Notizie di cronaca nelle Marche
Mercoledì, 30 Aprile 2025 17:37
In bici da Camerino a Capo Nord, l'impresa di Tonino Pieroni
“Da Camerino a Capo Nord”. È questo il titolo dell’impresa di Tonino Pieroni, autista della Contram con la passione per lo sport e il ciclismo, che prenderà il via il prossimo 5 maggio, presentata ufficialmente oggi presso la sala consiliare del Comune di Camerino. Il viaggio di Pieroni sarà in bicicletta verso il punto più a nord della Norvegia e d’Europa: ben 4000 chilometri da coprire in circa 25 giorni. Una vera e proprio impresa con lo scopo di promuovere Camerino e le Marche. L’iniziativa è promossa dal Comune di Camerino, dalla Proloco di Camerino, con il patrocinio del Consiglio regionale – Assemblea legislativa delle Marche.
Tonino Pieroni pedalerà per circa 150 chilometri al giorno in varie tappe e attraverserà i seguenti Paesi europei: Italia, Austria, Germania, Danimarca, Svezia e Norvegia. A supportare logisticamente l’impresa, ci sarà Marco Moscatelli come capo-delegazione, alla guida di un camper appositamente allestito che seguirà Pieroni in tutti i suoi spostamenti e diventerà per 25 giorni la sua casa. Nell’arco del mese, oltre a Moscatelli, si alterneranno altri amici del ciclista per aiutarlo nell’avventura, che sarà anche seguita mediaticamente da immagini e resoconti lungo l’affascinante percorso verso nord.
A presentare l’impresa in conferenza stampa, insieme a Tonino Pieroni e Marco Moscatelli, il sindaco di Camerino Roberto Lucarelli, il vicepresidente del Consiglio regionale delle Marche Gianluca Pasqui, la presidente della Proloco Camerino, Delfina Benedetti, il presidente regionale Fidal Fabio Romagnoli, la presidente provinciale dall’Avis Morena Soverchia e il presidente Contram e Cus Camerino, Stefano Belardinelli.
“Ringrazio tutti i presenti oggi che sostengono questa incredibile impresa – dice il sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli – Sarà un viaggio di promozione della Città, per portare i nostri eventi in giro per l’Europa, un modo per arrivare in posti dove spesso non riusciamo e lo faremo in maniera sostenibile, ovvero con la fatica dell’impresa in bicicletta. Grazie a Tonino per il magnifico impegno”.
“Un’impresa che ha la vicinanza delle istituzioni che daranno più forza a questo percorso di Pieroni – dichiara il vice presidente del Consiglio regionale, Gianluca Pasqui – Ho portato questa iniziativa all’attenzione dell’Assemblea legislativa delle Marche ed è stato deciso di patrocinarla perché sarà davvero importante per la promozione dei nostri territori, dal punto di vista turistico e sportivo. Sono sicuro che l’impresa di Tonino Pieroni avrà un’ottima attenzione mediatica: 4mila ed oltre chilometri in cui porterà in giro il nome delle Marche. Il turismo è fatto di tante azioni, tra cui questa bellissima iniziativa”.
“Andare a Capo Nord in bicicletta è stato sempre un mio sogno e ora voglio coronarlo – racconta Tonino Pieroni – con l’aiuto di Marco l’idea ha sempre preso più piede ed eccoci qua ora a realizzarla davvero. Ringrazio tutti per il grande sostegno, il Comune di Camerino, il Consiglio regionale, la Proloco Camerino, la Contram, azienda dove lavoro. Un ringraziamento particolare anche alla mia famiglia e agli amici che hanno creduto in me. La differenza tra un sogno a un obiettivo è una data: io l’ho stabilita nel 5 maggio”.
“Abbiamo subito supportato questa iniziativa per promuovere Camerino fino a Capo Nord – spiega Delfina Benedetti, presidente Proloco Camerino – seguiremo con entusiasmo l’avventura di Tonino Pieroni giorno per giorno”.
“Un’impresa vera e proprio in cui sarà importante anche la figura di sostegno di Marco Moscatelli – spiega il presidente Fidal Marche, Fabio Romagnoli – che non farà mancare l’incoraggiamento giorno dopo giorno a Tonino Pieroni, a cui va il mio più grande in bocca al lupo”.
Tonino Pieroni è da molti anni donatore Avis, e la presidente provinciale Avis Morena Soverchia dice: “Grazie di portare in questa esperienza il valore del dono e dell’attenzione al prossimo, in cui ogni piccolo dono fa la differenza. Il percorso promuove non solo il territorio ma anche i valori sociali”.
“La scelta di condividere l’esperienza con Camerino è davvero una bella cosa – dichiara Stefano Belardinelli, presidente Contram e Cus Camerino – tra le tante qualità di Tonino Pieroni c’è infatti la generosità. Il patrocinio del Consiglio regionale dà ancora più importanza all’evento, una forza in più a livello mentale”.
Tonino Pieroni pedalerà per circa 150 chilometri al giorno in varie tappe e attraverserà i seguenti Paesi europei: Italia, Austria, Germania, Danimarca, Svezia e Norvegia. A supportare logisticamente l’impresa, ci sarà Marco Moscatelli come capo-delegazione, alla guida di un camper appositamente allestito che seguirà Pieroni in tutti i suoi spostamenti e diventerà per 25 giorni la sua casa. Nell’arco del mese, oltre a Moscatelli, si alterneranno altri amici del ciclista per aiutarlo nell’avventura, che sarà anche seguita mediaticamente da immagini e resoconti lungo l’affascinante percorso verso nord.
