Ada: "Il caso del centro sociale è un fatto gravissimo"

Venerdì, 25 Maggio 2018 18:45 | Letto 1991 volte   Clicca per ascolare il testo Ada: "Il caso del centro sociale è un fatto gravissimo" Se quanto affermato fosse vero, si tratterebbe di un fatto oggettivamente grave, perché esistono due delibere comunali congiuntamente alla sigla di un protocollo dintesa con il Comune stesso. A dirlo è il presidente della Federazione Nazionale Ada, Alberto Oranges, con riferimento a quanto dichiarato dal consigliere di minoranza Marco Fanelli circa il mancato utilizzo del centro sociale polivalente nel quartiere di Vallicelle, di fatto inutilizzato dal giorno dellinaugurazione, avvenuta il 18 luglio, in quanto Terna, il gestore della rete di trasmissione italiana in alta tensione (elettrodotti), ha precisato che le opere non sono compatibili con le linee elettriche presenti. La Federazione ADA – continua Oranges - ha osservato tutte le procedure nella massima trasparenza e velocità, realizzando in tre mesi la costruzione, malgrado i tempi della burocrazia. Abbiamo affrontato tutti i passaggi previsti dalla legge con il Genio Civile, le spese notarili, laccatastamento e le procedure relative allagibilità nellesclusivo interesse dei cittadini di Camerino e della zona limitrofa.   Siamo pronti a qualsiasi forma di confronto pubblico con i consiglieri comunali e soprattutto con i cittadini e le associazioni che insistono sul territorio, le istituzioni e lUniversità, per mettere la parola fine a tutta la vicenda e avviare le attività del centro sociale, consapevoli di avere agito in nome della solidarietà e pronti ad affrontare tutte le necessità per raggiungere tutti gli obiettivi di utilità sociale per il territorio distrutto dal sisma. Ora non resta che attendere la risposta del sindaco Pasqui in merito alla questione.

"Se quanto affermato fosse vero, si tratterebbe di un fatto oggettivamente grave, perché esistono due delibere comunali congiuntamente alla sigla di un protocollo d'intesa con il Comune stesso". A dirlo è il presidente della Federazione Nazionale Ada, Alberto Oranges, con riferimento a quanto dichiarato dal consigliere di minoranza Marco Fanelli circa il mancato utilizzo del centro sociale polivalente nel quartiere di Vallicelle, di fatto inutilizzato dal giorno dell'inaugurazione, avvenuta il 18 luglio, in quanto Terna, il gestore della rete di trasmissione italiana in alta tensione (elettrodotti), ha precisato che le opere non sono compatibili con le linee elettriche presenti.

TARGA CENTRO SOCIALE

"La Federazione ADA – continua Oranges - ha osservato tutte le procedure nella massima trasparenza e velocità, realizzando in tre mesi la costruzione, malgrado i tempi della burocrazia.

Abbiamo affrontato tutti i passaggi previsti dalla legge con il Genio Civile, le spese notarili, l'accatastamento e le procedure relative all'agibilità nell'esclusivo interesse dei cittadini di Camerino e della zona limitrofa.

CENTRO SOCIALE VEDUTA CON LINEA ELETTRICA

 

CENTRO SOCIALE CON TRALICCIO ENELE

Siamo pronti a qualsiasi forma di confronto pubblico con i consiglieri comunali e soprattutto con i cittadini e le associazioni che insistono sul territorio, le istituzioni e l'Università, per mettere la parola fine a tutta la vicenda e avviare le attività del centro sociale, consapevoli di avere agito in nome della solidarietà e pronti ad affrontare tutte le necessità per raggiungere tutti gli obiettivi di utilità sociale per il territorio distrutto dal sisma". Ora non resta che attendere la risposta del sindaco Pasqui in merito alla questione.

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