E’ stato siglato tra Regione Marche e Provincia di Macerata l'accordo per l'assegnazione di oltre un milione e mezzo di euro finalizzato al completamento del nuovo polo scolastico di via Madonna delle carceri a Camerino. L’approvazione è della Giunta regionale, su proposta dell'assessore alla Protezione Civile Angelo Sciapichetti. " Una sigla importante- è il commento del vice sindaco e assessore ai lavori pubblici Lucarelli-.Ci permette di completare quei lavori che erano rimasti indietro anche successivamente all'apertura del Polo, avvenuta nel 2013. Nel particolare- aggiunge- non conosco bene la progettualità della Provincia relativamente alle opere che dovranno essere eseguite, ma credo che sicuramente potranno riguardare tutti quegli aspetti che necessitavano di essere rivisti, quali ad esempio l'auditorium o la sistemazione esterna del complesso scolastico”.

Per noi amministrazione -sottolinea Lucarelli-, l’intesa raggiunta ha un grande significato e siamo grati a Regione e Provincia per l’attenzione a noi dedicata. Il Polo scolastico ospita infatti ll’Antinori e ill Costanza Varano (ragioneria -geometri e i licei sportivo- scienze umane  e pedagogico- linguistico), due eccellenze per quel che concerne gli istituti superiori della città. Avere una scuola accogliente e completata in tutte le sue parti, oltre ad un’ offerta formativa già ottima, sicuramente potrà offrire anche quel motivo in più per venire a studiare a Camerino Quanto all’accordo- conclude Lucarelli-ora la Provincia dovrà presentare il progetto alla Regione entro 180 giorni. Una volta che la Regione avrà dato il suo placet e approvato il tutto, i lavori dovranno essere completati entro un anno. Il progetto ancora non abbiamo avuto modo di vederlo, ma questa bella notizia ci fa ben sperare”.

Si torna a parlare di fusione dei comuni, in particolare di quelli compresi nell'ambito dell'Unione Montana Marca di Camerino.

La questione è stata fatta oggetto di una specifica mozione da parte di Pietro Tapanelli, consigliere nell'assise della città ducale, che impegna l'amministrazione Pasqui ad avviare, anche in sede di Unione Montana, un serio confronto per elaborare una proposta di avvio del processo di fusione dei comuni di Camerino, Serravalle di Chienti, Pieve Torina Muccia.

In un momento fortemente critico sotto il profilo economico l'obiettivo, secondo Tapanelli, sarebbe quello di una consistente riduzione delle spese di funzionamento degli enti e dei costi della politica con la creazione di ambiti territoriali ottimali al fine di conseguire consistenti economie di scala nei costi di erogazione dei servizi ed il mantenimento dei livelli di qualità e di efficienza nell’erogazione degli stessi;

La fusione appare, quindi, come l’opportunità più importante per poter assicurare, anche in futuro, ai cittadini la qualità dei servizi al livello attuale e realizzare le opere che servono al territorio per un suo nuovo e forte sviluppo, riducendo le spese strutturali e consentendo una complessiva semplificazione dell’organizzazione politica e burocratica.

Il nuovo ente locale arriverebbe a superare, seppur di poco, la soglia psicologica di 10.000 abitanti. Tale soglia avvicinerebbe il neonato ente a comuni vicini quali quelli di San Severino Marche e Matelica. In un’ottica di ulteriore fusione (o unione) tra i suddetti enti locali e il comune di Castelraimondo, si arriverebbe in tal modo alla soglia teorica di 38.000 residenti al fine di costituire il terzo ente locale per abitanti (di poco dietro a Macerata e Civitanova Marche) e il primo per dimensione territoriale della provincia di Macerata;

In ultima analisi verrebbe a posarsi il primo mattone per la costituzione di un nuovo comune montano di fondamentale impatto sia economico che elettorale per l’intera Regione Marche.

Importante notizia per l'istituto di riabilitazione Santo Stefano di Camerino, un'istituzione importantissima, soprattutto per un territorio come il nostro dove abbiamo anche un reparto di ortopedia eccellente presso l'ospedale cittadino” – secondo quanto dichiarato dal sindaco Gianluca Pasqui – che troverà spazio nei locali dell'ex ospedale destinati a divenire sede della nuova casa di riposo. “Ho rassicurato anche il dottor Bortone, responsabile dei centri ambulatoriali del Santo Stefano, del forte interessamento dell'amministrazione comunale presso la regione per far finanziare la costruzione, all'interno della nuova struttura, di un ascensore, che diventa linfa vitale perchè il Santo Stefano possa esservi ospitato nelle migliori condizioni possibili – continua il primo cittadino - La richiesta è stata presa in considerazione dal presidente Ceriscioli, che nel corso della sua visita alla nostra città si è formalmente impegnato assicurandoci tale finanziamento. A questo punto – conclude Pasqui – ci sono tutte le condizioni per definire l'accordo per l'ubicazione dell'istituzione all'interno di questo splendido edificio”.

