Terremoto- Al via finanziamenti per primi progetti di ricostruzione. Valfornace- Muccia- Cessapalombo
Firmati dal vice commissario alla ricostruzione, il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, i primi decreti per il via libera ai finanziamenti per progetti della ricostruzione.
I progetti sono otto in totale: 7 della provincia di Macerata e uno della provincia di Ascoli Piceno. L’importo complessivo dei contributi approvato oggi è di 594.275,19 euro. Il contributo maggiore è relativo ad un condominio di Tolentino per il quale sono previsti 153,280,75 euro.
Prosegue il lavoro sulle Sae (soluzioni abitative di emergenza). La scorsa settimana sono stati approvati i progetti esecutivi di Monte Cavallo e Muccia per l’ area di Massaprofoglio.
Nella giornata di oggi al via le gare per i seguenti progetti:
- Valfornace - Area Giovanni XXIII per l’importo di € 1.369.385,09. 41 sae per 128 abitanti
- Muccia – area Contrada Varano importo lavori € 3.681.569,26. 48 sae per 184 abitanti
- Cessapalombo – area Campo sportivo importo € 162.573,83. 7 sae per 26 abitanti
Foto dei decreti firmati :
ll layout del progetto di Valfornace
Layout Muccia
Scuola e territorio uniti per la rinascita. Progetto della Scuola media di Valfornace
Una lezione aperta di dialogo tra scuola e territorio quella offerta dal convegno “BIO-LOGICO PER IL TERRITORIO” tenutosi a Muccia. In primo piano l’illustrazione del progetto educativo che ha coinvolto ragazzi e docenti della Scuola secondaria di primo grado di Valfornace. Un lavoro che ha unito più forze con l’obiettivo di risollevare le sorti di un territorio in difficoltà. Ambiente e agricoltura, sostenibilità ambientale e sviluppo sostenibile come voci fondamentali di ripartenza. puntualizzate e approfondite da tutti gli interventi che si sono susseguiti. In primo piano l’illustrazione del progetto da parte degli otto ragazzi della scuola media di Valfornace che, insieme agli insegnanti lo hanno sviluppato, approfondendo le tematiche della produzione certificata riferita sia all’alimentazione che alla produzione e ai suoli.. “Ora l’intento – ha riferito l'insegnante Monica Raponi -è quello di realizzare una pubblicazione ufficiale sulle aziende dell’Alta Valle del Chienti rispettose degli standard dell’agricoltura biologica. Tra gli interventi quelli dell’agronomo Demetrio Pancotto, consulente nel settore dell’agricoltura biologica e del dott. Mauro Tiberi, esperto di politiche agroalimentari dell’Assam Regione Marche. Proprio Tiberi ha tenuto a spiegare un’altra peculiarità dell’iniziativa. “Quando si parla di biologico- ha affermato- l’attenzione è concentrata sul cibo che mangiamo; qui invece guardiamo anche al come si produce in un sistema aperto e, il valore aggiunto mentre produciamo cibo, è mantenere la qualità e l’equilibrio ambientale, mentre elemento centrale è il suolo. Suolo inteso dunque come risorsa naturale che, oltre a produrre cibo per l’uomo, svolge anche tante altre funzioni di tipo ambientale; un agricoltore bravo nel produrre cibo di qualità si trova a portare avanti un altro servizio di qualità che è ancora più importante, riguardando tutti i cittadini e tutta la vita del pianeta. Motore dell’ecosistema è pertanto il suolo che è la base di tutta la vita. L’uomo dipende da quello stratarello molto superficiale che è a contatto con la vita e del quale l’agricoltore è utilizzatore principe. Il valore del progetto della Scuola di Valfornace è nel riconoscimento di questo aspetto, che potrebbe non essere percepito dal cittadino comune”
“Felici di essere stati coinvolti in questo lavoro che dimostra come dalla sinergia delle diverse componenti del territorio, si possa tentare di ripartire. Ripartire su quella che è la base dello sviluppo, rappresentato dall’agricoltura e dall’ambiente legato ai nostri paesaggi- ha detto il prof. Catorci di Unicam-. Credo che questi siano i due assi su cui bisognerà insistere e fare sinergia fra tutti gli attori: scuole, aziende, aree protette, comuni. E’ questa la nostra risorsa principale ed è anche l’unica che il terremoto non abbia toccato. Credo davvero che sia l’unica strada e la sola leva che hanno in mano i residenti di queste zone. L’iniziativa delle scuole di Valfornace offre un segnale molto preciso: mettiamoci insieme tutti e otterremo risultati”. “La scuola si integra con il territorio - ha dichiarato Gentili, dirigente reggente dell’Istituto Paoletti- Da diversi anni portiamo avanti questo tipo di discorso e questa volta si è deciso di prendere visione del territorio e di esaltarne le caratteristiche, con il valore maggiore rappresentato dalla bioagricoltura. Qui dovranno vivere le generazioni future ed è bene che abbiano consapevolezza di quello che hanno”. Ripartire dal biologico e dall’agricoltura sostenibile, una necessità anche per Alba Alessandri, presidente dei Giovani di Coldiretti Macerata “ Credo sia necessario per migliorare il paesaggio e incrementare il turismo - ha dichiarato -. Possiamo ripartire solo curando questi aspetti e creando una rete tra le aziende, alimentandone la crescita di nuove, coinvolgendo giovani e meno giovani e tutte le persone che vogliano tornare a popolare questi territori”.
