La classifica sulla qualità della vita nelle province d’Italia, stilata dall’Università “La Sapienza” di Roma e da ItaliaOggi ha premiato le Marche: Ascoli Piceno è la quinta città in Italia, mentre Macerata è undicesima. Un attestato di stima importante per il territorio marchigiano.
Il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, che al momento del suo insediamento aveva dichiarato di voler fare della città di Macerata “un’Atene d’Italia” ne è soddisfatto, ma punta ancora più in alto: “Non ci adagiamo sugli allori, continuiamo anzi a lavorare con la giunta per portare sempre più in alto il livello della nostra città. Sicuramente è motivo di orgoglio aver avuto questo attestato di stima che ci qualifica tra le più belle città d’Italia e quelle in cui si vive meglio. Senz’altro ci sono dei parametri, come quello sulla sicurezza, che vanno assolutamente migliorati: per questo lavoreremo duramente e proprio oggi ho incontrato il nuovo Questore, mi auguro che ci sia un bel rapporto come con Pignataro per continuare ad agire bene sul tema sicurezza”.
Red.
Il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, che al momento del suo insediamento aveva dichiarato di voler fare della città di Macerata “un’Atene d’Italia” ne è soddisfatto, ma punta ancora più in alto: “Non ci adagiamo sugli allori, continuiamo anzi a lavorare con la giunta per portare sempre più in alto il livello della nostra città. Sicuramente è motivo di orgoglio aver avuto questo attestato di stima che ci qualifica tra le più belle città d’Italia e quelle in cui si vive meglio. Senz’altro ci sono dei parametri, come quello sulla sicurezza, che vanno assolutamente migliorati: per questo lavoreremo duramente e proprio oggi ho incontrato il nuovo Questore, mi auguro che ci sia un bel rapporto come con Pignataro per continuare ad agire bene sul tema sicurezza”.
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