A presentare l’impresa in conferenza stampa, insieme a Tonino Pieroni e Marco Moscatelli, il sindaco di Camerino Roberto Lucarelli, il vicepresidente del Consiglio regionale delle Marche Gianluca Pasqui, la presidente della Proloco Camerino, Delfina Benedetti, il presidente regionale Fidal Fabio Romagnoli, la presidente provinciale dall’Avis Morena Soverchia e il presidente Contram e Cus Camerino, Stefano Belardinelli.
“Ringrazio tutti i presenti oggi che sostengono questa incredibile impresa – dice il sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli – Sarà un viaggio di promozione della Città, per portare i nostri eventi in giro per l’Europa, un modo per arrivare in posti dove spesso non riusciamo e lo faremo in maniera sostenibile, ovvero con la fatica dell’impresa in bicicletta. Grazie a Tonino per il magnifico impegno”.
“Un’impresa che ha la vicinanza delle istituzioni che daranno più forza a questo percorso di Pieroni – dichiara il vice presidente del Consiglio regionale, Gianluca Pasqui – Ho portato questa iniziativa all’attenzione dell’Assemblea legislativa delle Marche ed è stato deciso di patrocinarla perché sarà davvero importante per la promozione dei nostri territori, dal punto di vista turistico e sportivo. Sono sicuro che l’impresa di Tonino Pieroni avrà un’ottima attenzione mediatica: 4mila ed oltre chilometri in cui porterà in giro il nome delle Marche. Il turismo è fatto di tante azioni, tra cui questa bellissima iniziativa”.
“Andare a Capo Nord in bicicletta è stato sempre un mio sogno e ora voglio coronarlo – racconta Tonino Pieroni – con l’aiuto di Marco l’idea ha sempre preso più piede ed eccoci qua ora a realizzarla davvero. Ringrazio tutti per il grande sostegno, il Comune di Camerino, il Consiglio regionale, la Proloco Camerino, la Contram, azienda dove lavoro. Un ringraziamento particolare anche alla mia famiglia e agli amici che hanno creduto in me. La differenza tra un sogno a un obiettivo è una data: io l’ho stabilita nel 5 maggio”.
“Abbiamo subito supportato questa iniziativa per promuovere Camerino fino a Capo Nord – spiega Delfina Benedetti, presidente Proloco Camerino – seguiremo con entusiasmo l’avventura di Tonino Pieroni giorno per giorno”.
“Un’impresa vera e proprio in cui sarà importante anche la figura di sostegno di Marco Moscatelli – spiega il presidente Fidal Marche, Fabio Romagnoli – che non farà mancare l’incoraggiamento giorno dopo giorno a Tonino Pieroni, a cui va il mio più grande in bocca al lupo”.
Tonino Pieroni è da molti anni donatore Avis, e la presidente provinciale Avis Morena Soverchia dice: “Grazie di portare in questa esperienza il valore del dono e dell’attenzione al prossimo, in cui ogni piccolo dono fa la differenza. Il percorso promuove non solo il territorio ma anche i valori sociali”.
“La scelta di condividere l’esperienza con Camerino è davvero una bella cosa – dichiara Stefano Belardinelli, presidente Contram e Cus Camerino – tra le tante qualità di Tonino Pieroni c’è infatti la generosità. Il patrocinio del Consiglio regionale dà ancora più importanza all’evento, una forza in più a livello mentale”.
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Cronaca
Mercoledì, 30 Aprile 2025 11:07
Evasione fiscale milionaria, denunciato imprenditore del settore calzaturiero
Scoperta dalle Fiamme Gialle della Compagnia di Civitanova un'evasione fiscale milionaria nel settore calzaturiero. Denunciato un imprenditore.
I finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche a seguito di un’approfondita attività d’intelligence, effettuata attraverso l’incrocio delle evidenze emerse dalla consultazione dei database operativi in uso al Corpo, hanno individuato la posizione di una società, operante nell’ambito del locale distretto industriale calzaturiero, connotata da molteplici indici di rischio.
Eseguita una verifica fiscale nei confronti dell'impresa, che ha comportato l'acquisizione ed esame di cospicua documentazione e la ricostruzione dei rapporti commerciali che la società ha intrattenuto con clienti e fornitori, mediante il coinvolgimento di numerosi Reparti del Corpo dislocati sull’intero territorio nazionale.
L'attività investigativa ha permesso di acclarare che la società rivestiva il ruolo di filtro all’interno di un più articolato meccanismo criminoso, concepito al solo scopo di far conseguire indebitamente crediti di imposta sul valore aggiunto a favore di società beneficiarie finali.
Infatti, dagli approfondimenti svolti dalle Fiamme Gialle è emerso che l’impresa sottoposta a verifiche, aveva utilizzato ed annotato in contabilità fatture per operazioni inesistenti per oltre 6,5 milioni di euro, constatando un’IVA dovuta per oltre 1,4 milioni di euro, e al contempo aveva emesso fatture per operazioni inesistenti pari a circa 6,5 milioni di euro oltre ad IVA indebitamente maturata per oltre 870.000 euro.
Le evidenze emerse al termine dell’attività ispettiva hanno portato al deferimento presso la Procura della Repubblica di Macerata del legale rappresentante della società per i reati tributari di “dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti” e di “emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti”.
I finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche a seguito di un’approfondita attività d’intelligence, effettuata attraverso l’incrocio delle evidenze emerse dalla consultazione dei database operativi in uso al Corpo, hanno individuato la posizione di una società, operante nell’ambito del locale distretto industriale calzaturiero, connotata da molteplici indici di rischio.
Eseguita una verifica fiscale nei confronti dell'impresa, che ha comportato l'acquisizione ed esame di cospicua documentazione e la ricostruzione dei rapporti commerciali che la società ha intrattenuto con clienti e fornitori, mediante il coinvolgimento di numerosi Reparti del Corpo dislocati sull’intero territorio nazionale.