Nella foto il sindaco Pasqui e la dirigente di area riabilitativa Roberta Ferranti

Una promessa mantenuta e un’altra rinnovata. Si potrebbe riassumere così la mattinata trascorsa a Camerino dal presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli. La promessa mantenuta è quella di una visita per approfondire il confronto con la città e l’amministrazione comunale e, soprattutto, per effettuare un sopralluogo nel cantiere dell’ex ospedale. Quella rinnovata, invece, riguarda l’impegno da parte della Regione Marche per l’individuazione di un finanziamento per la realizzazione di un parcheggio proprio al di sotto della struttura che ospiterà la Casa di Riposo e di un impianto di risalita meccanizzata.

Il presidente è arrivato a Palazzo Bongiovanni intorno alle nove e trenta. Ad attenderlo, oltre al sindaco Gianluca Pasqui, anche il vicesindaco Roberto Lucarelli e l’assessore Antonella Nalli, insieme al segretario generale, Montaruli, e il responsabile dell’ufficio tecnico comunale, Mauro Ferranti. Con loro anche la dottoressa Roberta Ferranti, responsabile delle strutture di Camerino e Matelica dell’Istituto Santo Stefano. “Grazie per la promessa mantenuta presidente – ha detto il sindaco Pasqui – Sappiamo quanti e quali impegni affollano la sua agenda e già il fatto che oggi sia venuto a farci visita è segno di una vicinanza con questa nostra città ed il nostro territorio”.

incontro2

Dopo un breve colloquio nelle stanze comunali, con il presidente che è rimasto particolarmente colpito dalla Sala del Consiglio, Ceriscioli ha voluto raggiungere a piedi il cantiere dell’ex ospedale per “respirare un po’ d’aria camerte – ha affermato – Ormai sono parecchie le occasioni in cui ho fatto visita a Camerino. Oggi sono presidente della Regione Marche, ma non mi stancherò mai di definirmi un sindaco, e quindi so che solo un sindaco conosce a fondo la sua città. E’ per questo che ho voluto essere qui oggi, per un confronto con Gianluca e per toccare con mano il compimento di un grande progetto nato proprio dalla collaborazione e dalla sinergia tra il comune e la Regione”. Il riferimento è, appunto, alla ristrutturazione dell’enorme edificio che ospitava l’ospedale e che oggi sarà occupato da una moderna Casa di Riposo dotata di ogni confort (piscina per la riabilitazione compresa), da uffici dell’Asur e da una sede dell’Istituto Santo Stefano.

“E’ stato un lavoro enorme, che ha richiesto un investimento di diversi milioni di Euro, con un progetto avviato a suo tempo dall’amministrazione Fanelli e sbloccato da quella del sindaco Conti – ha affermato Pasqui. Ad accogliere il presidente Ceriscioli nella struttura c’erano, oltre ai tecnici che si stanno occupando dei lavori, anche il presidente della Fondazione Casa Amica, Luigi Vannucci, con alcuni dei consiglieri. Ceriscioli si è complimentato per il recupero di un edificio che insiste all’interno del centro storico ed anche per le destinazioni individuate, garantendo un fondo da destinare a Camerino per la realizzazione del parcheggio e della risalita meccanizzata a servizio della struttura e della città.

VistaParcheggio

Durante le appena trascorse festività Natalizie, la Compagnia Carabinieri di Camerino, nell’ambito di un più ampio piano di controllo del territorio a livello provinciale, ha effettuato una serie di controlli nella giurisdizione di competenza ed in particolare sulle principali vie di comunicazione che collegano l’entroterra con le località costiere. I posti di blocco attivati, hanno permesso ai militari dell’Arma di ispezionare oltre 200 veicoli e di identificare più di 300 persone. Sono state elevate decine di contravvenzioni al Codice della strada, una di queste per guida in stato di ebbrezza alcolica a carico di B.M., 25enne di San Severino Marche. A Matelica, i militari della locale Stazione, rintracciavano A.B., disoccupato 48enne del luogo, il quale veniva tratto in arresto su provvedimento del Tribunale di sorveglianza di Perugia poiché doveva scontare 6 mesi di reclusione per una condanna a suo carico a seguito di un furto commesso nel 2009. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari. I controlli, informa il comando della Compagnia carabinieri di Camerino, continueranno anche nelle prossime giornate di fine ed inizio anno.

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo