"i giovani sono non solo il futuro, ma anche il nostro presente - ha fatto eco l'arcivescovo Francesco Massara - Per questo dobbiamo sostenerli e fare in modo di creare tutte
le condizioni per un'accoglienza bella, di solidarietà e di gioia per la loro giovinezza".
Al centro l'Arcivescovo Francesco Massara e a destra il rettore Claudio Pettinari
“Tanti i progetti realizzati in favore delle popolazioni terremotate che stiamo uno alla volta inaugurando – a parlare Barbara Contini, già collaboratrice per 4 anni nelle vesti di sottosegretario generale di Croce Rossa Italiana del presidente Francesco Rocca e pronta ad assumere incarichi a livello internazionale – Abbiamo messo in campo tanta passione e soprattutto un grande amore per la nostra gente che, già dalla stessa sera in cui c’è stato il terremoto, abbiamo subito iniziato ad aiutare.
“Camerino ha bisogno della presenza di studenti e questi alloggi permettono all’università di ampliare la propria offerta – così il sindaco Sandro Sborgia – Il nostro grazie va a Croce che ha realizzato questo studentato nel quale i giovani potranno vivere in tranquillità e assoluta sicurezza, ma è un grazie che si estende anche per quello che sarà realizzato in futuro, vale a dire la struttura che ospiterà gli anziani della nostra casa di riposo”.
Al centro l'assessore Angelo Sciapichetti e il sindaco Sandro Sborgia
“Sapendo che le case di riposo hanno chiuso da tempo alle visite dei familiari degli ospiti - ha detto il Tenente Commissario della Croce Rossa Andrea Passamonti -, ho pensato che potesse servire qualcosa agli anziani che sono al suo interno. Venendo quindi a sapere di questa grande donazione fatta alla Croce Rossa Nazionale, di pigiami da uomo e da donna in precedenza sequestrati, ho contattato il sindaco di Pioraco Matteo Cicconi, per vedere come potevo muovermi per realizzare questa cosa. Mi ha messo in contatto con la signora Antonella dell’AssCoop che gestisce la casa di riposo di Pioraco la quale, con entusiasmo, mi ha detto che ne avrebbero avuto bisogno. Ne ho presi quasi 40 così che qualcuno possa avere a disposizione anche un ricambio. Mi sono mosso tramite il Comitato di San Severino Marche a cui appartengo come componente ausiliare delle Forze Armate. Noi, insieme al corpo delle infermiere volontarie siamo due componenti ausiliari all’interno della Croce Rossa. Siamo quindi coloro che vanno con le Forze Armate nelle attività addestrative, operative o affrontiamo casi d’emergenza come il coronavirus. Sono stato molto contento d’aver raggiunto questo obiettivo”.
Un gesto apprezzato dal primo cittadino: “Grazie al Tenente Andrea Passamonti per l’interessamento - ha detto Cicconi - e alla Croce Rossa per questo splendido progetto che ha regalato una piccola gioia a tutti coloro che vivono in queste strutture residenziali in un periodo come quello che stiamo vivendo, nelle quali esse sono costrette alla massima sicurezza”.
Lisa Grelloni
Sono gli agenti della polizia locale della città che hanno voluto, con questo gesto, essere vicini al Comitato attivo in questo periodo di emergenza.
"Da quando siamo in periodo emergenziale a causa del Covid-19 - dice il sindaco Giuseppe Pezzanesi - , la Polizia Locale ha, sia di giorno che di notte, instancabilmente, effettuato servizi su tutto il territorio comunale di competenza, molti dei quali straordinari, per prevenire e anche sanzionare comportamenti non rispettosi delle disposizioni emanate con lo scopo di contenere il rischio di contagio.
Uomini e donne che, mettendo a repentaglio la propria salute, hanno effettuato controlli sia sulla strada che presso gli esercizi commerciali".
In poco più di un mese sono state controllate 1.357 persone di cui 62 sono state segnalate all’autorità competente (1 anche per reati che nulla avevano a che fare con il Civid-19). Inoltre sono stati controllati 76 esercizi commerciali, anche più volte, tra cui negozi e supermarket, sempre per verificare il rispetto delle norme anti coronavirus. A questi vanno aggiunti i controlli con il sistema OCR e i servizi di controllo sugli autobus urbani ed extraurbani e i controlli presso la Stazione Ferroviaria.
