Camerino si prepara al ritorno delle Giornate del Fai d’autunno, una bella conferma voluta per rendere accessibili i tesori della città nel fine settimana (sabato 16 e domenica 17 ottobre) dopo lo stop causato lo scorso anno dalla pandemia.
Un weekend unico e irrepetibile in cui potersi immergere a pieno alla riscoperta di luoghi incantati e dei tesori del suo territorio tra storia e di antiche leggende. Protagonista delle Giornate del Fai di quest’anno sarà Rocca Varano, in un viaggio tra cultura e leggenda di una rocca inattaccabile. È un vero tuffo nella storia quello che si svolgerà in uno dei castelli più affascinanti della Regione,e tra i “Luoghi del cuore” Fai più votati nelle Marche lo scorso anno. L'evento è reso possibile anche grazie alla collaborazione col Comune di Camerino, il comitato Rocca Varano, Archeoclub d'Italia - Sede Marca di Camerino.
Un’apertura che permetterà non solo di conoscere curiosità in merito a questo splendido tesoro, ma anche di scoprire il podcast del Fondo Ambiente italiano, i mestieri dell'epoca, gli usi e i costumi camerti del XII e XIII secolo. Ci sarà un focus sulla zona verde che circonda la costruzione, con la partecipazioni della Pro Loco di Camerino della Militia Bartholomei, delle Soavi Allegrezze dei Da Varano che intratterranno i visitatori con le danze, le musiche e gli stili di combattimento tutte frutto di ricerche su documentazione dell'epoca.
Le Giornate del Fai sono anche un’occasione per rinnovare la grande collaborazione tra Comune di Camerino e Contram: una navetta infatti accompagnerà nel viaggio e provvederà agli spostamenti.

“Il mio ringraziamento va a tutte le associazioni che si sono adoperati per queste giornate – commenta l’assessore alla cultura Giovanna Sartori – è davvero un gioco di squadra alla riscoperta di uno dei nostri luoghi del cuore, simbolo della storia di cui Camerino è stata protagonista. Siamo contenti di riproporre le Giornate del Fai dal momento che quest’ultimo si impegna ogni giorno per proteggere la bellezza del Paese e per raccontarla, proposito che abbiamo sposato a pieno già due anni fa quando le abbiamo proposte per la prima volta”.

La Rocca Varano fu eretta all'inizio del XII secolo sullo sperone roccioso a picco fra le valli del Chienti e del suo affluente, il torrente San Luca, a sud di Camerino. Fu tra le fortificazioni più importanti dei signori di Camerino. Dopo la fine del ducato fu trasformata in casa colonica, restaurata dal comune di Camerino è oggi utilizzata come centro di convegni, mostre e spettacoli. Merita di salirvi anche per lo splendido panorama sul paesaggio circostante. Visitabile solo all'esterno Originariamente fu la residenza fortificata dei Da Varano e, antecedentemente al periodo comunale, rappresentò la fortuna degli stessi feudatari che imponevano pedaggi a chi attraversava l'Appennino da Roma all'Adriatico e viceversa. Dal 1997 Rocca Varano viene gestita dall'Associazione “Arti e Mestieri” che ogni anno ne cura l'apertura al pubblico come Centro espositivo permanente dell'artigianato artistico.

Per informazioni e prenotazioni: https://www.fondoambiente.it/luoghi/rocca-varano-16828?gfa

L’Archeoclub d’Italia, sede di Camerino, con il Comune e, in collaborazione con l’Ufficio Comunicazione dell’Università di Camerino, indice il concorso “Un murales per la città” rivolto a tutti gli studenti iscritti ad UNICAM, alle scuole superiori del territorio comunale. Da almeno sei mesi l’associazione culturale aveva richiesto l’autorizzazione per una progettualitàallora solo in itinere; l’ approvazione è tardata ad arrivare in quanto, data la delicata situazione del territorio, l’amministrazione aveva necessità di dedicare attenzione ad altre priorità ed urgenze. Ora che le cose pian piano stanno andando avanti, è    arrivata la conferma per un’idea che, anche sulla scorta delle ultimissime notizie in circolazione, sembra capitare proprio al momento opportuno. Abitudine dell’Archeoclub è quella di divulgare le proprie proposte solo quando si è sicuri di poterle realizzare e così è avvenuto anche questa volta: l’iniziativa ha trovato il tempo giusto per maturare e l’obiettivo è quello di riuscire a coinvolgere la creatività di tanti giovani .

         “Un murales per la città”rientra nell’ambito delle iniziative promosse per la dodicesima edizione della manifestazione Cortili in Fiore che si svolgerà il 28 ed il 29 aprile 2108.

Aperto a singoli, a gruppi e a classi, il concorso si articola nella presentazione di un progetto di murales (misure 6mx2m) di soggetto naturalistico ispirato al paesaggio, alle piante, ai fiori ed agli animali del nostro territorio, allo scopo di decorare parte del lungo muro di contenimento in cemento posto alla fine di Via Baudana-Vaccolini nel quartiere di Vallicelle, di fronte al piccolo parco giochi.

I progetti saranno valutati da una commissione mista (associazione promotrice, comune, università) che stabilirà il vincitore.

Le richieste di partecipazione dovranno pervenire entro e non oltre il 20 aprile 2108 all’indirizzo email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.specificando il nome (se il partecipante è un singolo), il nome del gruppo comunicando il nominativo del capogruppo o della classe specificando l’istituto scolastico ed il nominativo dello studente-capogruppo.

Gli elaborati dovranno pervenire, inviati o consegnati a mano, entro e non oltre le ore 14:00 del 7 maggio 2018.

Il vincitore riceverà, grazie al contributo del Comune e dell’Ateneo, il materiale necessario all’esecuzione del murales che dovrà essere realizzato entro la fine dell’estate.

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