L'attività investigativa ha permesso di acclarare che la società rivestiva il ruolo di filtro all’interno di un più articolato meccanismo criminoso, concepito al solo scopo di far conseguire indebitamente crediti di imposta sul valore aggiunto a favore di società beneficiarie finali.
Infatti, dagli approfondimenti svolti dalle Fiamme Gialle è emerso che l’impresa sottoposta a verifiche, aveva utilizzato ed annotato in contabilità fatture per operazioni inesistenti per oltre 6,5 milioni di euro, constatando un’IVA dovuta per oltre 1,4 milioni di euro, e al contempo aveva emesso fatture per operazioni inesistenti pari a circa 6,5 milioni di euro oltre ad IVA indebitamente maturata per oltre 870.000 euro.
Le evidenze emerse al termine dell’attività ispettiva hanno portato al deferimento presso la Procura della Repubblica di Macerata del legale rappresentante della società per i reati tributari di “dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti” e di “emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti”.
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Cronaca
Martedì, 29 Aprile 2025 16:54
Lesioni ai danni di un cinquantanovenne, in manette due uomini di origini kossovare
I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Tolentino hanno arrestato due uomini di origini kossovare, rispettivamente di 36 e 23 anni, per lesioni gravi e porto di strumenti atti ad offendere.
I due si erano resi responsabili lo scorso 26 aprile di un’aggressione avvenuto in città ai danni di un cinquantanovenne fermato mentre era alla guida della propria auto e colpito ripetutamente con una chiave inglese.
I militari, dopo aver osservato le immagini delle telecamere di videosorveglianza hanno localizzato le abitazioni dei due uomini e li hanno trovati entrambi presso il domicilio di uno degli indagati intorno con indosso gli stessi capi d’abbigliamento portati durante l’aggressione e con segni sul volto e sulle mani. Uno di essi ha immediatamente ammesso di essere l’autore dell’aggressione, dovuta a dissapori per vicende private.
Un altro arresto è stato eseguito dai carabinieri di San Severino Marche. A finire in manette un pregiudicato 51enne della provincia di Chieti, a seguito di un’ordinanza di esecuzione per la carcerazione emessa dall’Ufficio di Sorveglianza di Macerata per revoca dell’affidamento in prova disposta dal Tribunale di Fermo.
L’arrestato dovrà scontare 1 anno, 11 mesi e 2 giorni di reclusione per reati plurimi contro il patrimonio.
I due si erano resi responsabili lo scorso 26 aprile di un’aggressione avvenuto in città ai danni di un cinquantanovenne fermato mentre era alla guida della propria auto e colpito ripetutamente con una chiave inglese.
I militari, dopo aver osservato le immagini delle telecamere di videosorveglianza hanno localizzato le abitazioni dei due uomini e li hanno trovati entrambi presso il domicilio di uno degli indagati intorno con indosso gli stessi capi d’abbigliamento portati durante l’aggressione e con segni sul volto e sulle mani. Uno di essi ha immediatamente ammesso di essere l’autore dell’aggressione, dovuta a dissapori per vicende private.
Un altro arresto è stato eseguito dai carabinieri di San Severino Marche. A finire in manette un pregiudicato 51enne della provincia di Chieti, a seguito di un’ordinanza di esecuzione per la carcerazione emessa dall’Ufficio di Sorveglianza di Macerata per revoca dell’affidamento in prova disposta dal Tribunale di Fermo.
L’arrestato dovrà scontare 1 anno, 11 mesi e 2 giorni di reclusione per reati plurimi contro il patrimonio.
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Lunedì, 28 Aprile 2025 10:58
Furto aggravato in un'abitazione di Caldarola, due denunciati
I carabinieri di Caldarola, al termine di accurate indagini, hanno deferito all’Autorità Giudiziaria due giovani di origini albanesi, di 28 e 32 anni, già noti alle Forze di Polizia, entrambi domiciliati ad Alba Adriatica (TE), per il reato di furto aggravato.
L’attività investigativa ha preso avvio da un furto perpetrato alla fine di gennaio in un’abitazione del centro cittadino di Caldarola.
I malviventi, dopo essersi introdotti nella casa praticando un foro all’altezza della maniglia di una finestra, avevano asportato un orologio di pregio, del valore complessivo di circa 1.200 euro.
Le indagini, condotte in collaborazione con i Carabinieri della Compagnia di Alba Adriatica e supportate dall’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nella zona, hanno consentito di identificare sia l’autore materiale del furto, sia il suo complice che lo attendeva alla guida di un’autovettura Audi A3 con targhe clonate. Entrambi sono stati quindi deferiti per furto aggravato.
L’attività investigativa ha preso avvio da un furto perpetrato alla fine di gennaio in un’abitazione del centro cittadino di Caldarola.
I malviventi, dopo essersi introdotti nella casa praticando un foro all’altezza della maniglia di una finestra, avevano asportato un orologio di pregio, del valore complessivo di circa 1.200 euro.
Le indagini, condotte in collaborazione con i Carabinieri della Compagnia di Alba Adriatica e supportate dall’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nella zona, hanno consentito di identificare sia l’autore materiale del furto, sia il suo complice che lo attendeva alla guida di un’autovettura Audi A3 con targhe clonate. Entrambi sono stati quindi deferiti per furto aggravato.
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Sabato, 26 Aprile 2025 13:25
Auto prende fuoco a Tolentino, traffico bloccato per permettere i soccorsi
Nella mattina di sabato 26 aprile, intorno alle ore 9.00, si è incendiata un’automobile. Condotta da un tolentinate, una Lancia Delta, alimentata a gpl, mentre transitava all’incrocio tra contrada Ributino e via Achille Corona, nei pressi della stazione di rifornimento del metano, ha preso fuoco.
