Si sono concluse nei giorni le operazioni per l’elezione dei sindaci che entreranno a far parte dell’ Assemblea del Consorzio di Bonifica delle Marche suddivisa per vari comprensori.
Sei i rappresentanti all'interno dell'assemblea: Giuliano Ciabocco, sindaco di San Ginesio, Stefano Filonzi consigliere di Cingoli, Vincenzo Felicioli, sindaco di Fiuminata, Mario Baroni, sindaco di Muccia, Cristina Gentili, sndaco di Bolognola e Giuseppe Pezzanesi, sindaco di Tolentino.
Il Consorzio di Bonifica delle Marche è un ente pubblico economico istituito dalla Giunta Regionale delle Marche nel dicembre 2013
A partire dal primo gennaio 2014 ha incorporato per fusione i tre Consorzi presenti nel territorio: il Consorzio di Bonifica integrale dei fiumi Foglia, Metauro e Cesano, il Consorzio di Bonifica del Musone, Potenza, Chienti, Asola e Alto Nera ed il Consorzio di Bonifica di Aso, Tenna e Tronto.
Il territorio regionale è ora suddiviso in sei comprensori che rispondono a caratteristiche comuni a livello idrografico e irriguo.
Il Consorzio di Bonifica delle Marche è impegnato quotidianamente nel promuovere la difesa del suolo e delle zone umide dal dissesto idrogeologico, lo sviluppo equilibrato e sostenibile del territorio, la tutela e la valorizzazione della produzione agricola. Gestisce, poi, l’approvvigionamento e l’uso razionale delle risorse idriche ed è quindi un attore decisivo nella salvaguardia del nostro patrimonio naturale, con funzioni che gli vengono delegate da leggi statali e regionali.
GS
Sei i rappresentanti all'interno dell'assemblea: Giuliano Ciabocco, sindaco di San Ginesio, Stefano Filonzi consigliere di Cingoli, Vincenzo Felicioli, sindaco di Fiuminata, Mario Baroni, sindaco di Muccia, Cristina Gentili, sndaco di Bolognola e Giuseppe Pezzanesi, sindaco di Tolentino.
Il Consorzio di Bonifica delle Marche è un ente pubblico economico istituito dalla Giunta Regionale delle Marche nel dicembre 2013
A partire dal primo gennaio 2014 ha incorporato per fusione i tre Consorzi presenti nel territorio: il Consorzio di Bonifica integrale dei fiumi Foglia, Metauro e Cesano, il Consorzio di Bonifica del Musone, Potenza, Chienti, Asola e Alto Nera ed il Consorzio di Bonifica di Aso, Tenna e Tronto.
Il territorio regionale è ora suddiviso in sei comprensori che rispondono a caratteristiche comuni a livello idrografico e irriguo.
Il Consorzio di Bonifica delle Marche è impegnato quotidianamente nel promuovere la difesa del suolo e delle zone umide dal dissesto idrogeologico, lo sviluppo equilibrato e sostenibile del territorio, la tutela e la valorizzazione della produzione agricola. Gestisce, poi, l’approvvigionamento e l’uso razionale delle risorse idriche ed è quindi un attore decisivo nella salvaguardia del nostro patrimonio naturale, con funzioni che gli vengono delegate da leggi statali e regionali.
GS