Gli agenti hanno deciso, di loro spontanea volontà, di donare i compensi previsti e erogati dallo Stato proprio per effettuate i servizi di controllo, in beneficenza.
Fondi donati al comitato locale della Croce Rossa, con l’intento di essere di aiuto ai volontari che, in questo particolare periodo, stanno svolgendo un importante quanto indispensabile servizio a favore di tutta la comunità ed in particolare delle persone malate.
Il comandante David Rocchetti ha consegnato alla presidente della Croce Rossa, Monica Scalzini, 1.120 euro.
"Tutti insieme e in maniera unanime e spontanea – precisa Rocchetti – abbiamo deciso di donare i nostri indennizzi straordinari, messi a disposizione, per i controlli sul territorio per contenere la diffusione del Covid-19. E’ un piccolo gesto che vuole testimoniare il nostra attaccamento alla città di Tolentino e che vuole essere da esempio per altri che potranno fare altrettanto, aiutando organizzazioni solidali, come la Croce Rossa, che in maniera assolutamente volontaristica è al fianco – del resto come noi – di chi soffre e si trova in difficoltà. Il nostro compito – ricorda il comandante – è quello di far rispettare le norme e i regolamenti comunali, di prevenire e di aiutare i cittadini, percependone bisogni e necessità e solo come ultima ratio di sanzionare eventuali comportamenti sbagliati. A tal proposito abbiamo scritto al Premier Conte per veder riconosciuto il nostro status di agenti di pubblica sicurezza e per veder valorizzato il nostro operato e di tutti i nostri colleghi italiani".
GS
VIDEO SOTTO
I tre Comitati Feste hanno, infatti, donato alla Croce Rossa Italiana Comitato di Matelica diverso materiale sanitario: mascherine, guanti chirurgici, prodotti liquidi igienizzanti ed anche un prezioso generatore di ozono, utilissimo nella sanificazione degli interni delle ambulanze, in particolare dei mezzi attualmente utilizzati dal personale impegnato nei trasporti sanitari COVID-19. Ancora una volta la comunità matelicese conferma la grande generosità che la anima ed il proprio attaccamento ad una associazione quale la Croce Rossa, in prima linea nella battaglia contro questo mostro invisibile.
Alessio Botticelli
Incidente sulla strada provinciale Varanese, in località Rio a Camerino. Due i mezzi coinvolti, una Fiat 500 e una Mercedes. Lo scontro, per cause in corso d'accertamento da parte dei Carabinieri e della polizia municipale intervenuti per i rilievi, è avvenuto all'altezza dell'incrocio che immette nell'area commerciale. Sembra che il conducente della Mercedes abbia tamponato l'utilitaria alla cui guida era il titolare dell'Autofficina Fiat locale, forse in procinto di immettersi sulla provinciale. L'urto ha provocato il ribaltamento di entrambi i mezzi nel sottostante piazzale; divelti i segnali stradali sulla viabilità. Sul posto si sono subito portati i soccorsi sanitari con l'intervento di un'auto medicalizzata della postazione di CRI dell'ospedale locale. Ad avere la peggio il conducente della Fiat 500, trasportato per accertamenti all'ospedale di Camerino.
C.C.
Ci tenevano a ribadire il ruolo di chi, nella società, è pietra miliare e che spesso non viene trattata per l’importanza del suo ruolo nelle varie
sfaccettature di bimba, figlia, mamma, nonna, amica, lavoratrice.
Le giovani volontarie della Croce Rossa italiana di San Severino hanno intrattenuto i ragazzi e le ragazze delle cinque classi terze dell’Ic Padre Tacchi Venturi con filmati, storie ed aneddoti che hanno avuto come unica protagonista la donna. Nel giorno dedicato a lei dell’8 marzo. Dalla storia delle prime femministe ai giochi che hanno proposto, sotto forma di indovinello, figure di spessore nel corso dei secoli che non tutti i ragazzi conoscevano.
Alla fine tanta attenzione e partecipazione da parte degli studenti che hanno apprezzato la figura della donna, sempre più bistrattata e sottoposta a violenze fisiche e psicologiche nella società attuale, al termine di una lezione non cattedratica e, appunto per questo, più ammaliante. Oltre il dono della semplice, anche se sempre apprezzata, mimosa.