Il conducente si è accorto del fumo che si stava sprigionando dal vano motore e prontamente ha fermato il veicolo al bordo della strada ed è subito sceso, mettendosi a distanza di sicurezza, allertando i soccorsi. Sul posto sono giunti gli agenti della Polizia locale che hanno chiuso il tratto di strada al traffico veicolare e i Vigili del Fuoco del distaccamento di Tolentino che hanno spento l’incendio. L’automobile è stata poi rimossa ed è stata ripristinata la circolazione stradale. Nessunproblema per il conducente che fortunatamente è rimasto illeso.
Il conducente si è accorto del fumo che si stava sprigionando dal vano motore e prontamente ha fermato il veicolo al bordo della strada ed è subito sceso, mettendosi a distanza di sicurezza, allertando i soccorsi. Sul posto sono giunti gli agenti della Polizia locale che hanno chiuso il tratto di strada al traffico veicolare e i Vigili del Fuoco del distaccamento di Tolentino che hanno spento l’incendio. L’automobile è stata poi rimossa ed è stata ripristinata la circolazione stradale. Nessunproblema per il conducente che fortunatamente è rimasto illeso.
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Cronaca
Giovedì, 24 Aprile 2025 07:37
Svelata la 44^ edizione della Corsa alla Spada e Palio
Presentata la 44^ edizione della Corsa alla Spada e Palio di Camerino
Dodici giorni di eventi per tutti e un omaggio alle Associazioni di volontariato con il Presidente del comitato CRI di Camerino nelle vesti del Signore della Città.
Dal 14 maggio, con il tradizionale appuntamento a tavola della cena dei mille preceduto dall’intitolazione di un largo della città a Emma Magini, e fino alla domenica della Corsa alla Spada del 25 maggio ci sono approfondimenti culturali, spettacoli, animazioni e tanta corsa: quella seria, quella rosa, quella dei giovanissimi e quella dei meno giovani, quella del palietto e persino quella della Spatola.
Questa è la 44° edizione presentata nella Sala consiliare del Comune di Camerino alla presenza del sindaco Roberto Lucarelli e del rettore Graziano Leoni, del vicepresidente del Consiglio Regionale Marche Gianluca Pasqui, del presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino Alessandro Gentilucci, di Don Marco Gentilucci, parroco di San Venanzio, dei capi terziero nonché vicepresidenti Paolo Paternesi, Stefano Re e Marco Gagliardi.
La presidente Donatella Pazzelli ha ringraziato chi sostiene finanziariamente la manifestazione, (Città di Camerino, Regione Marche, Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata e Unione Montana Marca di Camerino), gli enti che hanno dato il patrocinio (MiC, Consiglio regionale delle Marche, Provincia di Macerata, Arcidiocesi di Camerino-San Severino Marche e Università degli Studi di Camerino), le tante Associazioni di Camerino che hanno collaborato e gli sponsor, dalle ditte edili che stanno ricostruendo Camerino e tutte quelle piccole realtà commerciali, artigianali che hanno dato sempre il loro contributo, anche in momenti difficili. Un grazie alle commissioni e a tutti i gruppi della rievocazione storica, alle forze dell’ordine del territorio, ai colleghi di lavoro e agli operai comunali, agli amici e ai tanti volontari che vivono la festa, dalla griglia alla corte.
Dal 14 al 25 maggio eventi per tutti che si svolgeranno nelle taverne dell’area ex City Park in via Madonna delle Carceri e in piazza Umberto, al Sottocorte Village ma anche in luoghi suggestivi come il Convento dei frati cappuccini di Renacavata, il Monastero Santa Chiara e l’Orto Botanico “Carmela Cortini” e l’Archivio di Stato. Iniziative che spaziano dall’utilizzo delle nuove tecnologie (videomapping “Storie di luce”) al vernacolo (Reccontate a veja la storia secondo Quinte de Martella) alle giornate dedicate a Santa Camilla Battista Varano e alla sua casata e a quella che vede protagoniste tutte le scuole della città, fino ai tanti appuntamenti musicali, di danza e di giocoleria che animano le singole giornate. Quest’anno c’è anche la mostra “Il Dono L’Arte, i Documenti, le Testimonianze: Riflesso e Patrimonio della Comunità” che l’Arcidiocesi di Camerino-San Severino Marche ha allestito nella Chiesa S. Maria delle Grazie e che sarà visitabile nei giorni della rievocazione storica.
La Croce Rossa Italiana è stata scelta per ringraziare tutti i volontari che operano incondizionatamente per il bene degli altri e così vestiranno i panni dei Signori di Camerino della 44° edizione della Corsa a e Palio Gianfranco Broglia, presidente del Comitato CRI di Camerino e la sua signora Fabrizia Piccinini.
A Emma Magini, infermiera volontaria CRI tra i fondatori della rievocazione storica, verrà dedicato un largo della città nel giorno dell’apertura della 44° edizione.
La spada è donata da Il Paniere e in fase di ultimazione presso la bottega dei fabbri Reversi di Muccia (il 17 maggio verrà presentata insieme alle atlete e agli atleti della 44° edizione).
Particolare attenzione anche quest’anno è rivolta alla conservazione del patrimonio con la sistemazione delle attrezzature grazie a Marino Fabiani, la realizzazione del nuovo drappo da mettere intorno al palco e la realizzazione di tutti gli abiti delle arti minori.
Dei sei abiti realizzati ex nove, quello ispirato alla Pala di Antonio da Fabriano (detta anche "Pala di San Domenico") opera importante del pittore italiano Gentile da Fabriano, datata intorno al 1425 e oggi conservata al Museo delle Belle Arti di Budapest, e realizzato da Patrizia Menghi con la consulenza di Fiorella Paino è stato presentato in chiusura della presentazione.
L’abito è anche riportato nella copertina del libretto realizzato da Stefano Mosciatti e stampato da Artelito

PROGRAMMA 2025 Corsa alla Spada e Palio
DALL'11 AL 24 MAGGIO 2025
Chiesa di Santa Maria delle Grazie, via Le Mosse
Il Dono, l'Arte, i Documenti, le Testimonianze: Riflesso e Patrimonio della Comunità
mostra a cura di Luca Barbini, archivista Arcidiocesi di Camerino-San Severino Marche
MERCOLEDÌ 14 MAGGIO 2025
ore 18:00 via Ridolfini
Intitolazione largo Emma Magini
Comune di Camerino e Infermiere volontarie della Croce Rossa Italiana
ore 20:00 Via Madonna delle Carceri
Cena dei Mille Sossanta - Di Mezzo - Muralto
GIOVEDÌ 15 MAGGIO 2025
ore 17:30 Sezione Archivio di Stato di Camerino, via Viviano Venanzi
Del danzare cortese et altre cose conversazione e intervento di danza rinascimentale
a cura di Chiara Gelmetti, con la partecipazione dell'Ensemble Ardente Sole, dell'associazione WunderKammer Orchestra Divisione Danza WKO-ADA di Pesaro e delle Soavi Allegrezze dei da Varano
ore 20:00 Via Madonna delle Carceri / Piazza Umberto I
Cena in taverna Sossanta - Di Mezzo - Muralto
ore 21:00 Via Madonna delle Carceri
Musica in taverna note di ciaramella, piva e percussione Gruppo Sturm Und Drunk
ore 22:00 Piazza Umberto I
Storie di luce videomapping per Camerino Playmarche
venerdì 16 maggio 2025
ore 16:00 Rocca del Borgia
I giochi di una volta la ritmica per divertimento ASD Promo Sport Camerino
ore 20:00 Via Madonna delle Carceri / Piazza Umberto I
Cena in taverna Sossanta - Di Mezzo - Muralto
ore 21:15 Accademia della musica
Viaggio Musicale in Europa concerto
Orchestra di Chitarre delle Marche, direttore M° Silvio Catalini
ore 22:00 Via Madonna delle Carceri / Piazza Umberto I
Tilopa e il contorno del Diavolo spettacolo comico I giullari del Diavolo
sabato 17 maggio 2025
ore 15:30 Rocca del Borgia
Palio di Sant'Ansovino qualifiche ASD Arcieri De Varano
ore 18:00 Quartiere delle Associazioni, via dello Sport
Presentazione degli atleti e delle atlete della 44° edizione
ore 20:00 Via Madonna delle Carceri / Piazza Umberto I
Cena in taverna Sossanta - Di Mezzo - Muralto
ore 21:00 Basilica di San Venanzio
Offerta dei ceri e accensione del falò
Ospiti: Torneo delle Guaite con Tamburini i Lupi di Visso
ore 23:30 Piazza Umberto I
Notte Bianco Azzurra preparati a ballare sotto le stelle Terziero di Muralto
domenica 18 maggio 2025
ore 11:30 Basilica di San Venanzio
Solenne Concelebrazione Parrocchia di San Venanzio
ore 16:00 Rocca del Borgia
Compagnia commerciale medievale mercatino e laboratori Uno Spazio nel Bosco
ore 16:30 Rocca del Borgia
Palio di Sant'Ansovino finalissima ASD Arcieri De Varano
ore 20:00 Via Madonna delle Carceri / Piazza Umberto I
Cena in taverna Sossanta - Di Mezzo - Muralto
ore 21:30 Basilica di San Venanzio
Concerto per il Santo Patrono Banda Orchestra "Città di Camerino"
lunedì 19 maggio 2025
dalle 8:00 Viale Giacomo Leopardi
Fiera di San Venanzio Comune di Camerino
ore 18:00 Sala convegni Scuola di Studi Superiori “Carlo Urbani”, via D'accorso n. 16
I da Varano: alba e tramonto di una dinastia
incontro con la prof.ssa Maria Elma Grelli e l'avv. Giuseppe De Rosa Rotary Club Camerino
ore 20:00 Via Madonna delle Carceri / Piazza Umberto I
Cena in taverna Sossanta - Di Mezzo - Muralto
ore 22:00 Via Madonna delle Carceri
Il Genio impossibile magia, fachirismo, divertimento e stupore Shezan
martedì 20 maggio 2025
ore 16:00 Convento di Renacavata
Un luogo speciale visita guidata Studenti I.I.S. Varano-Antinori
ore 18:45 Basilica di San Venanzio
Sicut Lumen suoni e parole del Rinascimento
Coro Monti Azzuri di Valfornace (MC) trombone antico: Andrea Angeloni organo: Maurizio Maffezzoli voce recitante: Luciano Birocco
ore 20:00 Via Madonna delle Carceri / Piazza Umberto I
Cena in taverna Sossanta - Di Mezzo - Muralto
ore 22:00 Piazza Umberto I
Libra spettacolo di giocoleria infuocata Fire Aida
mercoledì 21 maggio 2025
ore 15:00 Basilica di San Venanzio
Ballata per San Venanzio spettacolo musicale
Scuole dell'Infanzia di Camerino e Orchestra della Scuola secondaria di primo grado a indirizzo musicale "Giovanni Boccati"
ore 17:00 Sottocorte Village
Il mercato delle erbe e danze popolari
Scuole primarie di Camerino con Soavi Allegrezze dei Da Varano
ore 18:00 Sottocorte Village
Kalu' Descalso spettacolo comico di giocoleria e fuoco Kalù giullare
ore 20:00 Via Madonna delle Carceri / Piazza Umberto I
Cena in taverna Sossanta - Di Mezzo - Muralto
ore 22:00 Via Madonna delle Carceri / Piazza Umberto I
Kalù l'allegro giullaro in taverna Kalù giullare
giovedì 22 maggio 2025
ore 15:30 Monastero Santa Chiara
La modernità di una mistica del Rinascimento italiano: Santa Camilla Battista da Varano convegno
Sorelle povere di Santa Chiara
