito oggi chiamato alle Primarie - come una vincita al Superenalotto, per noi é stato devastazione e disgregazione. Venga, confrontiamoci mentre passeggiamo tra puntelli e macerie e le verrà naturale chiedere "scusa" piuttosto che minacciare querele.
" Denunciare un terremotato in un momento di assoluto abbandono - ha dichiarato il sindaco di Camerino- dove la ricostruzione non riparte, dove c'è muffa nelle sae, dove ancora siamo a puntellare le strutture pubbliche sulla pubblica via e anche le private, io credo che significa non aver compreso neanche lontanamente lo stato di abbandono e di difficoltà di tutto un popolo del Centro Italia. Ora che ci sono dei fondi che potevano essere gestiti in maniera diversa e più adeguata io credo che sia sotto gli occhi di tutti quindi il caro collega Matteo lo invito realmente a venire su questi territori; sarò io a fare da guida a Muccia, a Castel Sant'Angelo, a Visso a Camerino a Ussita, a Caldarola e in tante altre località così sarò sicuro, e quello che ho scritto nella nota lo ribadisco, che chiederà semplicemente scusa a quel cittadino. Reputo veramente fuori luogo un intervento di questo genere e mi metto comunque a disposizione del sindaco Matteo Ricci per fare qualunque confronto-incontro produttivo e costruttivo per questi territori; certo - conclude Pasqui- da sindaco della città di Camerino ma anche da cittadino di questa terra, non posso permettere a nessuno di comportarsi in questo modo perché veramente siamo fuori da qualunque tipo di ragionamento accettabile".