Radioc1inBlu

Presentato nel corso di una conferenza stampa congiunta, il progetto che vede insieme Unicam e Comune di Camerino quali due dei 15 partner coinvolti a livello europeo, con capofila un ente di ricerca tedesco. Finanziato per un totale di 6 milioni di euro dall’Unione Europea nell’ambito del programma Horizon2020, (in particolare nel pilastro “Societal Challenges"), quale tema di studio e di lavoro avrà “ La capacità di resilienza delle aree storiche innanzi ad eventi climatici o comunque catastrofici”.

Al tavolo di presentazione, il rettore di Unicam prof. Claudio Pettinari, il sindaco di Camerino Gianluca Pasqui e il coordinatore del progetto prof. Andrea Dall’Asta della Scuola di Architettura e design di Unicam. Al centro degli interventi l’illustrazione del percorso e delle azioni che coinvolgono in simbiosi i due enti, con l’obiettivo dei benefici che potranno scaturire soprattutto in riferimento alla prevenzione sulla capacità di resistenza e salvaguardia dei beni architettonici e culturali, patrimonio di ricchezza da preservare del territorio . Prendendo la parola per primo, il rettore Pettinari ha evidenziato come il vedersi riconosciuto un progetto del genere nell’ambito di Horizon 2020, proietti l’ateneo verso obiettivi che trascendono la pura sfera accademica ereferenziale, riverberando effetti sulla città e sul territorio circostante. Fondamentale in tutto il gruppo di ricerca, il ruolo svolto dalle Scuole di Architettura e delle Scienze e tecnologie di Unicam che, in sinergia con i professionisti tecnici del Comune di Camerino, hanno scritto il progetto e ne gestiranno tutte le attività di ricerca.

Il modello si avvale dunque dell’utilizzo di più competenze e più spunti interdisciplinari, atti a sperimentare una serie di tecnologie innovative per l’applicazione pratica degli interventi di miglioramento, al fine di una maggiore capacità di resilienza dei beni in caso di rischio sismico o di altri eventi naturali dalla forza distruttrice. L’essere riusciti a rientrare tra i beneficiari delle risorse da parte dell’Unione Europea, è stato possibile grazie all’apporto dell’ufficio di Ricerca di Unicam che, coordinato dal dott. Riccardo Strina, grazie all’intenso lavoro dei suoi collaboratori ha dettagliatamente individuato i vari tasselli necessari e mirati ad ottenere un importante punto di partenza che, come sottolineato dal rettore, assicurerà alla città di Camerino la fruizione dei beni culturali e la garanzia della loro conservazione.

“ Essere dentro questo progetto- ha detto il sindaco Pasqui- significa essere capaci di guardare al futuro. Lo dobbiamo al nostro ateneo che non è da considerarsi come proprietà esclusiva della città ma come patrimonio di tutto il territorio”. Il primo cittadino ha colto comunque l’occasione per ringraziare il rettore per la sua lungimiranza nel voler contestualizzare l’ateneo nella città, percorso che immette in uno sguardo diverso verso il domani e “ il lavorare insieme a vantaggio di un piccolo centro come Camerino, non potrà che significare futuro per i cittadini e per i giovani della comunità”.

In evidenza nell’intervento del prof. Andrea Dall’Asta, l’importanza di preservare la risorsa dei beni culturali, dal rischio dei sempre più frequenti disastri naturali. “ In questo campo – ha sottolineato- la ricerca richiede delle competenze specifiche che non possono essere improvvisate. Nel gruppo di lavoro che racchiude l’interazione tra diverse discipline, occorre trovare una sintesi e, nel nostro contributo come Scuola di Architettura al grande progetto, siamo stati individuati per le conoscenze specifiche che abbiamo sui materiali, sul restauro e sulle costruzioni in generale”. Più parti interconnesse della progettualità sono dunque volte a trovare una sintesi finale concreta e operativa, volta ad individuare, anzitutto strumenti di valutazione del rischio e sistemi innovativi per ottenere il miglioramento della resistenza dei beni ad eventi calamitosi.

Le risorse totali del finanziamento europeo ammontano a 6 milioni di euro, dei quali il 33% di spettanza italiana. Per il progetto congiunto Unicam – Comune di Camerino, la somma disponibile è di circa 500 mila euro, distribuite in risorse di personale e attività di studio. Nel progetto che avrà durata triennale, interessante sarà lo scambio di competenze e conoscenze e soprattutto, la condivisone di metodologie da mettere a fattore comune tra tutti i partner europei , collegando tra loro città eterogene, anche sotto il profilo del rischio.

C.C.