ore 20:00 Via Madonna delle Carceri / Piazza Umberto I
Cena in taverna Sossanta - Di Mezzo - Muralto
ore 21:15 Auditorium Benedetto XIII
Come una carezza - Il viaggio di Camilla Battista Varano spettacolo teatrale Teatro in Bilico
ore 23:15 Sottocorte Village
Il Palietto la corsa più irriverente
Associazione Varanus / Movimento giovanile Panta Rei / Granducato di Camerino
venerdì 23 maggio 2025
ore 17:00 Piazza San Venanzio
Sei personaggi in cerca di storie un percorso nel centro storico della città con un'improbabile guida incontrando personaggi e fatti del passato Trovastorie della Marca
ore 19:00 Centro storico
La Corsa di San Venanzio corsa amatoriale non competitiva sul percorso della Corsa alla Spada e Palio
Atleti over
ore 20:00 Via Madonna delle Carceri / Piazza Umberto I
Cena in taverna Sossanta - Di Mezzo - Muralto
ore 22:00 Sottocorte Village
Mecò e il Clan concerto e a seguire Disco Music con Dj di Multiradio Associazione Musicamdo
sabato 24 maggio 2025
ore 15:00 Sottocorte Village
Giovani in corsa i più piccoli corrono per la spada
dalle ore 16:00 Rocca del Borgia
Accampamento storico di arti mestieri e tiro con l'arcoASD Aspidum Sagittas
ore 18:30 Accademia della Musica
Reccontata a veja la storia secondo Quinto de Martella
Associazione Adesso Musica, voce recitante Carla Casadidio
ore 20:00 Via Madonna delle Carceri / Piazza Umberto I
Cena in taverna Sossanta - Di Mezzo - Muralto
ore 22:00 Sottocorte Village
Streghe e Demoni della Luna spettacolo di giochi ombre e luci
Sasselles Show - Luxury Entertainment
domenica 25 maggio 2025
ore 9:30 sede Rettorato Unicam, via Pieragostini
La nostra rievocazione storica / I da Varano, dalla Residenza Fortificata al Palazzo di Città / Alchimia e Chimica nel Rinascimento / Scienza e segreti ai tempi dei da Varano
5° incontro degli studenti di chimica degli anni 1967-72
Giornata dei laureati all'Università di Camerino
ore 10:00 Orto Botanico "Carmela Cortini"
I giardini di Palazzo Varano visita guidata
Prenotazioni presso la Proloco
ore 15:00 Centro storico
Corsa alla Spada e Palio corteo storico, staffetta rosa e corsa alla spada
Ospiti: Cavalcata dell'Assunta di Fermo e Compagnia del Grifoncello di Perugia
ore 20:00 Via Madonna delle Carceri / Piazza Umberto I
Cena in taverna Sossanta - Di Mezzo - Muralto
PRIMA E DOPO LA CORSA ALLA SPADA E PALIO
domenica 11 maggio 2025
Camerino
Terre dei Varano OffRoad
ASD Avis Frecce Azzurre
lunedì 2 giugno 2025
Rocca Borgesca
Il Ducato in un bicchiere
Associazione Il Ducato in un bicchiere
FINO AL 31 MAGGIO 2025
Sottocorte Village
Di mercantia e di altri mestieri: le Arti a Camerino
a cura di: Fiorella Paino, Patrizia Menghi, Stefano Mosciatti, Danilo Torresi e Gabriele Rosati
TUTTO L'ANNO
Piazza Caio Mario
Camerino viva mostra fotografica
Circolo Fotografico Progetto Immagine
E POI C'E'…
sabato 31 maggio 202518:00
Centro storico
CORSA ALLA SPATOLA - IV edizione .
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Cronaca
Sabato, 19 Aprile 2025 12:18
Io, viva grazie al tempestivo intervento dei medici Mantenete gli ospedali dell’entroterra
«Sono viva per miracolo. Ma soprattutto perché ho incontrato medici di valore e un presidio sanitario nell’entroterra che ha permesso di intervenire bene e in fretta».
Alla vigilia della Pasqua, che segna un momento di riflessione e rinascita, un esempio di speranza arriva da Caldarola. A raccontarlo, con l’obiettivo di accendere i riflettori sull’importanza di mantenere operativi gli ospedali e i punti di primo intervento nei territori dell’entroterra, è Clara Buscalferri, 69 anni, ex responsabile dell’Ufficio turismo di piazza della Libertà a Macerata, oggi in pensione.
Dopo un calvario iniziato a dicembre scorso, è tornata a casa da qualche settimana e ha deciso di raccontare la sua storia affinché non solo possa essere un esempio di speranza per chi si trova - come è successo a lei - da un momento all’altro a lottare tra la vita e la morte, ma anche per gli amministratori che su più livelli decidono le sorti della sanità e dei servizi nell’entroterra.
«La mattina del 21 dicembre scorso - racconta Buscalferri - quando mi sono svegliata ho avvertito un dolore alla spalla sinistra. Ho atteso qualche minuto ma non passava, così ho chiamato il mio medico di base, Renato Filoni, che è subito venuto a casa a visitarmi. La sua risposta è stata chiara e diretta: “Vai subito al pronto soccorso”.
Sono partita senza perdere tempo verso il pronto soccorso di Camerino dove, fortunatamente, non ho trovato altri utenti in attesa. I medici mi hanno presa in carico, mentre io iniziavo pian piano a perdere le forze». I professionisti della struttura sanitaria della città ducale, dopo i dovuti accertamenti, hanno subito capito la gravità della situazione.
Sentivo che stavano organizzando il trasferimento a Torrette con Icaro - prosegue la caldarolese - e dopo poco tempo mi sono ritrovata sull’elicottero alla volta di Ancona». Clara Buscalferri ricorda poco di quei momenti, le sue condizioni di salute peggioravano di minuto in minuto: le era stata diagnosticata una dissezione aortica e bisognava intervenire chirurgicamente. «Mentre eravamo in volo - dice - ricordo che un operatore ha aperto la tendina dell’elicottero e mi ha fatto notare che ci trovavamo sopra la Basilica di Loreto. Quando siamo arrivati, grazie alla precisione dei medici dell’ospedale di Camerino che avevano passato le consegne ai colleghi di Torrette, la sala operatoria era già pronta ed è iniziato un intervento durato oltre dodici ore».
Un intervento delicatissimo: «Ammetto che i medici non avevano buone speranze, ma il lavoro del dottor Carlo Zingaro e della sua equipe è stato eccellente». Così, dopo la battaglia di diversi giorni in Rianimazione, la degenza in Cardiochirurgia e la riabilitazione al Santo Stefano di Porto Potenza Picena, oggi Clara è a casa. Viva. E con un messaggio potente da condividere: «Non so se sarei qui se non fossi andata all’ospedale di Camerino - ammette -. Se avessi aspettato ore in un pronto soccorso intasato come spesso avviene nella struttura sanitaria del capoluogo, probabilmente il finale sarebbe stato diverso. È stata una questione di minuti».
La sua è una storia di speranza, ma anche un appello:
«Vorrei che la mia esperienza servisse a far riflettere sull’importanza di mantenere aperti e funzionanti gli ospedali dell’entroterra. Nessuno è cittadino di Serie B e anche chi vive in montagna ha il diritto di salvarsi».
La caldarolese è il volto di una sanità fatta di medici, infermieri, strutture e decisioni rapide che non solo devono essere mantenuti, ma potenziati: «La mia storia - conclude - dimostra che l’efficienza può esistere anche lontano dalle grandi città. Che spesso la vita si gioca sul filo dei minuti e su chi, in quel momento, è lì per te. A chi c’è stato per me e a chi c’è tutti i giorni per coloro che ne hanno bisogno, va il mio immenso grazie».
Alla vigilia della Pasqua, che segna un momento di riflessione e rinascita, un esempio di speranza arriva da Caldarola. A raccontarlo, con l’obiettivo di accendere i riflettori sull’importanza di mantenere operativi gli ospedali e i punti di primo intervento nei territori dell’entroterra, è Clara Buscalferri, 69 anni, ex responsabile dell’Ufficio turismo di piazza della Libertà a Macerata, oggi in pensione.
Dopo un calvario iniziato a dicembre scorso, è tornata a casa da qualche settimana e ha deciso di raccontare la sua storia affinché non solo possa essere un esempio di speranza per chi si trova - come è successo a lei - da un momento all’altro a lottare tra la vita e la morte, ma anche per gli amministratori che su più livelli decidono le sorti della sanità e dei servizi nell’entroterra.
«La mattina del 21 dicembre scorso - racconta Buscalferri - quando mi sono svegliata ho avvertito un dolore alla spalla sinistra. Ho atteso qualche minuto ma non passava, così ho chiamato il mio medico di base, Renato Filoni, che è subito venuto a casa a visitarmi. La sua risposta è stata chiara e diretta: “Vai subito al pronto soccorso”.
Sono partita senza perdere tempo verso il pronto soccorso di Camerino dove, fortunatamente, non ho trovato altri utenti in attesa. I medici mi hanno presa in carico, mentre io iniziavo pian piano a perdere le forze». I professionisti della struttura sanitaria della città ducale, dopo i dovuti accertamenti, hanno subito capito la gravità della situazione.
Sentivo che stavano organizzando il trasferimento a Torrette con Icaro - prosegue la caldarolese - e dopo poco tempo mi sono ritrovata sull’elicottero alla volta di Ancona». Clara Buscalferri ricorda poco di quei momenti, le sue condizioni di salute peggioravano di minuto in minuto: le era stata diagnosticata una dissezione aortica e bisognava intervenire chirurgicamente. «Mentre eravamo in volo - dice - ricordo che un operatore ha aperto la tendina dell’elicottero e mi ha fatto notare che ci trovavamo sopra la Basilica di Loreto. Quando siamo arrivati, grazie alla precisione dei medici dell’ospedale di Camerino che avevano passato le consegne ai colleghi di Torrette, la sala operatoria era già pronta ed è iniziato un intervento durato oltre dodici ore».
Un intervento delicatissimo: «Ammetto che i medici non avevano buone speranze, ma il lavoro del dottor Carlo Zingaro e della sua equipe è stato eccellente». Così, dopo la battaglia di diversi giorni in Rianimazione, la degenza in Cardiochirurgia e la riabilitazione al Santo Stefano di Porto Potenza Picena, oggi Clara è a casa. Viva. E con un messaggio potente da condividere: «Non so se sarei qui se non fossi andata all’ospedale di Camerino - ammette -. Se avessi aspettato ore in un pronto soccorso intasato come spesso avviene nella struttura sanitaria del capoluogo, probabilmente il finale sarebbe stato diverso. È stata una questione di minuti».
La sua è una storia di speranza, ma anche un appello:
«Vorrei che la mia esperienza servisse a far riflettere sull’importanza di mantenere aperti e funzionanti gli ospedali dell’entroterra. Nessuno è cittadino di Serie B e anche chi vive in montagna ha il diritto di salvarsi».
La caldarolese è il volto di una sanità fatta di medici, infermieri, strutture e decisioni rapide che non solo devono essere mantenuti, ma potenziati: «La mia storia - conclude - dimostra che l’efficienza può esistere anche lontano dalle grandi città. Che spesso la vita si gioca sul filo dei minuti e su chi, in quel momento, è lì per te. A chi c’è stato per me e a chi c’è tutti i giorni per coloro che ne hanno bisogno, va il mio immenso grazie».
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Sabato, 19 Aprile 2025 11:56
In pensione Pavio Migliozzi, direttore storico dell'azienda Assem
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Sabato, 19 Aprile 2025 09:42
Associazione Alpini e Lions Club donano colombe e uova agli ospiti di "Casa amica"
Settimana speciale alla casa di riposo “Casa Amica” di Camerino. Nei giorni che precedono la Pasqua, infatti, gli ospiti hanno ricevuto due visite particolare per allietare il periodo che porta alle festività.
Martedì è stato il momento della visita della Associazione Alpini, che ha donato alcune colombe, graditi omaggi per gli ospiti di “Casa Amica".
Presente alla consegna l’assessore ai Servizi Sociali di Camerino, Antonella Nalli, insieme al presidente della Fondazione “Casa Amica”, Angelo Montaruli.
Giovedì, invece, è stato il turno del Lions Club Camerino Alto Maceratese, che ha portato in dono uova di Pasqua.

“Ringrazio, a nome mio e di tutto il Consiglio di amministrazione, l’associazione Alpini e il Lions Club per la sensibilità dimostrata – spiega il presidente di Casa Amica, Angelo Montaruli – Come ogni anno abbiamo consegnati i doni agli ospiti per allietare il periodo delle festività Pasquali”.
“Grazie per l’invito al presidente Montaruli e all'Associazione Alpini – dice il vicesindaco ed assessore ai servizi sociali, Antonella Nalli – come ogni anno, insieme abbiamo fatto gli auguri agli ospiti della nostra casa di riposo per una Santa Pasqua. Si ringrazia sempre la presenza, la collaborazione e l'attenzione degli Alpini verso le categorie più fragili, colgo l'occasione per fare gli auguri di Buona Pasqua”.
Martedì è stato il momento della visita della Associazione Alpini, che ha donato alcune colombe, graditi omaggi per gli ospiti di “Casa Amica".
Presente alla consegna l’assessore ai Servizi Sociali di Camerino, Antonella Nalli, insieme al presidente della Fondazione “Casa Amica”, Angelo Montaruli.
Giovedì, invece, è stato il turno del Lions Club Camerino Alto Maceratese, che ha portato in dono uova di Pasqua.

“Ringrazio, a nome mio e di tutto il Consiglio di amministrazione, l’associazione Alpini e il Lions Club per la sensibilità dimostrata – spiega il presidente di Casa Amica, Angelo Montaruli – Come ogni anno abbiamo consegnati i doni agli ospiti per allietare il periodo delle festività Pasquali”.
“Grazie per l’invito al presidente Montaruli e all'Associazione Alpini – dice il vicesindaco ed assessore ai servizi sociali, Antonella Nalli – come ogni anno, insieme abbiamo fatto gli auguri agli ospiti della nostra casa di riposo per una Santa Pasqua. Si ringrazia sempre la presenza, la collaborazione e l'attenzione degli Alpini verso le categorie più fragili, colgo l'occasione per fare gli auguri di Buona Pasqua”.
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Sabato, 19 Aprile 2025 09:33
Presentazione ufficiale per la Corsa alla spada e palio 2025
Mercoledì 23 aprile, alle ore 17:30, nella Sala consiliare del Comune di Camerino, si terrà la presentazione ufficiale dell’edizione 2025 della Corsa alla Spada e Palio, che si prospetta ricca di eventi e di sorprese.
Dopo l’affaccio nella città ducale con l’apertura dello spazio “Di mercantia e di altri mestieri: le Arti a Camerino” al Sottocorte Village, la rievocazione storica svelerà tutte le carte di questa edizione che si terrà dal 14 al 25 maggio 2025.

Il ricco programma, tanti contributi interessanti e immagini della passata edizione sono racchiusi nel libretto 2025 che verrà distribuito in occasione dell’incontro di mercoledì a cui parteciperanno il Sindaco di Camerino, il Rettore dell’Università di Camerino, i capi Terziero e don Marco Gentilucci, parroco di San Venanzio oltre a tanti altri ospiti. La presidente Donatella Pazzelli in tale occasione annuncerà anche i nomi della coppia che interpreterà Giulio Cesare Da Varano e la sua consorte Giovanna Malatesta.
La Corsa alla Spada e Palio vanta radici profonde e una lunga tradizione e sfida le difficoltà legate alla ricostruzione che sta coinvolgendo l’intera città, ritornando anche in questa edizione in quel centro storico che rappresenta il cuore della manifestazione, simbolo di resilienza e di ritrovo di un’intera popolazione.
Dopo l’affaccio nella città ducale con l’apertura dello spazio “Di mercantia e di altri mestieri: le Arti a Camerino” al Sottocorte Village, la rievocazione storica svelerà tutte le carte di questa edizione che si terrà dal 14 al 25 maggio 2025.
Il ricco programma, tanti contributi interessanti e immagini della passata edizione sono racchiusi nel libretto 2025 che verrà distribuito in occasione dell’incontro di mercoledì a cui parteciperanno il Sindaco di Camerino, il Rettore dell’Università di Camerino, i capi Terziero e don Marco Gentilucci, parroco di San Venanzio oltre a tanti altri ospiti. La presidente Donatella Pazzelli in tale occasione annuncerà anche i nomi della coppia che interpreterà Giulio Cesare Da Varano e la sua consorte Giovanna Malatesta.
La Corsa alla Spada e Palio vanta radici profonde e una lunga tradizione e sfida le difficoltà legate alla ricostruzione che sta coinvolgendo l’intera città, ritornando anche in questa edizione in quel centro storico che rappresenta il cuore della manifestazione, simbolo di resilienza e di ritrovo di un’intera popolazione.
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