Valfornace, rogo mette a rischio la festa della birra. La pro loco: «Sabato ci saremo comunque»
29 Lug 2022
Un incendio le cui cause sono in corso di accertamento, ha interessato questa mattina una struttura adiacente al palazzetto dello sport di Valfornace. Sul posto è intervenuta la squadra del distaccamento dei vigili del fuoco di Visso che ha provveduto a spegnere il rogo.
A dare l'allarme sono stati i volontari della Pro Loco accortisi del fumo che usciva dai locali della struttura, in breve tempo lambita dalle fiamme e distrutta. La costruzione di proprietà della pro loco, era stata realizzata dopo il sisma del 1997 e messa a disposizione per attività del sociale.
All'interno c'erano piani cottura,, 4 frigoriferi e una cella frigo.
Di concitazione e grande spavento riferisce il neo-presidente della Pro Pieve Jorge Quinones che, in accordo con tutto il direttivo, si è visto costretto ad annullare la festa della birra prevista per questa sera.
I locali della struttura andata a fuoco venivano infatti utilizzati come cucina e deposito per le bevande e i prodotti alimentari. come quelli che sarebbero serviti per l'evento di questa sera. Locali che erano serviti anche per la preparazione dei pasti per le scuole delocalizzate nelle tende. Sul posto anche un'autobotte inviata dal comando provincile di Macerata e i vigili del fuoco di Camerino, poco prima impegnati in altro intervento ad Esanatoglia,
Spente le fiamme, bonificata l'area e scongiurato ogni ulteriore pericolo, il gruppo compatto della Pro Pieve non si è perso d'animo. Subito si sono dati da fare per la verifica dei danni ai materiali già pronti da giorni per lo svolgimento delle due serate tanto attese accorgendosi che i fusti di birra erano salvi. E se per forza di cose il primo appuntamento ha dovuto essere cancellato, grazie al fattivo impegno del presidente e dei suoi collaboratori, tutto potrà svolgersi regolarmente per la serata di domani.
Dunque, almeno per sabato 30 luglio, la festa della birra di Valfornace è al sicuro.
c.c.
A dare l'allarme sono stati i volontari della Pro Loco accortisi del fumo che usciva dai locali della struttura, in breve tempo lambita dalle fiamme e distrutta. La costruzione di proprietà della pro loco, era stata realizzata dopo il sisma del 1997 e messa a disposizione per attività del sociale.
All'interno c'erano piani cottura,, 4 frigoriferi e una cella frigo.
Di concitazione e grande spavento riferisce il neo-presidente della Pro Pieve Jorge Quinones che, in accordo con tutto il direttivo, si è visto costretto ad annullare la festa della birra prevista per questa sera.
I locali della struttura andata a fuoco venivano infatti utilizzati come cucina e deposito per le bevande e i prodotti alimentari. come quelli che sarebbero serviti per l'evento di questa sera. Locali che erano serviti anche per la preparazione dei pasti per le scuole delocalizzate nelle tende. Sul posto anche un'autobotte inviata dal comando provincile di Macerata e i vigili del fuoco di Camerino, poco prima impegnati in altro intervento ad Esanatoglia,
Spente le fiamme, bonificata l'area e scongiurato ogni ulteriore pericolo, il gruppo compatto della Pro Pieve non si è perso d'animo. Subito si sono dati da fare per la verifica dei danni ai materiali già pronti da giorni per lo svolgimento delle due serate tanto attese accorgendosi che i fusti di birra erano salvi. E se per forza di cose il primo appuntamento ha dovuto essere cancellato, grazie al fattivo impegno del presidente e dei suoi collaboratori, tutto potrà svolgersi regolarmente per la serata di domani.
Dunque, almeno per sabato 30 luglio, la festa della birra di Valfornace è al sicuro.
c.c.
Da Valfornace, la voglia di tornare alla normalità si esprime attraverso tante iniziative organizzate dalla Pro Pieve con il patrocinio del comune. Pieno successo lo scorso 31 luglio per la presentazione del libro della professoressa Simonetta Torresi che si è tenuta nello stupendo scenario tra il verde di San Maroto mentre altri percorsi naturalistici e culturali sono pronti ad accogliere turisti e vacanzieri per i prossimi giorni d'estate "Siamo soddisfatti del numeroso pubblico intervenuto alla presentazione del libro "Alessandro Barbero su Carlo Magno"- afferma il presidente della Pro Pieve Ivan Cecola- . Stupenda la location che ha fatto da cornice all'evento e che tra l'altro domenica 9 agosto sarà meta della prossima passeggiata alla scoperta dei tesori del territorio, una passeggiata che ci porterà anche a visitare la chiesa di San Giusto, un'attrazione molto importante della nostra terra, una chiesa romanica molto bella incastonata in un meraviglioso contesto. Oltre alla presentazione del libro che è stata come dicevo una bella iniziativa culturale abbiamo anche questo percorso da fare insieme e che fa parte di una serie di passeggiate che la Pro Loco sta organizzando insieme al comune di Valfornace e alle guide del parco che accompagneranno tutte le uscite". Percorsi culturali ma non solo: il prossimo 13 agosto torna infatti un appuntamento che in passato ha avuto grande eco tra tutta la popolazione. Si tratta della Cena in piazza a Pievebovigliana, attesa con grande entusiamo da tutta la comunità. " Insieme alle iniziative culturali- spiega Ivan Cecola- cerchiamo di fare anche qualcosa che possa rappresentare un momento di svago per tutti. Non abbiamo potuto ripetere purtroppo la festa della birra che si faceva annualmente ma credo che questo appuntamento di domenica 13 agosto potrà essere un evento molto partecipato. Saremo in piazza con le dovute precauzioni relative al covid-19 e per l'occasione ci sarà anche un menù particolare curato dallo chef Dino Casoni. Sarà sicuramente una bella serata da trascorrere insieme, con accompagnamento musicale che creerà una suggestiva atmosfera, sperando nei favori del meteo. Con tutto il direttivo della Pro Pieve siamo un gruppo affiatato- conclude Cecola- stiamo andando avanti e ce la stiamo mettendo tutta. Questi eventi, sia di natura culturale sia di stimolo al ritrovarsi, ne sono un esempio. E continueremo a farli, sempre cercando di rispettare scrupolosamente tutte le normative".
C.C.
C.C.