Il primo cittadino mette in campo provvedimenti più ferrei per prevenire l'errato conferimento della raccolta dei rifiuti.
Una decisione presa dall'amministrazione dopo che gli ultimi avvertimenti ai cittadini sarebbero stati comunque inutili a prevedere gli errori: "È necessario - dice il sindaco Franco Capponi - un controllo più capillare della situazione delle isole ecologiche dove vengono conferiti i rifiuti in modo differenziato, specialmente nelle zone rurali e nelle zone esterne ai centri abitati.
Il fatto che si siano verificate situazioni incresciose, che hanno visto un abbandono incondizionato di rifiuti, ci hanno costretto a mettere in atto misure di controllo maggiori. Per questo motivo abbiamo installato, su ogni postazione a rischio, già verificata dai servizi di vigilianza, telecamere mobili che possono essere spostate per i controlli che potrebbero avvenire su circa 60 postazioni.
Attualmente, comunque, ne abbiamo individuate 13 come quelle più a rischio e su queste sono già state installate le telecamere.
Avvieremo quindi - conclude il sindaco - un controllo più puntale dopo aver fatto anche una serie di informative e raccomandazioni ai cittadini che comunque sono state disattere. È stato quindi necessario optare per un controllo più capillare".
GS
Matelica stanzia 16mila euro per il progetto “Matelica Sicura”. Verrà aumentata la rete di videosorveglianza. Saranno interessate tutte le strade in entrata e uscita della città.
“Per noi la sicurezza è un punto fondamentale – spiega il sindaco Alessandro Delpriori – perché serve ai cittadini. Per questo abbiamo aderito a un progetto con Prefettura e Questura per lavorare all’aumento della sicurezza in città”. Da qui la ragione di installare nuove telecamere (16 al momento, tutte di nuova generazione), oltre a quelle già esistenti, per sorvegliare non solo le persone che passano ma anche il traffico automobilistico: “Ci sembrava un punto fondamentale. Saranno telecamere intelligenti che leggeranno anche la targa, e di conseguenza assicurazione e bollo. Saranno in via Cesare Battisti, in via Merloni, in via Martiri della Libertà e via Roma”.
Il centro urbano, zona più sensibile, ha già diversi apparecchi ma a breve compariranno anche in piazza E. Mattei e lungo il Corso Vittorio Emanuele.
g.g.