Si getta dalle mura della Rocca e muore sul colpo. Un quarantunenne originario di Camerino ma residente da tempo fuori città si è suicidato, buttandosi dal punto più alto delle mura di Rocca dei Borgia. Stando alle prime indagini dei carabinieri di Camerino, giunti sul posto per ricostruire gli avvenimenti insieme al 118, poco dopo le 7 di stamattina l'uomo ha raggiunto la Rocca e si è lasciato cadere. Ad accorgersi della tragedia un passante che ha immediatamente allertato i soccorsi, purtroppo vani.
c.c.

Dramma a Camerino nella frazione di Gagliano. Un uomo di 50 anni, R. F., si è tolto la vita sull'uscio della propria abitazione. Solo in casa, l'uomo ha imbracciato un fucile regolarmente detenuto dal figlio, dirigendolo verso il proprio volto. Un gesto disperato del quale i carabinieri della Compagnia di Camerino intervenuti sul posto insieme all'ambulanza del 118, stanno cercando di chiarire i motivi. Sembra che il cinquantenne soffrisse di crisi depressive e da qualche tempo fosse seguito dal locale distretto di salute mentale. Lascia la moglie e un figlio.
C.C.
Dopo oltre 36 ore di ricerche è stato ritrovato il corpo senza vita di Azzurra Pigotti. Le ricerche intorno al lago delle Grazie di Tolentino, riprese dalle prime ore del mattino, hanno consentito di fare la macabra scoperta, il corpo era nel grande vascone sulla sinistra del ponte che porta al lago, nella parte opposta della diga. Cosa sia successo, se Azzurra dopo aver parcheggiato l'auto sia caduta in acqua nella zona del fiume o se il corpo sia stato trascinato in seguito dalla corrente oltre la diga saranno gli inquirenti a doverlo stabilire.
Il corpo senza senza vita della giovane è stato recuperato dai vigili del fuoco che per diverse ore avevano battuto la zona unitamente a carabinieri e volontari della Protezione civile, anche con l'ausilio di unità cinofile, gommoni, sommozzatori e di un elicottero. L'allarme era stato lanciato nella serata di giovedì 9 quando il titolare dello claet "Da Nuah" aveva avvertito le forze dell'ordine per la presenza di un'auto, una Polo Volkswagen, parcheggiata già da diverse ore nella zona della bocciofila. Giunti sul posto i carabinieri hanno rivenuto nell'auto la borsa della donna con all'interno un biglietto che lasciava poco spazio all'immaginazione.
( luogo del ritrovamento del corpo di Azzurra )
Avvertiti i genitori, che pensavano che la figlia fosse ad Assisi, sono scattate le ricerche concluse, purtroppo, con la scoperta del cadavere. Increduli e distrutti dal dolore il papà Edo, per anni direttore di filiale di Banca Marche ed anche ex presidente di "Casa Amica", ente che gestisce la casa di riposo di Camerino, la mamma Amerina, titolare in passato di un negozio di fiori nella città ducale, il fratello Massimo. Nulla lasciava presagire, infatti, il disperato gesto.
( sotto vigile del fuoco e alcuni volontari della protezione civile durante le ricerche )
( i vigili sommozzatori che hanno ritrovato il corpo di Azzurra )
( lago delle Grazie, un momento delle ricerche di venerdì pomeriggio )