Da sinistra Mauro Tiberi, Monica Raponi, Andrea Catorci
Caldarola il sindaco Giuseppetti: “Riapriremo la zona rossa”
Si è recato nuovamente a Caldarola, su invito del sindaco Luca Giuseppetti, il Commissario Straordinario alla Ricostruzione Vasco Errani per visitare la zona rossa e fare con il primo cittadino il punto della situazione e degli interventi da realizzare.
“Volevo far vedere al Commissario Errani la situazione di Caldarola, che aveva già visto di sfuggita in precedenza – le parole del sindaco Giuseppetti - Siamo andati nel centro storico e abbiamo percorso diverse vie all'interno della zona rossa. Errani si è reso conto della situazione, non certo facile, assicurando che, sulla base delle ordinanze emanate, molto probabilmente a breve saranno avviati alcuni lavori. Faremo riunioni preliminari con i cittadini proprietari degli edifici che sono nel centro storico per chiarire quanto è necessario fare. Bisogna ripartire al più presto, altrimenti si andrà troppo per le lunghe. Con Errani abbiamo anche parlato della viabilità, che è una delle nostre priorità. A breve apriranno alcuni cantieri ed è necessario, per non danneggiare ulteriormente il nostro centro storico, che sia velocizzata la costruzione della nuova strada”.
Per quanto riguarda la costruzione delle nuove scuole saranno pronte per l'inizio del prossimo anno scolastico?
“Venerdì avremo un incontro con il dottor Renzetti, che è l'incaricato per la nostra scuola, per definire il tutto. Il progetto c'è ed è tutto a posto, vedremo se sarà necessaria qualche piccola modifica. Poi partiranno i lavori. Secondo il commissario Errani, se tutto andrà liscio, riusciremo a costruire la scuola in tempo per l'inizio dell'anno scolastico. Dalle parole del Commissario sembra che la costruzione sarà abbastanza veloce, ma non è certo il completamento per settembre”.
La visita ha riguardato anche la parte più antica del paese, con Vasco Errani che ha raggiunto l'ingresso del castello Pallotta. Sul tappeto, nel confronto tra Giuseppetti ed Errani, anche lo stato delle chiese del territorio comunale, tutte ferite dal sisma e chiuse da ottobre. Il sogno, che il primo cittadino ha manifestato al Commissario, è quello di poter giungere quanto prima alla riapertura di almeno uno degli edifici di culto.
( nella foto il commissario Errani parla delle scelte per il futuro del paese con il Sindaco Luca Giuseppetti, il vice Debora Speziani, l'assessore Gianni Fiastrelli e Tiziano Tardella )
( Via Roma, il corso di Caldarola con il commissario Errani, l'ingegner Spuri e gli amministratori locali )
( panorama dal Castello Pallotta )
Salta per impegni istituzionali del sindaco Pasqui l'appuntamento "Filo diretto " su Radio C1 in Blu
Informiamo i radioascoltatori che la rubrica settimanale " Filo diretto con il sindaco Pasqui" oggi 1 giugno 2017, causa impegni istituzionali del primo cittadino a Roma, non andrà in onda.
L'appuntamento si rinnova al prossimo giovedì 8 giugno sempre alle ore 18.30 con la possibilità per tutti coloro che lo desiderano di intervenire chiamando il numero 3667879480 per parlare in diretta con il sindaco di Camerino Gianluca Pasqui.