Tragedia sfiorata a Macerata, in via Pantaleoni nella zona dello sferisterio. Un 43enne al volante della propria auto, una Suzuky, dopo aver imboccato dalla rotonda dello Sferisterio via Pantaleoni, per cause in corso di accertamento ha urtato una Mercedes parcheggiata. L'urto ha fatto terminare l'auto sul lato opposto della carreggiata con la vettura che ha sfondato un muretto precipitando, dopo un volo di alcuni metri, nella via sottostante. Fortunatamente l'auto impazzita non ha travolto nessuna delle persone che transitavano lungo la via. Sul posto i vigili del fuoco del comando di Macerata per la messa in sicurezza della zona e i sanitari del 118 che, viste le condizioni del ferito, ne hanno disposto il trasporto in eliambulanza all'ospedale regionale di Torrette dove si trova ricoverato non in gravi condizioni.
g.g.

Ben 300 piloti senior e 40 piloti in erba del minienduro hanno preso parte alla prima prova del Campionato regionale Marche – Abruzzo di enduro e mini enduro ospitata, lo scorso weekend, sul tracciato della località di Serralta di San Severino Marche, con un cross test sulla pista di Collicelli e un enduro test a Chigiano.

L’evento sportivo, promosso dalla Simoncini Racing di Juri Simoncini in collaborazione con il Comitato di Serralta e con il Planet racing Team d’intesa con il Comitato regionale Marche della Fmi e il patrocinio del Comune di San Severino Marche, è andato oltre le più rosee aspettative con tanti piloti ospitati in città insieme alle strutture di appoggio e ai familiari. Due le prove speciali in programma, dunque, su percorsi di 4 e 3 chilometri e mezzo per un percorso totale di 50 chilometri. Alla premiazione finale delle competizioni hanno preso parte anche il sindaco, Rosa Piermattei, e l’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni.

Nella classifica generale la prima prova è stata assegnata a Lorenzo Bazzurri del Motoclub Matelica su Beta 350 quattro tempi. Dietro di lui Roberto Bazzurri del Team Ragni Fabriano su Beta 125, terzo Andrea Giubettini della Carsoli Enduro su Husqvarna.

Tra i giovanissimi molto bene il settempedano Lorenzo Marini, dodicenne del team Simoncini classificatosi primo nella classe ‘85.

 Enduro

Enduro1

 

Partito la scorsa settimana il ciclo di lezioni “Lo Scienziato dell'acqua”. Le lezioni sono organizzate dall'Ato3 Marche di Macerata nell'ambito delle sue attività di comunicazione, informazione e formazione per l'anno 2019. Le lezioni sono rivolte agli scolari e studenti di ogni ordine e grado, dall'infanzia alle scuole superiori, nei comuni che ricadono nell'ambito dell'Ato3 che comprende 40 comuni della provincia di Macerata e 6 comuni della provincia di Ancona.

“Quest'anno – afferma il Presidente dell'Ato3, Francesco Fiordomo – abbiamo avuto una grandissima richiesta di partecipazione, grazie anche all'opera capillare di informazione che abbiamo svolto preventivamente. Siamo passati da circa 1.500 alunni coinvolti lo scorso anno, agli oltre 2.500 di quest'anno, disseminati su tutto il territorio di nostra competenza”.

Oltre alle lezioni che andranno avanti fino a fine aprile, Ato3 Marche ricorda che sono ancora aperti i termini per partecipare al concorso “Si-amo l'Acqua”. Infatti fino al 12 aprile è possibile inviare gli elaborati video, audio o di grafica a tema risparmio dell'acqua. Tutte le informazioni sono reperibili nel sito dell'Ato3 Marche, http://ato3marche.it.

La premiazione del concorso si terrà il giorno 11 maggio a Recanati nell'ambito della Giornata dell'Acqua.

tutti attenti il ciclo idrico integrato

la polarizzazione dellacqua 1

Furto a San Ginesio nella chiesadi Santa Maria Bambina della frazione Macchie di San Ginesio, inagibile dopo il terremoto del 2016. Ignoti sono entrati nella sagrestia trafugando calici, ex voto, piccoli quadri. A dare l’allarme un abitante del luogo che ha notato la porta della chiesa aperta ed ha avvisato il parroco che, a sua volta, ha sporto denuncia ai carabinieri. Secondo le prime ricostruzioni I ladri, agendo indisturbati, hanno segato la robusta inferriata riuscendo poi ad entrare attraverso la porta. Magro il bottino dal momento che tutto l’arredo di maggior valore artistico era stato a suo tempo posto in salvo. Il danno è di meno di mille euro.

I militari della Compagnia di Civitanova,durante un controllo nel comprensorio cittadino, hanno sequestrato, circa 60 grammi di stupefacente, tra hashish e marijuana. Denunciati a piede libero tre responsabili.

I militari del Nucleo Mobile della Compagnia di Civitanova Marche, nell’ambito dei servizi connessi al dispositivo di contrasto ai traffici illeciti, in una via cittadina hanno fermato,per un controllo, un’autovettura condotta da un civitanovese di 33 anni. 

Nel corso dell’ispezione del veicoloi militari hanno rinvenuto all’interno del posacenere uno spinello già confezionato. 

Ciòha indotto i militari ad approfondire la posizione del soggetto, acquisendo elementi tali da giustificare l’immediata perquisizione presso l’abitazione del medesimo, condivisa con due ragazze entrambe di Civitanova Marche, rispettivamente di 27 e 21 anni.  

Nel corso della perquisizione, effettuata con l’ausilio dell’unità cinofila antidroga, i militari hanno rinvenuto e sequestrato 39 grammi di hashish e 19 grammi di marijuana oltre a tre coltelli, un tirapugni e un bilancino di precisione. 

I tre soggetti, incensurati, sono stati denunciati a piede libero alla locale Autorità Giudiziaria. 
Gaia Gennaretti 

Era stata rubata a Campli in Abruzzo ed è stata ritrovata al mercatino di antiquariato di Recanati, domenica. Si tratta di una tela del XVII secolo, il “Battesimo di Cristo”, che era custodita in una chiesa abruzzese, quella di San Gennaro di Campli. A ritrovarla sono stati i Carabinieri della

Compagnia di Civitanova insieme a quelli del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Ancona nel corso di una operazione specifica di controllo al mercato dell’antiquariato recanatese. Dalla chiesa era sparito nel 2011. Nel corso della mattinata i militari hanno sequestrato dei reperti del Paleontologico di proprietà dello Stato poi, nascosta in una siepe, hanno notato una grossa busta di plastica da cui usciva una cornice. In seguito all’apertura del sacco, hanno trovato la tela avvolta in carta di giornale. 
g.g.

Nascondeva droga nelle mutande e per questo i carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Macerata hanno denunciato un giovane di 19 anni già noto alle forze dell’ordine per detenzione di stupefacenti. Una pattuglia dei militari dell'Arma, impegnata in servizi di vigilanza, ha controllato, nei pressi della stazione di Macerata, un giovane con precedenti penali specifici legato al mondo degli stupefacenti. Sospettando che potesse avere con sé la droga, i militari lo hanno portato in caserma e qui il sospetto si è tramutato in realtà. Il giovane aveva nascosto nelle mutande un involucro contenente 50 g di marijuana.
g.g.

Celebrata la solennità di Sant’Ansovino vescovo, co-patrono di Camerino. Nella ricorrenza, l’arcivescovo Francesco Massara ha presieduto la liturgia presso il Centro Comunità di San Paolo, gremito di fedeli. Sacerdoti e parroci hanno concelebrato la Santa Messa, presenti le confraternite cittadine. Sull’altare, le reliquie del santo, vescovo di Camerino alla metà del IX secolo. 

Altare e celebrazione

Il Coro Cappella musicale del duomo, diretto dal maestro Luciano Feliciani, ha accompagnato con i canti tutta la celebrazione, conclusa dall’inno in latino dedicato al santo. Toccante l’omelia dell’arcivescovo che ha voluto affidare la città a Sant’Ansovino, affinché possa illuminare e alleviare le sofferenze di ogni famiglia, ogni donna e uomo. Dalle parole di Mons. Massara, l’augurio che, sapendo di essere sotto la sua protezione, tutta la comunità possa ritrovare speranza e gioia per la rinascita, illuminati dalla santità di un uomo vissuto nella fede, nella perseveranza e nella carità. Al termine della liturgia, l’occasione per ricordare la concomitanza con un’altra felice ricorrenza, quella del 54° anno di sacerdozio di mons. Francesco Gregori, parroco del duomo di Camerino. “ Ogni qual volta un sacerdote celebra l’anniversario della sua ordinazione- ha detto Massara- è un po’ come festeggiare un compleanno. Un momento di gioia e di grazia che è anche l’occasione per pregare, affinché il Signore mandi nuove sante vocazioni, per la città di Camerino e per l’intera diocesi”.

C.C.

IMG 20190313 181800

IMG 20190313 183555

Sotto: Il busto di Sant'Ansovino nella cattedrale, prima del sisma

busto santAnsovino in cattedrale

Prosegue la lotta allo spaccio da parte dei Carabinieri della compagnia di Camerino. Oggi pomeriggio sono scattate le manette per un 20enne residente a Matelica e originario della Macedonia. Da qualche giorno i militari tenevano sotto osservazione la zona, dove c’era uno strano giro di persone a diverse ore della giornata. Questo pomeriggio i Carabinieri hanno organizzato un blitz nell’abitazione del giovane che è stato colto mentre contava del denaro verosimilmente riconducibile all’attività di spaccio. Il ragazzo non ha saputo motivare la presenza di quei soldi (1.500 euro) e così i militari hanno proceduto con una perquisizione. In casa e nel garage non c’era nulla ma grazie ai suggerimenti di alcuni condomini proprio nello scantinato del palazzo è stata ritrovata della marijuana (100 grammi)  ancora da confezionare. Il 20enne era già agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima..

Il ragazzo peraltro è già noto alle forze dell’ordine per spaccio e per reati contro il patrimonio.
g.g.

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo