Pezzi di vita che se ne vanno. Iniziate a Camerino le operazioni di demolizione del palazzo di via Sant’Agostino, crollato a seguito delle scosse di terremoto del 26 e 30 ottobre 2016. Le ruspe e i mezzi dei Vigili del fuoco e delle ditte private, stanno procedendo all’abbattimento dell’edificio irreparabilmente danneggiato e pericolante. Il palazzo, insieme alla palazzina sulla quale si era abbattuto il campanile di Santa Maria in Via, sono subito diventati il simbolo della devastazione del sisma a Camerino. A guardare la scena da vicino, a fianco di chi abitava quegli appartamenti, sembra un po’ di violare la loro intimità. La benna scava impetuosa e impietosa tra macerie e mobilio, raccoglie vestiti dagli attaccapanni, strappa via ricordi. Da qui sotto si può solo immaginare, rivedere a ritroso il film di ore serene, pranzi di famiglia e bambini che scorrazzano lungo i corridoi. Pezzi di vita che se ne vanno. Oggi più che mai ognuno sente più forte la lacerazione prodotta in pochi secondi da questo evento drammatico.