Sarà ora l'Arcidiocesi camerte, grazie al contributo della Caritas, a distribuire le mascherine a chi ne avrà bisogno. «È stata un’iniziativa degli studenti, che hanno insistito per mettere le mascherine a disposizione delle persone più bisognose – precisa il preside dei Licei Varano, Antonio Cappelli –. Penso che sia una grande dimostrazione di umanità e sensibilità da parte dei nostri studenti».
Soddisfatto anche l'arcivescovo Massara, che ha sottolineato l'importanza di un gesto «solidale e lungimirante. Questi studenti rappresentano il futuro della nostra società e della città di Camerino. Hanno dimostrato grande umanità e comprensione delle difficoltà che le persone fragili vivono ogni giorno».
In foto l'incontro degli studenti con l'arcivescovo Massara
l.c.
Ammonta a 90mila euro la cifra donata dalla Protezione Civile della Regione al Comune che, sommati agli oltre 50mila raccolti dai Comuni del bacino del Cormor, hanno consentito la costruzione del centro polifunzionale in una delle zone SAE.
"Dal lontano 2017 - dice Mauro Falcucci - si sono messi in contatto con noi per aiutarci. Successivamente è intervenuta a sopporto anche la Protezione Civile della Regione e mercoledì siamo andati a ringraziarli".
Un lavoro che sta per volgere al termine: "Siamo in fase finale - spiega il sindaco - e se tutto va bene immaginiamo di avere la struttura finita prima del'inverno. E' il centro che mancava in questo quartiere SAE che permetterà agli abitanti di socializzare; una pratica che altrimenti sarebbe difficile nelle Soluzioni Abitative di Emergenza".
La struttura acquisisce quindi un valore aggiunto in un momento in cui la mancanza di socializzazione avviata dal sisma si somma a quella causata dalla pandemia: "Già la solitudine comporta pensare troppo - dice Falcucci - . Dal 2016 i nostri pensieri vanno sempre lì, al sisma e a quello che non abbiamo più. Metterci insieme è un momento di dolore, ma soprattutto di socialità. Farsi le domande da soli è più triste".
Un risultato che ha colmato il cuore dei donatori: "Auspicando di poter vedere ultimata la struttura in tempi stretti – ha spiegato il vicegovernatore del Friuli Riccardo Riccardi – la giunta si è sentita in dovere di sostenere lo sforzo compiuto dai Comuni per la popolazione di Castelsantangelo perché i sindaci sono il primo anello della catena che unisce cittadini e istituzioni. Conosciamo la tragedia di chi viene colpito dal sisma perché l’abbiamo vissuta sulla nostra pelle e da quell’esperienza, oltre a ricostruire quanto era stato distrutto ha saputo investire sullo sviluppo di un sistema di Protezione civile strutturato e altamente preparato".
GS
Infatti, in collaborazione con l'amministrazione comunale è attiva a Camerino oramai da più di un mese una colletta alimentare presso la sede “InCentro” a San Domenico grazie alla collaborazione di Associazione IoNonCrollo, Movimento giovanile Panta Rei e Protezione Civile di Camerino. La sede è aperta il martedì, giovedì e sabato dalle 15.30 alle 18.30 sia per la consegna che per il ritiro di materiale.
“Un’iniziativa” -conclude il consigliere Pennesi - “che denota la grande forza e il coraggio con cui la comunità di Camerino ha risposto nuovamente ad una situazione d’emergenza, questa volta globale e senza precedenti, stringendo i denti e affrontando le difficoltà senza perdersi d’animo. Siamo abituati a non lasciare mai solo nessuno, insieme riusciremo a superare anche questo momento”.
Dalla Conferenza di Cerreto d’Esi della San Vincenzo de’ Paoli una donazione di 3000 euro per la scuola materna di Pieve Torina. La consegna della somma, raccolta in occasione del 70esimo anno di fondazione della società, è avvenuta domenica scorsa, durante la ricca giornata di manifestazioni che si sono svolte nel paese distrutto dal terremoto, allietato dalla parata della banda locale e dei corpi bandistici di Petriolo e Terre Roveresche. Qui, il presidente della Conferenza, Luciano Mari, ha voluto simbolicamente festeggiare il settantesimo anno della fondazione della società assieme a 39 tra soci e simpatizzanti che hanno raggiunto in pullman Pieve Torina per partecipare all'intera giornata. A tutti i donati è andata la grande riconoscenza del sindaco, Alessandro Gentilucci, per il gesto di generosità rivolto ai più piccoli e alla costruzione della nuova scuola materna. Presenti anche i presidenti delle Conferenze della San Vincenzo de’ Paoli di Cupramontana, Giovanni Ricciotti, di Fabriano, Enzo Corrieri, di Matelica, Pierina Martinelli, nonché del presidente vincenziano regionale, Maria Teresa Spuri Cirilli e del direttore della Caritas parrocchiale di Cerreto d’Esi, Enrico Biondi. Sono arrivati, durante il momento conviviale offerto dai vincenziani, i saluti di Francesco Mearelli, presidente del Consiglio Centrale della San Vincenzo della Città della Carta.