Un cartellone molto interessante e stimolante, come hanno avuto modo di sottolineare gli intervenuti alla presentazione, che si è svolta nel comune di Caldarola.
“Abbiamo a cuore questa rassegna - ha dichiarato il padrone di casa Luca Maria Giuseppetti - perché è diventata, da diversi anni, un appuntamento amato dal pubblico, un momento di riconciliazione con la bonomia, un tempo di distensione. Dobbiamo ringraziare la Compagnia Valenti per la tenacia nel mantenerla in piedi nonostante il terremoto che ci ha portato via il teatro e la pandemia che ha limitato la presenza del pubblico”.
Leonardo Roselli, vice sindaco di Camporotondo ha ricordato gli esordi della rassegna, che è partita proprio dal suo comune 12 anni fa: “E’ bello ripartire nonostante tutto, sono iniziative fondamentali per l’aggregazione di piccoli paesi come i nostri”.
Giammario Ottavi in rappresentanza dell’Amministrazione di Cessapalombo ha sottolineato quanto sia importante il teatro dialettale per mantenere vivo il ricordo delle tradizioni delle nostre radici, mentre il vice sindaco di Belforte del Chienti Carla Budassi ha raccontato divertita come negli anni si sia trasformata da appassionata spettatrice a ad allieva, nella speranza di poter calcare quanto prima a sua volta un palco: “La compagnia Valenti, con il contributo dei nostri 5 Comuni, porterà anche quest’anno il teatro nella scuola De Magistris, con l’iniziativa Dialettiamoci Primavera, proprio per sottolineare il valore formativo che la recitazione può avere anche nelle giovani generazioni.”
Michele Borri di Serrapetrona si augura di tornare a vedere la sala Tonelli, che anche quest’anno ospita la rassegna in attesa dell’ultimazione dei lavori al Teatro Comunale di Caldarola, nuovamente piena di appassionati spettatori, molti dei quali in una sorta di “crisi d’astinenza” dagli spettacoli dal vivo.
A chiudere il cerchio delle dichiarazioni degli amministratori l’Assessore alla Cultura del Comune di Caldarola Teresa Minnucci: “Probabilmente sono stata una delle prime abbonate alla rassegna inaugurale di Dialettiamoci. E’ un evento su cui ho sempre creduto moltissimo e che spero cresca sempre di più soprattutto quest’anno per la qualità degli spettacoli presentati e per la possibilità finalmente di riempire i posti al 100% grazie alla nuova direttiva nazionale varata proprio nelle ultime ore”.
Terzo successo con la commedia di Gabriele Piantadosi dal titolo “Chi sa balà… nun casca mai”, presentata dal Teatro del Sorriso di Ancona. Nella sala polivalente Tonelli di Caldarola si è conclusa, sabato scorso, l’ottava edizione della rassegna DIALETTIAMOCI8.
Un altro pienone, un’altra serata all’insegna del buonumore, un’altra serata di soddisfazione per l’organizzazione e per i 5Comuni. Ora, in attesa dell’altra rassegna, Il Gusto del Teatro, si tirano le somme di questa avventura che ha visto salire sul palco tre compagnie che, per motivi differenti, sono state tutte all’altezza delle aspettative. Se da quella settempedana del Teatro Club Gubinelli non poteva esservi sorpresa, essendo rodata e da lungo tempo ai vertici delle performance delle compagnie amatoriali, ha destato grande ammirazione quella proveniente da Potenza Picena, Li Sfiguranti de Montesanto, che, ancora autoctoni nella loro produzione, hanno fatto ridere di gusto il pubblico presente. Bella prestazione anche per Il Teatro del Sorriso di Ancona , con alcune individualità, su tutti, veramente degne di sottolineatura in una commedia apparentemente facile, ma che invece nascondeva tante insidie. È il sindaco di Caldarola che traccia il bilancio consuntivo: “Tre serate magnifiche con la sala completamente gremita – commenta Luca Maria Giuseppetti , sindaco di Caldarola – che ci hanno fatto ritrovare momenti di serenità e di comunità; siamo veramente soddisfatti di come sia andata questa edizione e ci prepariamo a vivere con curiosa attesa la quarta rassegna de IL GUSTO DEL TEATRO, nel mese di gennaio; sono convinto che sarà un altro successo, stando anche al numero già molto elevato degli abbonamenti sottoscritti. Come al solito non lesineremo l’impegno sulla preparazione dell’aperitivo cena, come ormai è consuetudine acclarata”.
Giammario Ottavi, sindaco di Cessapalombo: «Oltre alla bontà delle commedie presentate, questa ottava edizione ha fatto registrare un altro dato importante: le presenze del pubblico. La risposta migliore, quella dei nostri cittadini, alle tante problematiche che pian piano, e con fatica, stiamo cercando di risolvere per ritornare ad una normalità auspicata ed ancora lontana. Queste presenze numerose ci danno il coraggio di andare avanti, perché sappiamo che dobbiamo lavorare ancora tanto per i nostri concittadini; ma loro sanno perfettamente che ce la metteremo tutta”.
La rassegna è organizzata dalla compagnia teatrale Valenti, con la collaborazione dei 5Comuni (Caldarola, Belforte del Chienti, Cessapalombo, Camporotondo di Fiastrone e Serrapetrona) ed il sostegno di Banca di Macerata, Oro della Terra e ASSM-Terme di S. Lucia di Tolentino.
È intanto possibile prenotare gli abbonamenti della quarta rassegna IL GUSTO DEL TEATRO telefonando al numero 335/7681738.